.:: Stagione VII (2003) ::.

Se la sesta stagione è stata la cronaca, aspra e diseguale, del tormentato viaggio di Buffy di ritorno dall’aldilà, la settima promette di essere il racconto, pieno di contenuta tenerezza e passione, del viaggio di Spike dal buio della grotta africana di “Grave” alla luce della redenzione...
Viaggio non privo di cadute e soste, viaggio reso affascinante dal talento di James Marsters, e dalle emozioni che con la sua maestria ci lascia vivere...

7.1 Lessons

È il primo giorno di scuola presso la ricostruita High School di Sunnydale, e Buffy e Xander, che ha seguito i lavori in prima persona, accompagnano Dawn, preoccupati perché l’istituto sorge nuovamente sulla Bocca dell’Inferno. Dawn - addestrata da Buffy durante l’estate - si rivela peraltro sorprendentemente coraggiosa e piena di risorse, quando incontra negli scantinati della scuola alcuni misteriosi zombies, controllati da un talismano… Intanto, in Inghilterra, Willow continua il suo lento processo di guarigione al fianco di Giles. Il nuovo preside, Robin Wood, offre a Buffy un lavoro di consigliere scolastico. Grande è peraltro la sorpresa della ragazza quando, giunta negli scantinati della scuola per soccorrere Dawn ed i suoi nuovi amici, vi incontra improvvisamente Spike, tornato dall’Africa con l’anima ed una buona dose di follia…

La Spike – curiosità: i suoi capelli!! Spike sta unanimamente benissimo con questo look “disheveled”, con le radici più scure e i riccioli! Purtroppo, lo abbandonerà già dal prossimo episodio per tornare a quello consueto...
Spike ci piace perché dice: (a Buffy, nel loro primo indimenticabile incontro) “Buffy, duck!”, che non vuol dire “Papera”, bensì “abbassati” (per evitare una travata degli zombies)! Il suo dialogo con le ombre che popolano la sua mente, ora che (ma non lo sappiamo ancora) è sotto l’influsso del First Evil, è avvincente, commovente, inquietante. In esso ritroviamo ombre dell’autentico William, il poeta maledetto, ma anche echi del suo più recente passato.
La Mutant Enemy ci piace perché: perché in una carrellata finale che vale l’intero (peraltro soporifero) episodio ci ripropone tutti i “cattivoni” delle sei stagioni di BTVS, con tanto del mio cattivone preferito: il sindaco Wilkins. In rigoroso ordine cronologico, dal più recente al più antico, compaiono Warren, Glory, Adam, il sindaco Wilkins, Drusilla (che ancora canta canzoni al suo piccolo Spike) e il Maestro. Ed infine, la più cattiva di tutti (Spike sarebbe d’accordo): Buffy.
Buffy ci piace perché: nonostante il modo traumatico in cui si sono lasciati, si preoccupa per Spike e per il suo alterato stato mentale. Scosta la camicia per toccare le ferite che lui si è inferto al petto nel tentativo di “strapparsi” l’anima, e lascia che lui le accarezzi il viso. Inoltre, promette di tornare da lui...
Spike ci piace perché fa...: perché anche “matto” non è privo di senso dell’umorismo, e riesce a ridere innanzitutto di se stesso! Pur sofferente, inoltre, non perde mai del tutto la propria dignità...
Mondo Spuffy: È il primo incontro dei due dopo il ritorno di Spike dall’Africa: Buffy, che maschera bene la sorpresa provata nel rivederlo nei sotterranei della nuova High School, mostra una nuova, rispettosa tenerezza per la sua evidente sofferenza e confusione mentale. E’ l’alba di un nuovo rapporto, più equilibrato, tra i due.
Voto finale: 7. La stagione inizia su un livello di parità con il finale della precedente. I toni più cupi, peraltro, sembrano svaniti in un’alba di nuovi inizi. Bella l’idea del “ritorno all’inizio” con la carrellata finale dei cattivoni, Buffy compresa!


7.2. Beneath You

Nel suo primo giorno di lavoro quale consigliere scolastico, Buffy si trova a dover affrontare un verme di dimensioni gigantesche, che sta inseguendo la povera Nancy. La ragazza teme che si tratti di Ronnie, il suo ex fidanzato, che un desiderio inopportunamente espresso ad Anya, nuovamente demone vendicatore, ha tramutato in mostro... Il confronto tra nuovi e vecchi alleati della Scoobie Gang al Bronze, e soprattutto tra antichi amanti, si tramuta in una bizzarra rissa, con tanto di scioccante finale… da vedere e rivedere!

La Spike – curiosità: il look di Spike ad inizio stagione cambia a seconda degli “umori”. Quando è controllato, sicuro di sé, veste correttamente, con i capelli ben lisciati e la voce calma e pacata. Quando è fuori di sé, le camicie si aprono sul petto ed i capelli si scompigliano...Inoltre, la scena finale, originalmente scritta da Doug Petrie, non piacque a Joss, che la fece riscrivere e rigirare, in modo molto più simpatetico rispetto a Spike. E per fortuna! (era un altro pasticciaccio brutto!)
Spike ci piace perché dice: (rivolgendosi a Dio, forse, o più modestamente a Buffy, in una scena di sconvolgente impatto emotivo e visivo) “Angel avrebbe dovuto avvertirmi! La scintilla è dentro di me, e non fa altro che bruciare...sono andato a cercare il pezzo mancante per essere come lei meritava...ed egli sarà perdonato e amato” (da noi sicuramente...)
La Mutant Enemy ci piace perché: ha dato a James Marsters l’occasione di fornire una prova di talento senza pari nella scena della chiesa. Solo il cattivo posizionamento della UPN tra i network americani impedirà probabilmente a James di ottenere, come ad avviso della gran parte della stampa americana meriterebbe, l’Emmy...
Spike ci piace perché fa...: perchè, in un atto di profonda redenzione emotiva (e di grande voyerismo degli spettatori), abbraccia il crocifisso
Buffy ci piace perché fa: perché il gesto disperato eppure così umano di Spike strappa finalmente una lacrima di com-passione dal suo viso di pietra....inoltre, lo insegue quando lui fugge disperato verso la chiesa
Spike e Xander: non hanno ancora dormito insieme. Sono gli unici del gruppo. Sembra Beverly Hills.
Xander ci piace: perché qualifica davanti a Nancy Spike come il “ragazzo” di Buffy. Alla buon ora!
Spike e Dawn: Dawn minaccia di dare fuoco a Spike nel sonno se farà di nuovo male a Buffy. Piccola smorfiosa irriconoscente!
Mondo Spuffy: il momento di intensa commozione che Buffy e Spike vivono alla fine dell’episodio non è l’unico istante di contatto tra i due dell’episodio, seppure è il più memorabile. All’inizio, Spike torna nella casa di Buffy per offrirle il suo aiuto contro il male che sta sorgendo. È calmo, preciso: e afferma che “non è un modo per tornare con lei”. Si toccano brevemente per passarsi una torcia elettrica, e Buffy ha un breve flash – back al tentato stupro. Più tardi, al Bronze, quando Anya minaccia di rivelare a tutti l’anima di Spike, Spike la attacca piuttosto brutalmente (ma non è come se Anianka non si sapesse difendere...). Per un istante, lui sembra tornato lo Spike della seconda stagione: ricorda con sarcasmo a Buffy il loro particolarissimo momento nella galleria del Bronze in Dead Things, e la sfida con un linguaggio corporeo chiaramente sessuale. Però, nel colpire Ronnie ridiventato umano, la sua fragilità riemerge in pieno, e con essa il suo tormento, che conduce lui e Buffy alla scena della chiesa.
Voto finale: 9. Eravamo ad un passo dal dare “10”, ma qualcosa – non meglio definito (forse un’eccessiva premeditazione dell’elemento spettacolare?) - ci trattiene.


7.3. Same Time, Same Place

Willow torna a Sunnydale, ma timori e sensi di colpa la rendono 'invisibile' ai suoi amici, e loro a lei. Quando il cadavere scuoiato di un uomo viene rinvenuto in un cantiere, gli Scoobies sospettano di Willow, che nel mentre si rivela ad Anya, con cui instaura un’atmosfera di calda complicità, ed a Spike, tornato nello scantinato della scuola e sempre in preda alla follia. Il colpevole, invece, è un demone Gnarl, che cattura Willow, la tortura psicologicamente e si appresta a renderle pan per focaccia per la sua responsabilità nella tragica fine di Warren…

Spike ci piace perché dice: (a Xander, indicandogli la grotta dove è nascosto il demone Gnarl con Willow) “Io sono matto, qual ’è la tua scusa?”.Matto, sì, ma sempre sarcastico come piace a noi...
la Mutant Enemy (non) ci piace perché: quando pagherà Willow per le malefatte compiute? Poi, la battuta di Buffy sull’”odore” di Spike potevano proprio risparmiarsela, considerando che il poveretto vive in una cantina ed è pure preda della follia...
Spike ci piace perché fa...: Sarà pure matto, ma è l’unico che capisce al volo che Willow è invisibile ai suoi amici, e loro lo sono a lei!
Anya ci piace perché: ci rende sopportabile persino Tristezza!Willow
Mondo Spuffy: Con uno dei stupefacenti cambi di umore che la contraddistinguono (soprattutto nelle ultime stagione, e specialmente con riferimento a Spike) Buffy si mostra fredda e distaccata: addirittura dimentica di quanto è successo nell’episodio precedente, di quando piangeva per lui...
Voto finale: 6. C’era Spike in questo episodio? Dopo l’orgia di “Beneath you” comincia il centellinamento della sua presenza nella settima stagione.


