I fumetti di
Buffy sono editi in America dalla Dark Horse e
in Italia dalla FreeBooks.
La serie regolare
è durata in totale 63 numeri, ma ad essa sono
stati spesso associati molti one-shot (storie
speciali di un numero speciale fuori serie) e da
altrettanti miniserie (sempre storie fuori dalla
serie regolare, ma che si sviluppano in più
numeri).
In Italia sono
apparse soltanto briciole di tutto quello che la
Dark Horse ci ha messo a disposizione:
Buffy l’ammazzavampiri
#0 8.900 £ Agosto 2000
- The Dust Waltz
Buffy l’ammazzavampiri
#1 4.000 £ Settembre 2000
- The Origin #1
e 2
Buffy l’ammazzavampiri
#2 4.000 £ Ottobre 2000
- The Origin #3
e Buffy #1
Buffy l’ammazzavampiri
#3 4.000 £ Novembre 2000
- Buffy #2 e 3
Buffy l’ammazzavampiri
#4 4.000 £ Dicembre 2000
- Buffy 4 e 5
LEXY PRESENTS SPECIAL BOOK #
4 – Agosto 2002 € 5,90
Buffy: Hello Moon from DHP
141 Marzo 1999
-contiene anche
una storia di Predator, di Aliens vs Predator e
di Ghost
LEXY PRESENTS DARK HORSE #13
– ottobre 2002 € 3,87
Buffy: Cursed from DHP 141
Marzo 1999
- contiene anche
una storia di Ghost, di The Keyhole e di The
nevermen
Buffy
l’ammazzavampiri #0
Casa editrice:
Play Press Publishing
Prezzo:
8.900 £
Data uscita
italiana: Agosto 2000
Storia
contenuta: “The Dust Waltz” - “Il valzer
della polvere”
Data uscita
americana: Ottobre 1998
Autore:
Dan Brereton
Disegnatore:
Hector Gomez
Inchiostratore:
Sandu Florea
Coloratore:
Guy Mayor
Riassunto:
Jane, nipote di Giles che fa l’archeologa,
arriva a Sunnydale in visita dello zio; ma dalla
nave con cui arriva scende anche una strana
coppia direttamente dalla Nuova Zelanda.
In seguito,
mentre Buffy e Angel si godono beatamente la
serata al cimitero, vengono attaccati da un
grosso vampiro, molto atletico e con uno strano
aspetto, che Buffy non esita ad impalettare; una
mossa da non fare, perchè improvvisamente, una
vampira molto eccentrica attacca con ira sia
Buffy che Angel, mettendo k.o. entrambi.
Lasciando Buffy distesa dove si trova, la
vampira di nome Lilith rapisce Angel. Una volta
ripresasi Buffy torna in
biblioteca dove riferisce l’accaduto a Giles che
subito inizia le ricerche su Lilith.
Nel
frattempo scopriamo che Lilith e sua sorella
Lamia, una creatura squamosa con la testa piena
di serpenti, (colei che era approdata al porto
dalla Nuova Zelanda con il proprio campione) si
sono ritrovate ai margini della Bocca
dell’Inferno per far sfidare i propri campioni
in una battaglia mortale, dove il vincitore dei
due avrebbe dovuto poi scontrarsi con Azoog-mon,
un appartenente agli Antichi Demoni, richiamato
appositamente dalla Bocca dell’Inferno. Lilith
però è senza campione, in quanto il suo era il
vampiro che Buffy ha polverizzato al cimitero.
Per Sunnydale
intanto Xander, Willow e Jane girano per la
città, fino a che non si trovano braccati da dei
lupi mannari. I tre vengono raggiunti da
Cordelia, che stava cercando Xander, gelosa del
fatto che lui stava dietro a Jane e li raggiunge
proprio nel momento in cui i licantropi
attaccano, trovandosi coinvolta anche lei. I
lupi mannari rapiscono Willow, Xander e
Cordelia. (in qualche modo Jane si salva) i
quali vengono portati da Lamia e Lilith nei
pressi della Bocca dell’inferno. (i lupi mannari
infatti, mentre Lilith comanda i vampiri, sono
la “gente” di Lamia: anche il suo campione è un
lupo mannaro e apparentemente eseguono gli
ordini senza lasciarsi trasportare
dall’istinto).
Buffy intanto,
scoperto il luogo dove Lilith e Lamia si
trovano, non perde un attimo a raggiungerlo per
poter liberare Angel, ma scopre così che anche i
suoi amici sono stati rapiti. Buffy viene
scoperta e così è costretta a buttarsi in campo.
