.:: Incubi ::.di Spike's lips (unendlich) Freddo…molto freddo. La porta si apre con furia, con un rumore di vetri infranti, Buffy fa la sua comparsa all’interno del Magic box…”Aiutatemi…vi prego…aiutoooooo…” Cade a terra svenuta, di nuovo, intorno a lei Willow e Tara. “Willow, lo senti anche tu?” La porta sbatte, ancora, Spike entra di corsa, seguita da uno Xander
senza fiato. “Ahhhh, bastardi…levatemi le corde…vi magio tutti…vi
uccido…liberatemiiiii”. Passano pochi intensi minuti, Angel riapre gli occhi e vede il volto di Buffy sfigurato, estrae il paletto dalla manica sinistra del lungo trench nero, alza il gomito e sta per colpirla, mentre le loro labbra sono ancora vicine. “NOOOOOOOOOOOOOOOOO…-Spike spinge via con tutta la sua forza Angel-…non lo fare, la strega può maledirla…non lo fare…non la uccidere, lei è tutto quello che ABBIAMO al mondo.” “Spike, non puoi condannarla a tutto questo, guardami vuoi che Buffy diventi come me? O come te? Che cosa siamo noi due? Nulla, non siamo demoni non siamo uomini, non siamo niente, non puoi amarla sul serio se vuoi questo per lei, lo dobbiamo fare.” All’improvviso la luce svanisce. Un fulmine squarcia l’oscurità, un violento tuono. Un altro fulmine, poi torna la luce…Buffy è scomparsa… Angel tramutato in vampiro sta per avventarsi contro il povero Spike, che si ripara dietro il bancone del Magic Box. “Angel ragiona…dobbiamo correre a cercarla…non è il momento di litigare.” I due vampiri corrono fuori nella notte, alla ricerca disperata di Buffy. A casa sua non la trovano, e Dawn decide di cercarla con loro, ma Spike sorprendendo lei e lo stesso Angel, la lega sulla sedia della sala e telefona al Macig Box minacciando Xander di morte se si fosse lasciato sfuggire Dawn, o se avesse lasciato Buffy entrare in casa sua. Appena Xander e gli altri arrivano a casa di Buffy, Spike si avvia alla porta. “Stupido di un vampiro a chi credi di fare paura? Con il chip non puoi nulla contro di me.” Xander vola sul divano della sala. “Stupido sarai tu, possibile che ancora non avete capito che posso far male a chi voglio? Potrei ucciderti accusando un semplice mal di capo, ho imparato a controllare il chip da mesi.” Un silenzio innaturale sottolineava il significato di quella rivelazione,
non solo il vampiro si era innamorato della cacciatrice, ma la sua anima
aveva avuto il sopravvento sul demone, un fatto incredibile. Parla da solo, nell’oscurità della notte:”Stupida biondina, scommetto che se hai ancora un briciolo di cervello dentro quella bella testolina stai nell’ex appartamento di Angel a piangere sul letto. Che scema piange ancora per lui, e trema al pensiero che io la ami, stupida che altro non è maledizione, possibile che io con tutti gli anni che ho passato da vampiro sanguinario, non ho il coraggio di dirle che ho la maledetta anima, che in realtà Spike è quasi scomparso e al suo posto c’è di nuovo William?” Altro vampiro, altro monologo. “Ho fatto di tutto perché lei fosse felice, per poterla proteggere, ho rinunciato a lei addirittura per due volte, ero un uomo, ma per proteggerla ho buttato tutto all’aria, e alla fine? Non è servito a nulla, io non c’ero e non ho potuto fare niente, Spike, invece le ha salvato la vita più volte, non posso prendermela con lui se questa volta non è arrivato in tempo.” Nel frattempo Spike rientra nella sua pseudo-casa, scotendo la testa sconsolato. “Niente,sembra scomparsa, chissà forse la strega ha trovato il globo di Tashula e le ha ridato l’anima. Spero di sì, per quanto ne dica Angel, a me conviene, potrebbe amarmi, se fossimo uguali.” “Sbagliato, se ti amassi, non potremo mai fare l’amore, come è successo con Angelus, ma per tua fortuna il demone ha preso il sopravvento, e possiamo fare ciò che vuoi, sempre che tu ritorni cattivo, altrimenti potrei ucciderti…” Una risata agghiacciante inonda l’aria della cripta. Spike si avventa contro il corpo di Buffy, i due iniziano a combattere, l’abilità di Spike nel combattimento è incredibile, nessuno lo hai mai visto combattere così. “Spike, che ti è successo, allora è vero che vuoi uccidere Buffy con tutto te stesso, non hai mai combattuto così con lei prima d’ora.” “Certo che non ho mai combattuto così prima, NON HO MAI VOLUTO UCCIDERLA.” Un violento colpo in testa e la vampira e sul letto di Spike…letto?? Angel entra nel cimitero, e si affaccia alla porta di Spike, i suoi occhi non credono a ciò che vede. Buffy giace sul letto di Spike, legata, mentre lui riposa a occhi chiusi con il capo appoggiato sul seno di lei. Lentamente Angel esce dalla porta senza un rumore. “Lasciamolo dirle addio a suo modo, d’altronde io ci sono abituato oramai.” Passano un paio di ore, e Spike si risveglia abbracciando la piccola creatura che giace al suo fianco. Si alza dal letto, gli gira intorno, e si inginocchia al fianco di Buffy. Sussurrando cerca di attirare l’attenzione della parte umana sopita in lei, ma non ha fortuna. Le lacrime che per ore aveva trattenuto tornano a brillare nei suoi occhi, nonostante gli sforzi per trattenerle, una piccola ribelle goccia di dolore si stacca dalle sue ciglia. Cade tra le labbra di Buffy, che lentamente si sveglia. …non appena Buffy riapre gli occhi vede davanti a se il viso di Spike, la guancia sinistra rigata da una lacrima. Ma è in camera sua, nel suo letto, a casa. Spike non si è accorto che Buffy si è svegliata a bassa voce inizia a parlare. “Amore mio, mi spiace immensamente di averti ingannato, sai ho scongiurato in ginocchio Briciola, perché mi lasciasse entrare in casa, dopo che tu hai rescisso il tuo consenso, perdonami ancora una volta.” Buffy a quelle parole si accorge che fino a quel momento aveva vissuto in un orribile incubo, Angel, il paletto, i tratti del suo viso sconvolti dal demone. La mano di Buffy si alza ad accarezzare la guancia di Spike, il quale sobbalza, come colpito dall’acqua santa. Mentre sta per parlare Buffy gli posa un dito sulle labbra, per zittirlo. Lo sguardo di Spike diventa incredulo, mentre si sposta velocemente dagli occhi alle labbra della sua amata. Lei alza il dito, e pian piano si avvicina a lui. Segue un dolcissimo bacio, mentre un’ombra spia dalla finestra. Buffy e Spike si guardano con intensità, mentre di fuori una figura scura, con un lungo trench nero si inoltra nella notte a capo chino.
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