7.4. Help

Nel suo lavoro come consulente scolastico nella High School, Buffy si trova ad affrontare numerosi studenti, afflitti dai più vari problemi, veri o presunti tali. L’unica ad attirare davvero la sua attenzione è però la giovane Cassie, la quale è convinta che la sua stessa morte sia imminente. Buffy si lancia naturalmente in sua difesa, con l’aiuto degli Scoobies e di Spike, sempre in preda alla follia, e riesce così a smascherare un culto studentesco devoto ad un demone infernale, ma…. Intanto, Willow e Xander visitano la tomba di Tara.

Spike ci piace perché dice: (a Buffy, che è venuta a cercarlo nello scantinato all’inizio dell’episodio, mentre sta immobile) “Se non mi muovo, le voci che ho dentro non mi faranno male... non troppo, almeno”. E poi: “non fate male alla ragazza”. A chi si riferisce? A Buffy, alle aspiranti cacciatrici, od a Cassie? Povero Spikino nostro!!
Buffy (non) ci piace perché: Spike le chiede aiuto, le chiede di restare, e lei glielo rifiuta, dicendo che “quando c’è lei, le sembra che le cose peggiorino”. Sarà più altruista nei suoi confronti in prosieguo di stagione.
Spike ci piace perché fa...: perché, malgrado tutto, malgrado le sue sofferenze morali, si rimette in piedi, aiutando Buffy a sconfiggere i cattivoni.
Cassie ci piace perché: perché, sensitiva com’è, fa una predizione che tutte noi speriamo si avveri presto. “Un giorno lei te lo dirà” rivela a Spike, poco prima di morire. Inoltre, dice a Buffy che nella lotta finale lei “farà la differenza”: questa è la Buffy che ci piacerebbe rivedere!
Mondo Spuffy: Buffy è freddina, ma almeno lei e Spike collaborano di nuovo insieme, e questo è sempre un bel vedere!
Voto finale: 7. Episodio da molti odiato, per me non sgradevole. Speriamo che la previsione di Cassie si avveri nel senso da noi desiderato... e sperato...


7.5. Selfless

Anya esaudisce il sanguinoso desiderio di una ragazza umiliata dal suo fidanzato di fronte ad un’intera confraternita studentesca, materializzando un ragno demoniaco capace di strappare letteralmente il cuore dal petto delle sue vittime. Quando la gang lo scopre, Buffy si trova a dover prendere, da sola, una difficile decisione sul futuro della sua amica. Scopriamo così il passato di Anya, la sua vita nella Svezia medievale prima di divenire demone vendicatore, e le sue scorribande nella Russia rivoluzionaria con Halfrek, fino allo scioccante intervento di D’Hoffryn, invocato da Willow per risolvere la questione.

Spike ci piace perché dice: (nella sua unica scena dell’episodio, alla vera Buffy, quella in nero) “Grida pure quanto vuoi, Montressor”: non so che diavolo voglia dire (deve essere un’oscura referenza letteraria) ma mi piace come lo dice!
Buffy – bianca ci piace perché: pur essendo irreale, è dolce e gentile con Spike. Gli promette il suo aiuto “Siamo io e te: naturalmente ti aiuterò”
Buffy – nera non ci piace perché: è fredda e sgarbata con il povero Spike, e lo invita a “mostrarle” l’anima, uscendo dallo scantinato. Il poveretto replica che “non ha nessun posto dove andare”. Ma vieni a casa nostra: mi casa es tu casa!
Spike ci piace perché fa...: perché ha una sola scena, ma senza l’episodio non sarebbe...BtVS!
Mondo Spuffy: Chi è la Buffy in bianco? Il First Evil, od una manifestazione gentile dell’inconscio di Spike? Probabilmente non lo sapremo mai...
Voto finale: 8. Quasi niente Spike, ma grande episodio Anya – centrico: la poveretta se lo meritava!

7.6. Him

Dawn si innamora follemente del quarterback della squadra scolastica di football, R.J., in questo imitata presto da Buffy, Anya e persino Willow! Mentre le quattro donne studiano un modo sicuro per arrivare al cuore dell’oggetto del loro affetto (Buffy seducendolo sessualmente, Dawn morendo romanticamente sotto un treno per lui, Anya rapinando una banca, e Willow trasformandolo in donna), Xander e Spike, ora coinquilini per volere di Buffy, cercano un rimedio all’incantesimo che si è impadronito delle loro amiche, e che a quanto pare risiede nella giacca del ragazzo.

Spike ci piace perché dice: non parla abbastanza per pronunciare battute memorabili! ‘stardi!
La Mutant Enemy (non) ci piace perché: non era proprio il caso di mostrare Buffy tra le braccia di un ragazzino dopo quello che Spikey sta soffrendo! Insomma!
Spike ci piace perché fa...: perché gira gli angioletti verso il muro perché non lo vedano. Che tenero...ed è il primo inoltre a capire il collegamento tra la giacca di R.J. ed il suo fascino sulle donne...
Buffy (non) ci piace perché: confida a Dawn che non ama Spike ma prova dei “sentimenti” per lui. ‘A ridaie! Miss Coerenza e chiarezza mentale, come sempre. Perché stupirsi?
Xander non ci piace perché: da’ ospitalità (suo malgrado) a Spike e poi lo umilia con frasi come “ritirati nel tuo sgabuzzino”.
Mondo Spuffy: Buffy e Spike dividono la scena più comica dell’episodio: fuori dalla finestra dell’ufficio di Wood, Spike le ruba il bazooka che lei vuole usare per uccidere l’uomo. Senza saperlo, Spike ha già salvato la vita al figlio di Nikki, la cacciatrice da lui uccisa...
Voto finale: 7. Episodio denigrato da molti, ma divertente!


7.7. Conversations with Dead People

Nella notte di Sunnydale, strani fenomeni si materializzano. Buffy si trova a dover combattere un vampiro – psicologo, suo antico compagno di scuola, che la 'analizza' mettendo alla luce i suoi problemi relazionali con gli amici e gli uomini, e quindi le rivela una scioccante realtà. Dawn, sola in casa, è costretta a lottare con terrificanti fenomeni di poltergeist, ed ha una conversazione rivelatrice con quello che potrebbe essere il fantasma di Joyce. Willow, nella biblioteca dell’università, ritrova Cassie (da 7.4.Help), che le si propone dapprima come inquietante medium per parlare con Tara, e quindi come minacciosa, ultraterrena presenza. Spike, infine, sembra tornato ad una qualche normalità, quando sorprendentemente… Intanto, Jonathan e Andrew, tornati a Sunnydale per riunirsi agli Scoobies, incontrano l’apparizione di Warren nei sotterranei della scuola, che li conduce implacabilmente al loro destino…

La Spike – curiosità: è il primo episodio di BtVS a portare in sovraimpressione il titolo e addirittura l’ora in cui inizia l’azione.
Spike ci piace perché dice: in questo episodio, Spike è del tutto silente!! Però, come al solito, parla con lo sguardo e con il corpo. La sua timidezza, che lo spinge a non accettare l’invito della ragazza che lo ha “caricato” al Bronze, diventa la fredda furia omicida del killer. E’ evidente a questo punto che il First Evil lo sta pienamente dominando...
La Mutant Enemy (non) ci piace perché: mostrare Spike con le zanne insanguinate! Sono loro il “Big Bad”!
Spike ci piace perché fa...: parla con le ragazze, perché non può parlare con Buffy...
Buffy ci piace perché: quando parla con il vampiro psicologo, Holden, è tutta incentrata su Spike e sulla sua incapacità di amarlo, nonché sul suo complesso di inferiorità – superiorità nei confronti del resto del mondo: se non altro, ad un qualche livello si rende conto di avere dei problemi!
Xander e Anya (non) ci piacciono perché: non compaiono in questo episodio
Spike è il sire di: Webster Holden, il vampiro – psicologo ex compagno di scuola di Buffy, e di almeno altri sette vampiri. Solo che li ha vampirizzati sotto l’influsso del First Evil: conta lo stesso?
Mondo Spuffy: Buffy ammette parlando con Holden che Spike, a suo modo, l’amava. Inoltre, quando scopre che Spike è tornato ad uccidere, ne è sinceramente devastata
Voto finale: 7. Episodio inquietante, a tratti sinistro, ma con pochissimo Spike!