Lilith trovandosi ancora senza campione, non si
lascia perdere l’occasione e fa un patto con
Buffy: sarà lei la sua campionessa e se
sopravviverà allo sconto, sia lei che gli
scoobies saranno liberi di scappare.
Nella
lotta che segue, Buffy uccide il campione di
Lamia, ma non sapeva che doveva poi affrontare
il demone Azoog-mon. Nella frenetica fuga che
Buffy cerca di compiere dalle fauci del
gigantesco demone, nota che Lamia si avvicina
con fare minaccioso ad un Angel incatenato; così
Buffy le corre incontro e fa in modo che sia lei
a venir divorata dal demone. Lilith arrabbiata
per la perdita della sorella si infuria contro
Azoog-mon rispedendolo all’interno della Bocca
dell’Inferno così come lo aveva fatto uscire.
Nel frattempo Giles e Jane, arrivati anche loro
alla Bocca dell’Inferno, avevano liberato Xander,
Willow e Cordelia nello scompiglio generale.
Nella fuga dalla Bocca dell’inferno, che stava
risucchiando al suo interno Azoog-mon e tutti i
vampiri presenti al Valzer della Polvere, Buffy
salva la vita a Jane e insieme raggiungono
l’uscita. Jane se ne torna infine a casa, non
prima di lasciare un regalo a Buffy e un bacio
sulle labbra di Xander, provocando l’ira di
Cordelia.
Giudizio:
La storia è indubbiamente ambientata nella
seconda stagione, come si vede fin da subito dal
look dei personaggi. Ci sono però alcuni
acronicità, come ad esempio il fatto che Oz è
già un lupo mannaro (come si capisce dalle
battute di Xander e dalle parole di Cordelia),
ma al tempo stesso Angel è buono. Mentre si sa
che Angel era già malvagio quando Oz diventa un
licantropo.
A parte questo
dettaglio, la storia è molto godibile, i
caratteri dei protagonisti sono rispettati e ci
sono battute molto carine e non mancano i
riferimenti a puntate televisive, come la
donna-mantide di cui si era invaghito Xander o
il fatto che Buffy fosse morta.
I disegni non
sono male, qui Hector Gomez è piacevole e le
somiglianze sono molto curate, a differenza dei
suoi lavori successivi su questa serie.
Buffy l’ammazzavampiri
#1
Casa
editrice: Play
Press Publishing
Prezzo:
4.000 £
Data uscita
italiana: Settembre 2000
Storia
contenuta: “The Origin” # 1 e 2
Data uscita
americana: Gennaio 1999 e Febbraio 1999
Autore:
Dan Brereton & Christopher Golden
Disegnatore:
Joe Bennett
Inchiostratore:
Rick Ketcham
Coloratore:
Guy Mayor & Jeremy Cox
Riassunto #1:
Buffy è una ragazzina come tutte le altre, con
le soli preoccupazioni di spettegolare con le
amiche e fare shopping. Ma è tormentata da
strani sogni, con protagoniste strane ragazze
che combattono strane creature. Buffy non parla
a nessuno di questi sogni, nemmeno alle sue
amiche che la prenderebbero per pazza. Una sera,
mentre Buffy è ad una tavola calda con le sue
amiche a discutere del ballo di fine corse, le
ragazze fanno la conoscenza di Pike e Benny, due
ragazzi sbandati e casinisti. Quella stessa
sera, mentre i due ragazzi sono nei
pressi
di un bosco, mezzi ubriachi, non si accorgono di
un vampiro che li tiene d’occhio e mentre Pike
si accascia a terra frastornato dalla sbornia,
Benny viene portato via dal vampiro che si
rivela essere il braccio destro di Lothos, il
vampiro signore che sta affestando la zona.
Merrick, il futuro Osservatore di Buffy, assiste
alla scena, ma non riesce ad arrivare in tempo
per salvare il povero Benny, così si limita a
riportare Pike a casa. Il giorno dopo,
all’uscita della scuola, Merrick attende Buffy e
le parla del suo destino di Cacciatrice,
guadagnando la sua fiducia raccontandole dei
sogni che lei faceva.
Così, al calar
delle tenebre, Merrick porta Buffy al cimitero,
nella sua prima notte di caccia dicendole di
dover solo guardare, ma gli eventi portano Buffy
a doversi difendere e polverizzare così i suoi
primi vampiri. La storia si interrompe con una
Buffy che viene allarmata da Merrick mentre si
accinge ad entrare in casa del fatto di agire in
segretezza e di non far sapere il suo nome ai
vampiri, perché in tal caso saranno loro a
cacciare lei e non più il contrario.