7.8. Sleeper

Spike ha ripreso ad uccidere, seppellendo i corpi delle sue vittime in un umido scantinato. Allarmata dalla rivelazione di Webster Holden, il vampiro psicologo di 'Conversations with dead people', Buffy si precipita nel cuore della notte in casa di Xander. Spike fa la sua comparsa in quel momento, dicendosi sicuro di non aver più ucciso, ora che oltre al chip possiede un’anima. Egli infatti non ricorda nulla di quanto compiuto sotto l’influsso della canzone 'Never Leave me'. Sospettosi di lui, gli Scoobies gli mettono alle calcagna Anya, che viene peraltro sorpresa nell’atto di raccogliere prove: per uscire dall’imbarazzante situazione, Anya tenta di sedurre Spike il quale – gentilmente – declina l’offerta. Buffy segue quindi Spike in un centro commerciale, in mezzo alla folla, ed assiste compiaciuta al suo nuovo assassinio: solo che non è la vera Buffy…Lampi di memoria e l’incontro con una vampira al Bronze convincono Spike di aver davvero fatto qualcosa di sbagliato: il vampiro da’ quindi appuntamento a Buffy, quella vera, nello scantinato dove ha seppellito i corpi dei suoi childes, per chiederle di aiutarlo a ricordare ed a sottrarsi all’influenza del Big Bad, e qui due Spike, quello vero - immemore di ogni cosa - e quello falso, affrontano Buffy in un sanguinoso duello…Giles, intanto, in Inghilterra, scopre il corpo morente di un altro osservatore, Robson, e rischia di divenire a sua volta vittima delle misteriose figure incappucciate…

Spike ci piace perché dice: (a Buffy, aspettando che lei lo polverizzi) “Fai in fretta, ti prego”. Lei non cederà alle sue suppliche...
Spike ci piace perché fa...: è prontissimo, pur non essendo pienamente responsabile per gli omicidi commessi, a fare ammenda con la vita. Buffy ha più pietà per lui di quanta ne abbia lui stesso. Inoltre, si mette in moto per sconfiggere il First Evil, telefonando a Buffy dal Bronze e dandole appuntamento nella casa dove ha seppellito i corpi dei suoi childes. Il suo alter ego malvagio è molto deluso del suo comportamento...
Buffy ci piace perché: finalmente riesce a provare pietà per Spike. Non solo non lo uccide malgrado l’evidenza che lui ha di nuovo ucciso, bensì si decide ad aiutarlo ed a combattere contro l’influsso del First Evil. Inoltre, lo porta in casa sua, e lo ricopre con una coperta. E resiste persino alle (sciocche) rimostranze degli Scoobies. Ci piace Buffy anche quando dice al buttafuori del Bronze che “è Billy Idol ad aver rubato il look di Spike”.
Anya ci piace perché: per nascondere il proprio tentativo di frugare tra le sue cose, Anya è di nuovo pronta a sedurre Spike. Fin troppo. Lui, da vero gentiluomo, cortesemente rifiuta.
Mondo Spuffy: la scena in cui Spike – bevendo il sangue di Buffy – ritrova se stesso è più commovente che sensuale. Quando lui la implora di ucciderlo, il nostro cuore sanguina. Buffy, teneramente, lascia cadere il paletto a terra...Buffy, inoltre, mostra di essere gelosa delle ragazze che Spike frequenta...e Spike conferma di amarla ancora (“Cielo, Buffy, riguarda sempre te”).
Voto finale: 8 + Grande episodio Spike – centrico, importantissimo anche per la shipper. La ruota comincia a girare...


7.9. Never Leave Me

Buffy conduce Spike in casa sua e lo lega alla sedia in camera da letto: il vampiro teme fondatamente di poter nuocere a qualcuno, ove libero. Il sangue umano ingerito in gran quantità nelle settimane precedenti comporta per Spike fenomeni di astinenza: Willow gli procura del sangue animale dal locale macellaio, dove incontra Andrew. Abbigliato come Spike, Andrew segue gli ordini del “First Evil” nei panni prima di Warren, e poi di Jonathan. Xander ed Anya si divertono a giocare al 'bravo poliziotto – cattivo poliziotto' con Andrew, mentre Spike, sotto l’influsso del male, rompe le sue catene e si avventa sull’ultimo membro restante dei Nerds... Dopo un’intensa conversazione tra Buffy e Spike nello scantinato, sugli orrori della loro passata relazione e gli sforzi tesi alla redenzione del vampiro, che tenta inutilmente di convincerla ad ucciderlo, gli 'Harbringers', i seguaci del primo male, attaccano casa Summers. Dopo una violenta colluttazione, gli Scoobies scoprono che Spike è scomparso. E’ invero stato rapito dai seguaci del First Evil, che intendono usarne il sangue per evocare l’ 'Ubervamp'…Intanto, a Londra, la sorte del Consiglio degli Osservatori è segnata...

La Spike – curiosità: sembra che il copione originale prevedesse una crocifissione per Spike in acqua santa. La cosa fu eliminata perché giudicata “blasfema”
Spike ci piace perché dice: (a Buffy, mentre lei lo lega alla sedia in camera sua) “Stringi più forte. Se mi libero, qualcuno si farà male”. Poi, le rivela il male compiuto. Fino in fondo. Non in cerca di comprensione, bensì di espiazione. E lei non batte ciglio.
Buffy ci piace perché dice: “Tu puoi non vedere l’uomo che puoi essere, ma io sì. Io credo in te, Spike”. Finalmente. Parecchia strada è stata fatta da quando lei lo chiamava “Una cosa malvagia e senz’anima”.
Spike ci piace perché fa...: continua a tentare di convincere Buffy a polverizzarlo. Le ricorda persino come usava uccidere e torturare ragazze dell’età di Dawn, e di sapere quanto sangue estrarre da una vittima senza ucciderla...per poi vederla soffrire. E ciò, perché è giusto.
Il First Evil ci piace perché: (a Spike, riferendosi alla necessità di avere del sangue per evocare l’Ubervamp) “Volevo far sanguinare Andrew, ma tu stai molto meglio senza la camicia addosso...”
Mondo Spuffy: puntata fondamentale per la shipper, almeno quanto lo fu “Smashed”. Buffy crede in Spike, e vede finalmente tutti gli sforzi da lui fatti per redimersi. Da qui, il loro rapporto può ripartire su un piano di parità, anche perchè lei non lo considera più un demone, bensì un uomo.
Voto finale: 9. Anche se abbiamo sofferto fin troppo per sentire quell’unica frase di Buffy: “Spike, io credo in te.” Dispiace (insomma!) vedere torturare Spike, ma la sua ultima scena con il First Evil è piena di fascino sinistro.


7.10. Bring on the Night

Mentre Buffy sogna di Joyce, che l’avverte che il male è ‘in ognuno’, Andrew rivela la posizione del sigillo magico nel sotterraneo della scuola. Gli Scoobies lo ricoprono di terra, e Buffy incontra il Preside, anche lui con una vanga in mano. Nessuno dei due sa nascondere il proprio imbarazzo. Spike è torturato dal First, nelle sembianze di Drusilla, che lo annega ripetutamente e dall’Ubervamp, che lo picchia selvaggiamente. Solo il suo amore per Buffy, e la convinzione che lei ‘creda in lui’, lo preservano dal cadere di nuovo preda del Male…
Giles ritorna in città con tre aspiranti cacciatrici, Molly, Annabelle e Kennedy. Durante una pattuglia con Buffy al vecchio sito degli alberi di Natale di ‘Amends’, la ragazza viene attaccata dall’Ubervamp, fino a che l’arrivo dell’alba la salva da un’ignominiosa sconfitta. Il nuovo duello con l’Ubervamp – la notte successiva - non ha migliore esito, ma Buffy, non doma, accetta la sfida: se il First vuole l’Apocalisse, saranno lei ed i suoi amici a portarla sulla Terra, e lo sconfiggeranno...

La Spike – curiosità: l'unico altro episodio natalizio nella storia di BTVS è stato “Amends”, nella terza stagione, molto simile a questo nei temi. Anche allora il cattivone era il First Evil.
Spike ci piace perché dice: (al First Evil, nelle vesti di Dru) “Dru. Amore, vai a farti fottere”. Quando la finta Dru cercherà di tirarlo di nuovo verso il male, e gli chiederà perché mai resiste, lui ha una sola risposta: “Perché lei crede in me”.
Spike ci piace perché fa...: non perde il proprio sarcasmo e la propria lucidità nemmeno sotto tortura. A nulla valgono le manipolazioni del finto Spike, della finta Dru, e dell’Ubervamp.
Buffy ci piace perché: ha comunque tra le sue priorità quella di ritrovare Spike. Perché hanno bisogno dei suoi muscoli...
Mondo Spuffy: Buffy rimedia dall’Ubervamp una sconfitta quasi mortale nel tentativo di ritrovare Spike.
Voto finale: 6 +. Un episodio natalizio – come “Amends” – di rara cupezza. Il “+” è per la buona tenuta di Spike anche sotto tortura: indistruggibile (o quasi)!


7.11 Showtime

Una nuova aspirante cacciatrice arriva in città: é Rona, e trova ad accoglierla alla fermata dei bus i Bringers inviati dal First Evil per ucciderla e...Buffy. A casa Summers, ormai affollata di giovani aspiranti cacciatrici colme di timori ed apprensioni per il futuro (Rona, Kennedy, Molly, Eve, Vi e Chloe), gli Scoobies cercano di escogitare, ricorrendo persino alla telepatia, un modo per impartire una lezione di coraggio e fiducia in se stesse alle ragazze e per correre al salvataggio di Spike, una volta sconfitto il temibilissimo “Turok – Han” (l’Ubervamp). Buffy organizza così uno spettacolo di prim’ordine, e stavolta nulla può fermare la nostra cacciatrice preferita...
Intanto, gli Scoobies scoprono che il First Evil si è insinuato tra di loro, seminando sconforto e zizzania, nelle vesti di una delle ragazze, e Giles ed Anya interrogano un oracolo demoniaco, l’occhio di Beljoxa, che rivela loro come la comparsa del First Evil sia dovuta ad una debolezza nella linea della Prescelta causata dalla Cacciatrice...
Infine, Buffy soccorre Spike, brutalmente provato dalle lunghe settimane di tortura, in un momento di reciproco riconoscimento e di quieta dolcezza.

Spike e la musica: Sembra che la colonna sonora del “sogno” di fuga di Spike sia il tema d’amore del film “Il Gladiatore”. La magnifica scena finale è accompagnata da un tema originale, invece, che non è la musica “Spuffy” già usata in “Smashed” e “Beneath you”.
Spike ci piace perché dice: (ripetitivamente, al First Evil, come suo mantra personale) “Lei verrà per me”. E lei, alla fine, viene.
Spike ci piace perché fa...: lo sguardo di infinito amore e gioia che lancia a Buffy quando si accorge, toccandola sulla spalla, che è lei, ed è reale, è pari solo alla quieta felicità di lei. Suonate le campane: si amano. Davvero. Reciprocamente. E non siamo “delusional”!
Buffy ci piace perché: perché il suo sguardo non sa nascondere, per una volta, la commozione. Il modo quieto, pieno di poesia, in cui lo prende tra le braccia e lo aiuta a camminare fuori dalla notte rimarrà a lungo impresso nelle retine dei telespettatori....
Buffy ci piace perché dice: (dopo la sconfitta dell’Ubervamp) “Here endeth the lessons”. La frase, già usata dal Maestro nella prima stagione e proveniente da una citazione biblica e dal film “Gli intoccabili”, era stata usata da Spike alla fine della sua indimenticabile “lezione” a Buffy in “Fool for love”. E Buffy la pronuncia proprio prima di correre a salvarlo!
Mondo Spuffy: Una delle più grandi, significative scene Spuffy di sempre. Ci ha riscaldato il cuore. Il sogno di Spike vede Buffy spettatrice della sua fuga: per una volta, si realizzerà.
Voto finale: 8 +. Azione, pathos, una grande scena Spuffy. Da non perdere!

7.12 Potential

Buffy e Spike allenano le aspiranti cacciatrici in un cimitero mentre il First Evil, dopo la sonora sconfitta subita dall’Ubervamp per mano di Buffy, sta riorganizzando le forze. Intanto, arriva notizia di una nuova aspirante cacciatrice in città, e Willow fa un incantesimo rivelatore che ne svela l’identità: a sorpresa, la prescelta sembrerebbe essere Dawn.
Intanto, la seduta di allenamento delle ragazze prosegue con un giro nei bar frequentati dai demoni (dove Buffy e Spike incontrano nuovamente Clem) e quindi nelle cripte infestate dai vampiri. Dawn, attaccata dalle forze del male insieme alla giovane Amanda nei corridoi della scuola, si rivela meno abile di questa nello sconfiggere i vampiri, e comprende così che non è lei la prescelta...la sua amarezza peraltro si stempera nel corso di un colloquio rivelatore con Xander, anch’egli da tempo abituato ad essere l’unica persona normale tra molti portenti...

Spike e la musica: sembra ormai certo che gli Spuffies abbiano un tema musicale. Nella scena del cimitero, quando Buffy e Spike si tengono la mano, si ode per un istante una musica molto dolce e romantica....
Spike ci piace perché dice: (al demone che gli dice nel bar se si è portato dietro degli snack, rivolgendosi alle baby cacciatrici) “Toccale e perdi le tue parti intime”. Ehehehe...
Spike ci piace perché fa...: nonostante non stia ancora bene dopo le torture del First, aiuta Buffy con l’allenamento delle aspiranti cacciatrici, mettendo a rischio le sue stesse costole...peraltro, non ha ancora perso il suo innato sarcasmo, come dimostrano le occhiatine che lancia a Buffy quando lei confessa alle ragazze che la sua cripta era “confortevole”...
Buffy ci piace perché: perché non riesce proprio a resistere ed a non toccarlo! Il modo in cui gli solleva la maglietta per controllare lo stato delle sue costole e quindi lascia che lui le tenga la mano per un lungo istante parla quanto meno di una ritrovata fiducia tra di loro
Buffy (non) ci piace perché: dice ad Amanda che la sua storia (sottinteso: con Spike) è definitivamente finita, sorpassata, chiusa! The lady doth protest too much!
Le aspiranti cacciatrici ci piacciono perché: Rona osserva che il momento intimo tra Buffy e Spike è “hot” e Molly prende appunti su come si amoreggia con i vampiri...
Buffy e Spike ci piacciono perché: quando sono con le baby cacciatrici ci sembrano mamma e papà!
Mondo Spuffy: Momenti di tenero Spuffy nel “teaser”, nella scena del cimitero, e poi nel bar dei demoni e nella cripta. Ancora però poco, troppo poco, per i numerosi amanti di questa coppia bollente...
Voto finale: 7. Un episodio di “riempimento” prima degli sweeps, ma gradevole, divertente, e spuffy al punto giusto.

7.13 The Killer in Me.

Tre storie si rincorrono e sfiorano in questo episodio: Willow, sconvolta dal senso di colpa dopo aver baciato Kennedy, si tramuta nella sua nemesi – Warren – grazie anche all’incantesimo della sempre temibile ed affascinante Amy....e la soluzione è per una volta tra le tenere braccia di Kennedy.
Spike deve affrontare una nuova minaccia: il suo chip comincia a dar segni di malfunzionamento, minacciando la sua stessa sopravvivenza. Buffy si trova costretta a telefonare a Riley e quando con Spike penetra nei quartieri abbandonati dell’Iniziativa, la ragazza viene messa di fronte ad una inquietante scelta: sostituire il chip o toglierlo per sempre....
Intanto, Giles porta le aspiranti cacciatrici nel deserto, per una ricerca spirituale, e gli Scoobies vengono allertati sulla sua possibile natura demoniaca. Esiste un solo modo per accertare la verità: toccarlo, palparlo, verificare che non è il First Evil, bensì il vero Giles...

Spike ci piace perché dice: (A Buffy, che intende telefonare a Riley per informazioni sul chip) “Who ya gonna call? Questa frase non sarà mai più utilizzabile, vero?”. Ci si riferisce ovviamente al tormentone della colonna sonora del film “Ghostbusters”.
Spike ci piace perché fa...: non passa settimana che il nostro non affronti torture fisiche e morali, ma ne esce sempre con dignità (anche se stavolta la puntata termina con Spike inconscio). Questo gli dà l’occasione di fare un’osservazione importante: sia lui che Buffy hanno vissuto più di quanto fosse atteso, e ciò li accomuna profondamente...
Buffy ci piace perché: tiene sotto controllo gli ormoni, e si umilia per il bene di Spike al punto di telefonare a Riley pur di aiutarlo...
Riley (non) ci piace perché: chiama Spike faccia di c**o! Si guardasse la sua...Se non altro, però, per una volta è concretamente d’aiuto, riconoscendo tacitamente lo (strano) legame esistente tra la sua antica amata ed il vampiro.
Le aspiranti cacciatrici ci piacciono perché: almeno per un po’ si tolgono dai piedi, andando nel deserto con Giles. Per favore, non tornate.
Willow ci piace perché: insinua che Buffy stia giocando a fare l’infermiera con Spike, un po’ come lei stessa sta facendo con Kennedy
Mondo Spuffy: Nulla di eccessivamente shippy, ma i due si parlano cordialmente, sembrano amici, e Buffy si occupa fattivamente di lui. Un po’ più di tenerezza, magari, non ci starebbe male...chiediamo troppo?
Voto finale: 6 e mezzo. Stiamo ancora aspettando il “piatto forte”: arriverà?


7.14. First Date.

Nella settimana di San Valentino, Buffy e Xander rimediano due improbabili appuntamenti romantici, rispettivamente, con il preside Wood e con una bella ragazza di nome Lyssa.
Buffy si decide ad uscire con il suo datore di lavoro per indagarne le vere motivazioni, e per mostrare a tutti di non essere “ancora” innamorata di Spike. Durante la serata, l’attende una scoperta sorprendente: Wood è il figlio di una cacciatrice, morta a New York negli anni ’70, ed è stato allevato da un osservatore. L’uomo conosce tutti i trucchi del “mestiere” ed aiuta Buffy a sgominare un attacco di vampiri.
Intanto, la nuova amica di Xander ha intenzioni molto minacciose, e lo attira nel sotterraneo della scuola, dove desidera anche lei usare il suo sangue per ricavarne un “uber vamp” tutto suo...
A Casa Summers Willow, con l’aiuto di Andrew, tenta inutilmente di estorcere informazioni preziose dal First Evil, che ha assunto nuovamente le sembianze di Jonathan e Giles terrorizza con i suoi disegni (gli stessi di “Hush”) una aspirante cacciatrice proveniente dalla Cina e che non parla una parola di inglese.