Riassunto
#2:
Buffy è sempre tormentata dai suoi
sogni, ma nonostante adesso sia cosciente del
proprio destino, non vuole lasciar andare la sua
vecchia vita e va agli allenamenti da
cheerleader che Merrick le aveva detto di
saltare per poter intraprendere il suo
addestramento. Merrick però la intercetta e le
dà la prova definitiva che lei è la Prescelta
scagliandolo contro improvvisamente una lama che
Buffy blocca tra le mani senza esitazione, una
dimostrazione delle sue abilità di Cacciatrice.
Così inizia il suo addestramento ad opera di
Merrick, che le racconta la storia di Lothos e
la sua storia, il fatto che è un Osservatore e
il suo dovere è allenare le Cacciatrici,
lasciandosi sfuggire, alla richiesta di Buffy di
essere meno severo con lei, il fatto che lui ha
allenato e visto morire ben cinque Cacciatrici
prima
di lei e vuole cercare di fare in modo che
questo non debba accadere ancora. Nel frattempo
Pike viene visitato dal suo ex amico Benny,
ormai un vampiro, che cerca disperatamente di
farsi invitare in casa, ma Pike non acconsente
trovandolo strano… e decide di andarsene dalla
città dove stanno accadendo cose strane. Così si
reca da un suo amico meccanico per farsi
riparare la macchina, ma proprio lì un gruppo di
vampiri li attacca e uccide l’amico. Pike riesce
a salvarsi grazie all’aiuto di Buffy che era
nelle vicinanze in pattuglia ed è intervenuta al
momento opportuno. Mentre Buffy e Pike cercano
di prendere la moto del meccanico, Merrick
arriva sul luogo e si imbatte in Lothos. Buffy
li vede e, dopo aver detto a Pike di andarsene,
raggiunge Merrick cercando di aiutarlo. Al suo
arrivo Lothos si concentra su di lei e
nonostante Merrick ordini a Buffy di scappare
lei non vuole obbedire. Perciò Merrick estrae
una pistola e spara dei colpi a Lothos per
distoglierlo da Buffy, la quale viene raggiunta
da Pike in moto, tornato indietro per lei e
portata in salvo.
Lothos se la ride
e contando sul fatto di averla vista in viso,
dopo aver vampirizzato Merrick potrà farsi dire
il suo nome e trovarla, ma Merrick è deciso a
non accontentarlo e per proteggere Buffy, si
punta la pistola in bocca e prima che Lothos
possa fermarlo, spara un colpo.
Buffy in lacrime
sente lo sparo in lontananza mentre sta
scappando in moto con Pike.
Giudizio:
Questa trilogia delle origini di Buffy è molto
bella. I due scrittori si sono basati sulla
sceneggiatura originale di Joss Whedon al film
del 1992, correggendo i punti osceni del film,
con le idee e le intenzioni che Joss avrebbe
voluto mettere nel film inizialmente.
I disegni sono
buoni, frutto del bravo Joe Bennett e le varie
situazioni sono riadattate, oltre che al film,
anche ai flashback che si vedono in Becoming pt.
I, ad esempio il viso di Merrick e la scena di
Buffy sulle scalinate della scuola con il
leccalecca.
Le modifiche
apportate al film, rendono la storia molto più
credibile, toccante e drammatica. Basti pensare
alla morte di Merrick che nel film è stata
veramente ridicola, mentre qui ha un senso e
soprattutto dà alla storia una svolta più
tragica.
Buffy
l’ammazzavampiri #2
Casa editrice:
Play Press Publishing
Prezzo:
4.000 £
Data
uscita italiana:
Ottobre 2000
Storia
contenuta: “The Origin”
# 3
Data
uscita americana:
Marzo 1999
Autore:
Dan Brereton & Christopher Golden
Disegnatore: Joe
Bennett
Inchiostratore:
Rick Ketcham
Coloratore:
Guy Mayor & Jeremy Cox
Riassunto:
Buffy è sconvolta dalla morte di Merrick e
ritorna al magazzino dove lui la allenava,
cercando di soffocare il dolore con preghiere
che non riesce a ricordare. Successivamente si
reca alla palestra della scuola dove le sue
amiche sono intente ad organizzare il ballo e
Buffy, ormai lontana da queste frivolezze, le
critica per il loro comportamento arrivando a
dir loro che sono stupide, provocando una loro
reazione snob nei suoi confronti, incitandole di
andarsene.