La Spike – curiosità: in questo episodio ci sono ben due Spike – curiosità, un record. Wood VEDE Spike dallo specchietto retrovisore dell’auto e NON si accorge che è un vampiro?! Inoltre, sulla spalla di Spike c’è ad un certo punto uno strano rigonfiamento...come una ferita...PRIMA che combatta!
Spike ci piace perché dice: (A Buffy, in sottoveste, ed in procinto di uscire con un altro) “Ormai non credo più al mio sogno di una cripta per due con staccionata bianca” Che romanticone!
Spike ci piace perché fa...: si comporta in modo nobile, ma non da stupido. Si rende conto che Buffy ha il diritto di uscire con altri uomini, e glielo riconosce con maturità – pur soffrendone -, ma riesce nel contempo a mantenere la propria dignità...e freme per interrompere l’appuntamento di lei con Wood quando se ne presenta l’opportunità!
Buffy ci piace perché: esce con altro e si fa pure “imboccare” da lui, ma dice due cose grandissime: la prima, lamentandosi che tutti la credano ANCORA innamorata di Spike (perché, LO ERA?!), e poi quando lo prega di “non lasciarla”. Spike non va via, tesoro, come invece meriteresti...
Il First Evil non ci piace perché: dice a Andrew che Spike è imprevedibile (giusto!) e che non va sottovalutato (sacrosanto!) ma poi aggiunge che ha ancora piani per lui....giù le mani da Spikey!
Giles (non) ci piace perché: non riesce a vedere, malgrado l’anima, l’”uomo buono” che Spike può essere. Buffy invece riafferma la fiducia che prova in lui (brava!). Giles si riscatta peraltro nelle scene comiche con Spike e con l’aspirante cacciatrice cinese.
Le aspiranti cacciatrici ci piacciono perché: sono di nuovo pochissimo visibili, ed una aspirante cacciatrice che non si vede è una buona aspirante cacciatrice...
Andrew e Dawn insieme ci piacciono perché: sono teneri come un primo amore (anche se lui è imperdonabile per aver ucciso Jonathan e per aver acconsentito a stuprare Katrina)..che non s’ha da fare
Mondo Spuffy: Episodio contraddittorio, con momenti fortemente shippy (l’affermazione di Buffy, che lascia intendere come lei sia stata innamorata di Spike, la loro scena finale, il modo in cui Buffy lascia tutto per correre al suo fianco e controllare che stia bene, la loro quieta conversazione sul rispettivo diritto di “andare avanti”), ed altri di genuina tristezza, che lasciano quasi presagire un futuro abbandono definitivo. Suvvia, sono troppo pessimista? Ai posteri l’ardua sentenza.
Wood non ci piace perché: è l’ennesimo ostacolo sulla strada di Spuffy, ma non crediamo sinceramente che Buffy si allontanerà nel tramonto al suo braccio...con Angel sì, al limite, ma con Wood NO!
Voto finale: 9- (il meno è per la scena dell’”imbocco”). Ottimo episodio fortemente shippy, e dove si ride molto, ma un pochino troppo malinconico...


7.15. Get it Done

Allertata da uno strano sogno in cui compare la prima cacciatrice, Buffy comprende che gli sforzi suoi e dei suoi compagni non sono sufficienti a sconfiggere il First Evil. Una macabra scoperta mette ancor di più alla luce le debolezze del gruppo, cui si è recentemente unito Wood, spinto dal desiderio di scoprire quanto più possibile sul conto di Spike: la tensione tra i due è palpabile. Buffy esorta tutti a fare del proprio meglio, e li rimprovera per la loro passività. La “Borsa dell’emergenza” ereditata da Nikki, la madre di Wood, consente alla Scoobie Gang di ricreare la storia della prima cacciatrice. Improvvisamente si apre un portale, attraverso il quale Buffy viene risucchiata indietro nella storia, fino a primordi. Dallo stesso portale fuoriesce un demone che sconfigge gli Scoobies. Spronati dalle stesse parole aspre di Buffy, Willow ricorre alla magia nera per aprire un nuovo portale, e Spike ritrova il suo spolverino nero e la sua grinta per dare la caccia al demone e consentire così Buffy di tornare indietro, mentre Buffy viene imprigionata da tre sciamani e quindi costretta a subire un ripugnante rituale...


La Spike – curiosità: come diavolo ha fatto lo spolverino a finire nello scantinato della scuola? Uhm, non ce la raccontano giusta! E poi, Spike si gode una sigaretta che è stata in tasca per quasi un anno?! Chissà che orrore!
Spike ci piace perché dice: (Ad Anya, che insiste ancora per fare sesso con lui) “Sei come un cane con l’osso e quello è il MIO osso, mollalo!”, e poi, a Buffy che (irrazionalmente) lo rimprovera per non essere più lo Spike pericoloso che la voleva morta al primo incontro “Non sai quanto ci sei vicina”. Ma Buffy non gli crede...
Spike ci piace perché fa...: ritrova finalmente le “palle”, ed era ora! La scena finale di lui che, spolverino indosso, si gode la sigaretta dopo aver ucciso il demone è da rivedere mille volte. Vai, Spike!!!
Buffy (non) ci piace perché: Spike – demone la disgustava, Spike con l’anima lo trova patetico e inutile...insomma, non è mai contenta! E poi, quelle parole dure nei confronti di Chloe...
Il First Evil ci piace perché: Saluta con il saluto di Tigro da Winnie the Pooh “TTFN”: Ta Ta per ora
Anya ci piace perché: finalmente qualcuno capisce quanto sia seducente Spike! (che, oltretutto, le salva la vita). La sua offerta di “berlo sotto il tavolo” non passa inosservata...
Kennedy non ci piace perché: chi si crede di essere?! Il sergente di ferro?! E poi, appena Willow le ruba un po’ di forza, si accascia al suolo...
Andrew ci piace perché: si rende sempre più utile. Non solo prepara la “Grande lavagna del male” ma cucina pure le torte!
Mondo Spuffy: Buffy non tratta certo bene Spike, dandogli del “piagnone” (oh povero!), ma forse, diciamo solo forse, qualche granello di verità in ciò sussiste. Spike, da quando ha riavuto l’anima, ha perso la capacità di conciliare la sua coscienza con la sua forza demoniaca, e ciò non lo rende certo il guerriero leggendario che era. Spike reagisce peraltro nel modo giusto, mostrando come al solito di saper cadere sempre in piedi, riconquistandosi la sua (e la propria) fiducia nelle sue forze....
Wood non ci piace perché: osa dire a Buffy che vuole vedere “il vampiro”...cos’è, un’attrazione da circo? (Restless)
Voto finale: 8 Come sempre quando Spike viene maltrattato poi prontamente si riscatta....ha sette vite come un gatto!

7.16. Storyteller.

Nel bizzarro mondo di Sunnydale, nulla lo è più di Andrew che decide, telecamera alla mano, di filmare la realtà degli Scoobies. Vengono alla luce così suggestioni e realtà, fantasie e sogni: il sogno erotico di Spuffy, l’amore sincero che Anya e Xander ancora nutrono l’uno per l’altra, la vita passata dei Nerds, i discorsi motivazionali di Buffy (che annoiano tutti), e molto altro ancora. Intanto, l’influsso del sigillo sepolto negli scantinati del liceo porta gli studenti di Sunnydale ad un nuovo grado di irrequietezza, costringendo Buffy, Wood e Spike a combattere i ragazzi caduti sotto l’influsso del First Evil, che si impossessa brevemente anche del preside. Solo le lacrime di sincero pentimento di Andrew, che ha già ucciso sotto l’influsso del First, riescono finalmente a chiudere il sigillo...