Buffy ancora più
frustrata vaga per il centro commerciale in
cerca di un vestito per il ballo; Pike la
raggiunge e cerca di convincerla di preparare il
contrattacco ai vampiri, ma Buffy lo intima di
lasciarla in pace e di non volerne sapere più
nulla.
Intanto il
sacrificio di Merrick viene reso vano da Benny,
che rivela a Lothos il nome della Cacciatrice ma
soprattutto rivela dove potrà trovarla la
prossima volta: al ballo scolastico.
La sera del
ballo, Buffy raggiunge le sue amiche come se
nulla fosse successo e domanda loro dove sia
Jeffrey, il suo ragazzo, che a malincuore scopre
che l’ha scaricata con la segreteria telefonica
ed ha invitato al ballo una delle amiche di
Buffy. Ma la Cacciatrice, triste e sconsolata,
riceve la sorpresa dell’arrivo di Pike a
rincuorarla e proprio all’ora i vampiri
attaccano.
Mentre
Buffy attacca all’esterno, Pike cerca di
difendere l’interno e si ritrova a combattere
contro il suo vecchio amico Benny. Intanto Buffy
si ritrova faccia a faccia con Lothos che cerca
di ipnotizzarla, ma lei riesce a resistere al
suo influsso e poco dopo Lothos si ritrova ad
essere polvere.
Dopodichè Buffy
torna dentro e recuperato Pike dà fuoco
all’intera palestra interamente infestata dai
vampiri, per porre fine alla minaccia.
Giorni dopo,
mentre le ex amiche sopravvissute alla battaglia
spettegolano sul suo conto, del fatto che sia
stata espulsa, del divorzio dei genitori e del
suo imminente trasloco, vediamo che Buffy e Pike
si trovano niente meno che a Las Vegas, intenti
a scoprire qualcosa di losco…
Nelle ultime
pagine scopriamo che in realtà Buffy sta
raccontando questa storia a Willow e Xander, i
quali sono molto interessati a sapere cosa è
successo poi a Las Vegas e che fine abbia fatto
Pike, ma Buffy non li accontenta.
Giudizio: Epilogo
della trilogia in linea con i precedenti 2
numeri. Tutto viene fatto combaciare con quanto
sappiamo in realtà; finalmente la palestra in
fiamme ci viene fatta vedere: nel film tale
sviluppo non c’è e nel telefilm la faccenda è
solo menzionata.
Il modo in cui
Buffy sfugge al controllo di Lothos richiama
l’episodio “The Prophecy Girl” dove Buffy sfugge
al controllo del Maestro. Tramite le chiacchiere
delle amiche ci viene fatto un resoconto di
quello che è successo a Buffy dopo la vicenda e
quel piccolo particolare di Buffy e Pike a Las
Vegas penso sia in qualche modo stato introdotto
per spiegare la partenza in moto che i due
ragazzi fanno alla fine del film, come se
andassero via per sempre. In realtà la vicenda
di Las Vegas (e l’intero periodo tra la fine del
film e l’inizio della serie) verrà raccontata
negli ultimi numeri del fumetto (dal 51 al 63).
Storia
contenuta: “Buffy TVS”
# 1
Data
uscita americana:
Settembre 1998
Autore:
Andi Watson
Disegnatore:
Joe Bennett
Inchiostratore:
Rick Ketcham
Coloratore: Guy Mayor
Riassunto #2: Buffy,
Willow e Xander progettano di andare al Bronze
in serata per passare una serata di divertimento. All’uscita del
locale i tre ragazzi vengono attaccati da dei
vampiri e dopo averli uccisi tutti, uno strano
vampiro dall’abbigliamento orientale appare loro
e osserva, ma scompare senza dire nulla. I
ragazzi passano così il resto della serata
insieme ad Oz a guardare film in cassetta; il
film in questione è di karate e sembra molto
appassionare Xander, il quale il giorno dopo
comincia a frequentare, all’insaputa degli
amici, una scuola di kung-fu.
Quando poi una
mattina a scuola viene ritrovato uno studente,
campione di karate, morto nel cortile, i ragazzi
raccontano a Giles del misterioso vampiro di
qualche sera prima. L’Osservatore rimprovera
Buffy per non avergli subito raccontato del
fatto e si mette subito a dirigere le ricerche.
Gli Scoobies scoprono che si tratta di San Sui,
un vampiro cinese antico e molto forte, che vaga
per il mondo in cerca di avversari qualificati
da affrontare, battere e cibarsi.
Xander
continua a frequentare la scuola di arti
marziali, la cui unica a saperlo è Cordelia che
costantemente cerca di coprirgli i vari lividi
del viso con del trucco. Una sera, mentre Xander
è ad una di queste lezioni, San Sui fa irruzione
e attacca il Sensei della scuola. Xander mette
in fuga tutti gli altri allievi e poi si rintana
spaventato in bagno, mentre il Sensei viene
ucciso.