La Spike – curiosità: Logica, addio! Andrew si lamenta che i vampiri non compaiono in video (come invece smentito da “Halloween”, seconda stagione) e poi riesce a riprendere benissimo Spike. Che sia l’anima a fare la differenza?!
Spike ci piace perché dice: (Ad Andrew, che lo sta riprendendo) “Lasciami in pace! Vattene!” e poi “C’era abbastanza luce? No? Allora la rifacciamo...”
Spike ci piace perché fa...: aiuta Buffy e Wood a combattere gli studenti indemoniati e per tutto ringraziamento si ritrova un tentativo di impalettamento alle spalle da parte di Wood...
Buffy (non) ci piace perché: ingiunge a Spike di non “uccidere” gli studenti. Grazie per la fiducia...e poi chiama Wood “Robin” e gli mette persino un cerotto sulla crapa pelata con le sue manine sante! Però, poi si riscatta chiamando solo Spike nel momento del bisogno...
Anya e Xander (non) ci piacciono perché: fanno l’amore nel letto di Spike e, presumibilmente, non cambiano nemmeno le lenzuola!!!
Andrew ci piace perché: la sua fantasia Spuffy è un bollente incontro mattutino tra uno Spike seminudo (come sempre, del resto) ed una Buffy più disinibita del solito...quand’è però che la Mutant Enemy ci darà qualcosa di più reale e che non duri solo quattro secondi?!
Mondo Spuffy: poco o nulla sotto il sole, tranne la suddetta fantasia, che promette senza mantenere, ed un momento di sincero cameratismo tra i due quando Buffy chiama Spike in aiuto nello scantinato della scuola. Lui non è mai lontano dai suoi pensieri, ma solo come alleato?
Wood non ci piace perché: non c’è episodio che non ne combini una delle sue. Stavolta, indemoniato, insulta Buffy per essersi portata a letto Spike! Beh, se non altro la ragazza ha buon gusto...
Voto finale: 7 Categoria “Vorrei ma non posso”. Perché, perché non ci danno finalmente Spuffy?!

7.17 Lies My Parents Told Me

Nell’episodio più Spike–centrico dell’intera stagione, si torna – come in Fool for love – al passato: quello di William e della sua dolce, fragile madre Anne, e quello della cacciatrice nera Nikki e di suo figlio, Robin Wood.
Il tentativo della Scoobie Gang di neutralizzare il condizionamento psicologico di Spike, legato alla canzone “Early one morning”, cantatagli dalla madre, si scontra con la realtà: nonostante l’incantesimo di Willow, solo il libero arbitrio di Spike può spezzare la catena che lo rende vittima del First Evil. Giles e Wood concordano, seppure per diverse ragioni, sull’utilità di eliminare Spike: Giles allontana Buffy con una scusa, mentre Wood sequestra Spike nel suo garage e con l’aiuto della canzone fa emergere il demone che è in lui. Solo grazie ad un doloroso viaggio psichico nel passato, Spike riesce a liberarsi dal controllo del First: ricordando la triste fine di sua madre, da lui vampirizzata e quindi trasformatasi in un essere demoniaco, del tutto diverso dalla dolce creatura che lo amava profondamente, trionfa sul male. Dopo aver sconfitto Wood, Spike respinge anche l’aiuto materno di Buffy: ormai è un uomo libero.
Buffy, indignata per l’inganno subito, chiude la porta in faccia a Giles, il suo padre putativo.

La Spike – curiosità: Cecily, la donna amata da William in “Fool for love”, si chiamava Addams: qui appare appartenere alla famiglia Underwood. Boh?
Spike ci piace perché dice: Spike dice molte cose, ma tutte serie, serissime. Nessuna “battuta”, ma – tra le altre - una grande verità: per le cacciatrici (come Buffy) la “missione” viene prima di tutto e di tutti...
Spike ci piace perché fa...: in tutte le salse, è sempre favoloso! Sexy e pericoloso nella versione punk, dolce e rassicurante come il timido, romantico William, finalmente padrone di se stesso nella modalità 2.0 “con anima”. Spezzato il condizionamento, il suo combattimento con Wood diventa meravigliosamente fluido, potente: Spike è tornato!
Buffy ci piace perché: tiene a Spike contro tutto e contro tutti, anche se il suo affetto si vena talvolta di sfumature troppo protettive (come in “The killer in me”). Purtroppo, non è brillantissima nello scoprire (se non con forte ritardo) l’inganno di Giles e Wood ma si riscatta dicendo a quest’ultimo che lascerà che Spike lo uccida, se necessario. La scena finale è un chiaro riferimento postumo a “Crush”: in quella puntata la porta veniva sbattuta in faccia a Spike, ora, lui è l’alleato fidato e Giles, il padre che l’ha più volte abbandonata, non ha più la sua fiducia...
Drusilla ci piace perché: ha un’innegabile “chimica” con Spike. Questi due attori, insieme, funzionano sempre.
La mamma di Spike ci piace perché: perché è bella e di gran classe. Come lui.
Mondo Spuffy: Non è una puntata “shippy”, ma la relazione tra Buffy e Spike, perché di una vera e propria relazione si tratta, si rafforza ulteriormente grazie ad una tacita manifestazione di fiducia reciproca. Spike non uccide Wood, pur avendone occasione e movente, e Buffy ne difende la scelta, sottolineando inoltre il suo valore quale suo “guerriero più potente”: Piaceva però molto a chi scrive la scena originale in cui Spike respingeva le mani premurose di Buffy, purtroppo lasciata sul tavolo del montaggio: avrebbe dato maggiore incisività al finale.
Wood non ci piace perché: si rivela un vigliacco ed un traditore. Ma, umanamente, come non compatirlo? Deve essere difficile essere figlio di una cacciatrice...
Voto finale: 9.Anche se negli USA ha raccolto pareri discordi e suscitato grandi dibattiti morali, è un classico, nel più perfetto stile BTVS. Purtroppo, il lungo tempo trascorso dal fulgido “Fool for love” ha un po’ diminuito l’impatto dei flashbacks, dove William/Spike appariva fisicamente troppo “diverso” dall’originale.

7.18 Dirty Girls

Una ragazza di nome Shannon fugge dai Bringers del First: trova rifugio nel camioncino di un prete, Caleb, che però presto si rivela essere il suo peggiore nemico...per fortuna, sopraggiungono Willow e Faith, di ritorno da Los Angeles, che la soccorrono e la portano in ospedale, rivelando quindi a Buffy il messaggio di Caleb: lui ha qualcosa di “suo”.
Nella sua prima notte a Sunnydale, Faith attacca Spike mentre lui pattuglia nel cimitero e scopre così della sua anima. I due familiarizzano il giorno dopo, nello scantinato dove Spike dorme, con gran dispetto di Buffy. Spike si lascia scappare la verità sulla sua passata relazione con la cacciatrice bionda. Buffy viene intanto licenziata da Wood, che la invita a dedicarsi esclusivamente alla lotta contro il male.
Nel mentre, Xander sogna di impossibili scenari erotici con le aspiranti cacciatrici, e Andrew ricostruisce a modo suo la storia di Faith, con tanto di citazioni da Star Trek.
Buffy decide di attaccare Caleb ed insegue i suoi bringer fino ad una cantina vinicola. La spedizione si rivela peraltro oltremodo disastrosa, e Buffy, sola e disperata, deve affrontarne le conseguenze...

La Spike – curiosità: Spike è di nuovo nudo! Forza, facciamo una colletta per regalargli una camicia! Inoltre, dopo “Get it done”, è tornata la Spike – sigaretta. In poche parole, Spike è sempre più affascinante...
Spike ci piace perché dice: a Faith, stupita per le nuove audacie di Buffy: “E’ molto che sei via...” Oops! Ecco così rivelata la loro relazione...
Spike ci piace perché fa...: Sexy e rilassato con Faith, in un intermezzo volutamente “rosa” che poteva valere uno spinoff (Eliza permettendo), riesce comunque a smorzare i toni della reciproca seduzione, per non far soffrire la sua Buffy...
Buffy ci piace perché: si ingelosisce per il ritorno di Faith ed il suo colloquio con Spike. Beccati questa! Buffy ci piace un po’ meno quando si getta a capofitto in una battaglia dall’esito incerto che costerà carissima a Xander ed alle aspiranti cacciatrici...e soprattutto quando implora un lavoro da Wood: ma dove è finita la sua dignità?!
Faith ci piace perché: ha buon gusto, nel fare gli occhi dolci a Spike, e come darle torto?
Mondo Spuffy: Altra puntata molto poco Spuffy, anche se la fiducia ed il legame di amicizia tra Buffy e Spike sono ormai sempre più assodati. Possibile però che non ci sia altro?! Sto per battere i piedini...L’intermezzo un po’ “over the top” tra Faith e Spike era logico e scontato quando si prevedeva un loro spinoff, un po’ meno a cose fatte (Eliza girerà una nuova serie in autunno per la Fox). Infatti, il “contatto” tra di loro, per quanto caliente, non verrà più riproposto.
I triangoli non ci piacciono perché: perché erano triti e ritriti già in “Beverly Hills” e in “Dawson’s Creek”. Basta, per favore, con Wood – Buffy – Spike e ora Spike – Buffy – Faith. Purtroppo, le spoilerate sanno che un altro atroce triangolo ci aspetta dietro l’angolo... anche se l’unico “triangolo” degno di questo nome di BTVS è stato quello (deliziosamente perverso) Spike – Drusilla – Angel. Che bei tempi...
Caleb ci piace perché: perché Nathan Fillion è carino e sinistro quel che basta...
Voto finale: 8. E’ l’episodio con cui inizia la volata finale di “BTVS”. Ancora non abbiamo ben capito le intenzioni del First Evil ed i suoi legami con Caleb e con i Bringers, e probabilmente non li capiremo mai, ma se non altro “accade” qualcosa. E’ già un passo avanti. Spuffy, invece, stagna.


7.19 Empty Places

L’intera popolazione di Sunnydale sta lasciando la città, atterrita dalla minaccia rappresentata dal First Evil: persino il simpatico Clem fugge. Dopo il disastroso incidente nel vigneto dell’episodio precedente, Willow e Buffy si alternano al capezzale di Xander, che reagisce con coraggio all’accaduto. Intanto, a casa Summers ferme la rivolta: Wood incoraggia Faith a sostenere la sua stessa leadership, e così fanno le aspiranti cacciatrici. Giles invia Spike ed Andrew in missione presso un antico convento, dove i due scoprono una targa in greco che recita “Solo lei potrà usare l’arma”. Faith, intanto, porta le ragazze al Bronze per una serata di festa, che scorre liscia sino all’irruzione di un gruppo di poliziotti chiaramente corrotti che intendono uccidere la cacciatrice bruna. Buffy, che nel liceo di Sunnydale è stata attaccata dal perfido e misogino Caleb, aiuta Faith a fuggire, ma poi la colpisce per aver messo in pericolo le ragazze. Quando Buffy suggerisce al gruppo di voler tornare nel vigneto per un nuovo assalto, scoppia la rivolta: nessuno la crede più un buon leader, nemmeno Dawn, e tutti (tranne Spike ed Andrew, ancora in missione) eleggono quale loro nuovo capo Faith. Con dignità, tristemente, Buffy lascia la sua casa...

La Spike – curiosità: Spike entra in una conversazione con Andrew sul cibo e si rivela cuoco sopraffino, rivelando finalmente la ricetta per i “flowering onions”, le cipolle a forma di fiore da lui preferite... (vedi “Crush”). Volete provarla? Si fa così: si bagnano le cipolle nell’acqua gelata, perché mantengano la loro forma, e poi si friggono nell’olio bollente a testa in giù per cinque minuti. Parola di Spike!
Spike ci piace perché dice: ad Andrew, dopo aver parlato di cucina con lui: “Dì a qualcuno di questa conversazione e ti mordo!”
Spike ci piace perché fa...: traduce “a vista” il greco antico. Ecco così giustificate le migliaia di fanfic dove il giovane William è un letterato di Oxford o Cambridge...
Buffy ci piace perché: ancora una volta, enfatizza con gli altri come Spike sia il suo più fedele alleato, l’unico di cui davvero si fidi. Visto il comportamento di amici e sorella, non le si può dar certo torto...
Mondo Spuffy: Nemmeno un “contatto” tra i due: Buffy e Spike non si incrociano nemmeno in quest’episodio dove Spike interagisce solo con Giles e Andrew, e per pochi minuti. Però, a parte l’affermazione di Buffy di cui sopra, l’assenza di Spike nel momento in cui tutti le si rivoltano contro è foriera di bellissime novità per gli Spuffies...
Spike e i motori: torna finalmente la sexy - motocicletta di “Bargaining”!!!
BTVS e la musica: sul palco del Bronze compaiono i Nerf Herder, gli autori della storica sigla
Voto finale: 7. Un altro episodio lento (caratteristica di stagione) ma con il colpo di scena dell’ammutinamento finale degli Scoobies, che vede Spike opportunamente assente. Da chi andrà Buffy in cerca di consolazione?!


7.20 Touched

Buffy, in fuga dalla sua stessa casa, cerca rifugio nella villetta di un cittadino di Sunnydale ormai pronto, come gli altri, per la partenza. Intanto, Spike ed Andrew tornano dalla missione nel convento con le preziose informazioni lì reperite e cercano Buffy per riferirgliele. Spike comprende subito la verità dietro le parole ambigue degli Scoobies, e li rimprovera di aver tradito la persona che ha salvato loro mille volte la vita. Nella sua furia, Spike arriva addirittura allo scontro fisico con Faith, nuova leader degli Scoobies e delle aspiranti cacciatrici.
Intanto, Faith è turbata dalla comparsa del First Evil sotto le spoglie del Sindaco Wilkins, e si consola con un’altra vittima delle allucinazioni del male, il preside Wood. La notte in casa Summers prende una piega piuttosto particolare, e qualcosa succede tra Faith e Wood, Kennedy e Willow, ed Anya e Xander...
Intanto, lontano di lì, Caleb prepara l’assalto finale e Buffy cerca conforto, castamente, tra le braccia di Spike, che le rivela ancora una volta il proprio imperituro amore e la propria sincera convinzione che lei sia la “sola” (per lui, e per l’umanità). La notte serenamente trascorsa con Spike sembra ridare nuova forza a Buffy, che finalmente decide di affrontare Caleb nel vigneto, al fine di impadronirsi di un’antica, mistica arma, mentre Faith e le ragazze danno la caccia al male nei sotterranei della città....

La Spike – curiosità: cosa diavolo dice la nota di due pagine fitte che Buffy lascia a Spike sul cuscino, il mattino dopo? Temo che non lo sapremo mai, però potremmo scriverci sopra delle fanfic...
Spike ci piace perché dice: ai Giuda – Scoobies, che hanno cacciato Buffy di casa “Lei vi ha salvato la vita mille volte. Lei è morta per voi. E voi la ringraziate così?” Bravo! Inoltre, a Buffy, “In più di cent’anni di vita sono stato sicuro solo di una cosa: di te”. Ma come fa lei a resistergli?! Spike ci piace perché fa....: sa dare a Buffy la forza e il conforto ed il disinteressato amore di cui lei ha bisogno, mettendo la sicurezza ed il benessere di lei al di sopra delle proprie esigenze emotive. Lei se lo merita?
La frase che non ci è proprio piaciuta: “You are a hell of a woman”, simpatico, ma la stessa identica cosa l’ha già detta Riley a Buffy nel tremendo “As you were”. Che Spike replichi Riley...
Il doppio senso dell’episodio: “You are the one” dice Spike a Buffy, intendendo probabilmente “l’unica per lui” e “l’unica per l’umanità”. Buffy risponde, prevedibilmente, “non voglio essere l’unica”. Ci auguriamo nel secondo senso...
Buffy ci piace perché: Deve essere geneticamente impossibile, per Buffy, riconoscere il male fatto
a Spike, ma almeno ammette con lui di essere “irraggiungibile” all’amore degli altri. E’ un piccolo passo di autocoscienza che non potrà (si spera) farle che bene.
Gli Scoobies ci piacciono sempre meno perché: Willow non ha il coraggio di dire la verità (vigliacca!), Giles uccide il Bringer prima che questi abbia potuto rivelare qualcosa di utile (sospetto o semplicemente fuori carattere, scegliete voi), Dawn scaccia la sorella che è morta per lei di casa ed accetta al suo posto un’estranea che ho torturato sua madre, ed in più ha imparato il turco (a dispense?), Faith mena Spike e si porta a letto Wood, ansioso di farlo con una cacciatrice (complesso di Edipo?). Orribili tutti!
Mondo Spuffy: Nel primo episodio autenticamente Spuffy della stagione (a parte “Never Leave Me”) Buffy e Spike scoprono un momento di autentica, potentissima connessione, in ovvio contrasto con il sesso non sorretto da vera intimità che unisce le altre coppie (Willow e Kennedy, Anya e Xander, e Faith e Wood). Ci chiediamo però, ancora, se sia tutto qui, e se la passione che li ha sempre contraddistinti si sia spenta per caso definitivamente con il tentato stupro di “Seeing Red”. Che spreco....
Voto finale: 9. Abbiamo molto atteso il momento delle “coccole” tra Buffy e Spike, e non siamo stati delusi. Ma pretendiamo troppo se chiediamo anche un bacino, un po’ di passione?


7.21 End of Days

Lo scoppio di una bomba nelle fogne sorprende Faith e le altre ragazze, che devono anche affrontare l’attacco degli Ubervamp. Buffy si impadronisce intanto della falce magica e resiste a Caleb, a cui il First consiglia di lasciarla andare. Buffy ne approfitta per salvare Faith e le aspiranti cacciatrici, usando la potente e mistica arma.
Il ritorno a casa del “figliol prodigo” passa quasi inosservato: Giles e Willow intraprendono ricerche sulle origini della falce (Willow ancora esita ad usare la magia) e Faith e Buffy dividono un momento di reciproca comprensione.
Spike ritrova Buffy in casa e le confessa che la notte appena trascorsa è stata la più bella della sua vita. Anche Buffy ammette di esserne stata coinvolta, e che la sua vicinanza le ha dato la forza per combattere Caleb ed impadronirsi dell’arma. Buffy va a quindi cercare le radici della falce, e trova una donna in un’antica tomba che le confessa di appartenere ad una remota razza di guardiani protettori delle cacciatrici. Il nuovo incontro con Caleb – che si è nel mentre fuso con il First, che si dichiara presto in grado di invadere ogni essere vivente - si trasforma nuovamente in lotta, a cui assiste uno spettatore quanto mai inatteso: Angel. L’accoglienza di Buffy al suo antico amore è quanto mai calorosa, e Spike deve purtroppo assistervi...

La Spike – curiosità: Quali sono le cose che Spike e Buffy hanno fatto insieme nella sesta stagione che lui non sa sillabare? Cose con nomi in latino, forse? Ehehehe....
Spike ci piace perché dice: A Buffy, che l’ha lasciato a letto da solo per andare a prendere la falce nel vigneto: “Bell’arma. Capisco che una ragazza possa lasciare un uomo per quella...”
Spike ci piace perché fa...: è onesto fino a denudare la sua stessa anima, quando rivela a Buffy che la notte appena trascorsa è stata la più bella della sua vita. E nello stesso tempo, non intende minimamente forzarla (le dice anzi: “Andiamo a fare gli eroi”) ed è sinceramente sorpreso quando lei stessa ammette che lui le ha dato nuova forza e che lei “era lì con lui” nella notte trascorsa l’uno tra le braccia dell’altro. La profondità e la genuinità dei sentimenti di Spike ancora una volta ci stupiscono e ci commuovono.
Buffy ci piace: quando prende dolcemente in giro Spike ed ammette quanto sia contata per lei la notte trascorsa insieme
Buffy non ci piace: quando infila la lingua in gola ad Angel!!!
Applausi per il First: sicuramente il cattivo più comunicativo dell’intera serie, anche se non il più “sinistro”. Commento sintetico del First al bacio Angel/Buffy: “Che puttana!!!” (pienamente condivisibile)
La Mutant Enemy non ci piace: perché a questo punto (un episodio dalla fine) lo squallido triangolo Buffy – Angel – Spike potevano anche risparmiarselo...
Angel ci sconcerta: perché è totalmente fuori carattere rispetto all’Angel umanamente disperato per la perdita di Connor e Cordy appena visto nel finale di stagione di ATS...
Gli Scoobies ci piacciono sempre meno perché: Buffy torna a casa dopo esserne stata scacciata, e non dicono neanche “beh”? Ma che gente sono?
Mondo Spuffy: Da ridere e da piangere. Da ridere, perché l’unica scena tra i due è bellissima, molto spuffy e piena di tenerezza, dolcezza, sarcasmo alla “Something Blue”. Tra l’altro, migliorativa rispetto allo script a suo tempo circolato. Da piangere perché, andiamo, era proprio necessario quel bacio ad Angel, sotto lo sguardo sconsolato ed insieme furioso di Spike?! (dopo tutto ciò che negli ultimi mesi Buffy ha condiviso con Spike...).
Voto finale: 7.30. Di più, proprio non si può.


7.22 Chosen

Finale di stagione e della serie!

La riunione tra Buffy ed Angel viene nuovamente interrotta da Caleb: Buffy deve ancora usare la mistica falce. Angel si accorge “a naso” della vicinanza tra Buffy e Spike, e scopre così che il vampiro biondo è anch’egli in possesso dell’anima. Buffy non nega che “Spike è nel suo cuore”, ma spiega ad Angel di non essere ancora matura per una vera relazione con un uomo, e che forse, un giorno, quando lo sarà....per niente scomposto, Angel consegna a Buffy l’amuleto datogli da Lilah (in ATS 4.22 “Home”) e le spiega che dovrà essere indossato da un “campione” del bene.
Buffy rispedisce Angel a Los Angeles in caso di sconfitta, e raggiunge i suoi amici a casa Summers. Spike è piuttosto irritato dopo averla vista con Angel, ma lei gli spiega che si trattava solo di un “arrivederci” ed i due fanno la pace, dormendo nuovamente e castamente insieme. La penultima notte trascorre serena, anche se con l’arrivo del mattino Buffy viene tormentata dal First, con le sue stesse sembianze. Buffy, però, finalmente comprende che può vincere questa guerra.
Il piano da lei elaborato con gli Scoobies è dei più audaci: Willow eseguirà un incantesimo per dividere il potere della cacciatrice tra tutte le aspiranti, e gli Scoobies penetreranno nella bocca dell’inferno. Spike indosserà l’amuleto magico.
La battaglia infuria nella scuola deserta e le forze del bene sembrano soccombere fin quando Willow, i cui capelli sono diventati completamente bianchi, attiva la forza delle cacciatrici. L’amuleto di Spike comincia ad emanare un gran chiarore, che penetra la roccia della bocca dell’inferno. Buffy, ferita ma non doma, raggiunge Spike nella caverna mentre la città sta crollando loro intorno, e qui i due condividono il loro ultimo, intenso istante, prima della fine....

La Spike – curiosità: Spike non è un’artista con la matita, ma la sua caricatura di Angel appare singolarmente efficace... sembra un omino di South Park! Da notare che – per la terza e definitiva volta – Spike distrugge il cartello “Welcome to Sunnydale”: ci aveva già provato in School Hard e Lovers’ Walk.
Slash e dintorni: Angel “annusa” Spike indosso a Buffy: come mai conosce il suo odore? Poi, Buffy invita Angel e Spike ad un incontro di wrestling con tanto di olio di oliva: per farne cosa?!
Spike ci piace perché dice: A Buffy, che dopo infiniti tentennamenti gli ha finalmente confessato, in punto di morte, di amarlo, “No, non mi ami. Ma grazie per averlo detto”. Si potrebbero scrivere intere biblioteche sul perché di questo intenso scambio, ma ci piace pensare che, nobilmente e romanticamente, Spike faccia l’estremo dono a Buffy, come Bogart alla Bergman in “Casablanca”: la sua libertà.
Spike ci piace perché fa...: Spike ci piace per quello che fa e per ciò che è: libero, maturo, consapevole. Non indietreggia dinnanzi alla morte, anzi, le ride in faccia come l’insopprimibile Big Bad che è, ma ne capisce e ne gusta appieno il significato, morendo per un mondo che non ha provato che disprezzo per lui. La sua umiltà nel ritenere di non essere degno dell’amuleto è toccante. Il suo amore ha reso forte e libera Buffy, la sua nobiltà ha sconfitto il male. Ci piace ricordarlo così, ridente e deciso fino in fondo a vedere “come va a finire”... Spike, sei un eroe, finalmente!
Buffy ci piace: perché finalmente ammette con Spike di amarlo. E tanto più intenso sembra questo sentimento, intessuto di un’intimità che non ci sembra che lei abbia mai raggiunto con alcuno, ove paragonato con il mesto arrivederci ad Angel.
Buffy non ci piace: quando cerca di venderci la “teoria del biscotto non ancora cotto”. Pietà!
Buuh per il First (e per Caleb e i Bringers): ci hanno scocciato per un’intera stagione con la storia del “From beneath, it devours”) e poi? Che succede? Basta che Buffy faccia il viso duro perché il First se la squagli? E la linea delle cacciatrici? E Caleb? Che c’entravano? Buchi narrativi grossi come una casa...
La Mutant Enemy non ci piace: perché per colpa di quel maledetto tentato stupro di “Seeing Red”, non ha concesso agli Spuffy né un’ultima notte d’amore, né un bacino. E sì che ce lo saremmo meritato... vale lo stesso la scena silenziosa di Buffy e Spike che si fissano la notte prima della battaglia? Mah...
Angel ci è simpatico: perché risulta più divertente del previsto quando mugugna perché anche Spike ha l’anima e riesce a far ammettere a Buffy che Spike è il suo “ragazzo”. Inoltre, accetta con una certa grazia di non essere più il suo “campione” e di non appartenere più necessariamente alla sua vita. Bravo!
Gli Scoobies ci piacciono sempre meno perché: Spike e Anya muoiono, e sanno solo pensare al centro commerciale? Orrore. Anche se è stato bello rivedere i “Four Core” (Buffy, Willow, Giles e Xander) ancora una volta insieme, e vivi al termine della serie...
Anya ci piace: perché non è mai stata tanto umana come nel momento in cui muore per gli umani (da essi, peraltro, poco compianta...)
Mondo Spuffy: Straziante. Intenso. Romantico. Intimo. Devastante. Mai tante lacrime spese. Lei gli dice che lo ama, dormono ancora insieme, le loro mani bruciano, e lui si dissolve nel fuoco... che altro si può volere in termini di pathos? Forse una notte d’amore, ma qualcuno è dell’idea che il perfetto romanticismo di quest’unione si sarebbe un po’ incrinato. Ai posteri l’ardua sentenza, certo è che Buffy e Spike sono oramai due amanti entrati nella leggenda, come Romeo e Giulietta, ed Antonio e Cleopatra.
La Warner Bros ci piace: perché, frustrando le aspettative di quel sadico di Joss, ha comunicato proprio pochi giorni prima del finale che Spike sarà il nuovo protagonista di “Angel, the Series”, a partire dall’autunno 2003. Yippie!!! Chi muore, si rivede...
Joss ci piace: perché ha definito Spike una “Shiny Blonde Thing” (come dargli torto!), che la Warner Bros (si spera meno taccagna della UPN) non vede l’ora di promuovere!
Voto finale: 9.30. Sono cattiva, e non gli do’ il 10, per via dei buchi narrativi sopra citati e del “plot” non del tutto riuscito del “potere alle potenziali cacciatrici” (a tutte?E se sono come Faith prima maniera? Povero mondo...). Preparate comunque i fazzoletti.

 

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