Arriva anche
Buffy, avvisata da Cordelia del fatto che Xander
frequentasse la scuola di Kung-fu e subito
comincia a lottare con San Sui che però la
atterra. Mentre il vampiro sopra Buffy, Xander
esce dal suo nascondiglio e vittorioso impaletta
alle spalle San Sui che finisce in polvere come
tutti i vampiri.
Giudizio: Storia
semplice, ma molto carina ambientata all’inizio
della stagione 3, sicuramente prima della
puntata “Revelations”. Secondo me questa è una
delle migliori storie della gestione di Andi
Watson. I disegni di Joe Bennett anche qui sono
molto belli e i colori lo sono altrettanto.
Nonostante la storia sia semplice, coglie
comunque i vari aspetti della serie, le
interazioni tra i personaggi, il fatto che Buffy
cerchi sempre di evitare gli allenamenti, i
rimproveri di Giles, il mostro “della
settimana”….
Buffy
l’ammazzavampiri #3
Buffy
l’ammazzavampiri #3
Casa editrice:
Play Press Publishing
Prezzo:
4.000 £
Data
uscita italiana:
Novembre 2000
Storia
contenuta: “Buffy TVS”
# 2 - “Halloween”
Data
uscita americana:
Ottobre 1998
Autore:
Andi Watson
Disegnatore: Joe
Bennett
Inchiostratore: Rick
Ketcham
Coloratore: Guy Mayor
Riassunto:
La storia si apre al Liceo Sunnydale dove Willow
sta raccontando a Buffy che i suoi genitori
vogliono che esca meno spesso con Oz, perché
influenza i suoi voti…
Più tardi si
ritrovano in cortile con Xander a decidere cosa
fare per la serata di Halloween e il preside
Snyder li sorprende tutti e tre, costringendoli
ancora una volta a portare i bambini per le
strade come l’anno precedente.
Quella stessa
sera Willow litiga ancora con i genitori perché
non vogliono che esca con Oz, ma la ragazza esce
di casa sbattendo la porta e urlando contro i
genitori che non possono obbligarla a fare ciò
che non vuole. Così, mentre Willow passeggia da
sola per la strada, viene affiancata da una jeep
portata da 2 ragazzi e 2 ragazze, i quali
offrono a Willow un passaggio, dicendole che non
è saggio andarsene in giro da soli a quell’ora.
Willow rifiuta il passaggio, ma i quattro
insistono… infatti si rivelano essere tutti
vampiri e rapiscono Willow.
La mattina dopo
Joyce informa Buffy che Willow non è rientrata a
casa la notte scorsa e così Buffy
preoccupatissima si reca da Giles in biblioteca,
dove ci sono anche Xander e Oz.
Cercando dalle
parti del Bronze poi, Giles e Buffy, trovano la
borsa di Willow e delle sgommate di ruote,
capendo così che Willow non è scappata, ma è
stata rapita.
Quella sera
perciò, Buffy, Xander e Oz, vestiti a maschera,
portano avanti la ricerca della rossa, mentre
accompagnano gruppi di bambini a fare “dolcetto
o scherzetto”.
Quando un bambino
del gruppo di Buffy si allontana verso una casa
abbandonata, la Cacciatrice va
a
riprenderlo spiegandogli che là non abita
nessuno e per cui non è una tappa per loro; gli
altri bambini allora cominciano a prendere in
giro Buffy, dicendole che non ha il coraggio di
bussare alla porta di tale casa. Buffy accetta
la sfida e mentre si avvicina alla porta, nota
nascosta a fianco alla casa una
jeep. Capendo che qualcosa non va, Buffy porta a
casa i bambini e poi torna alla casa abbandonata
infiltrandosi dalla finestra. I 4 vampiri sono
al suo interno, intenti a guardare la tv.
Sentendo dei rumori dalla soffitta, uno di loro
va a controllare cosa sia,
mentre
un altro dei vampiri va in cantina, dove sono
tenuti prigionieri un po’ di persone, tra cui
Willow, da usare come cena. Infatti essendo
Halloween una notte di “non-caccia”, si erano
procurati le prede la sera prima.
Buffy non perde
tempo ad uccidere i vampiri, ma nella lotta, una
vampira ferita fugge. Buffy però non se ne cura,
perché si precipita a salvare la sua amica.
Giudizio: Anche
questo secondo numero della serie è molto
carino. L’unica acronicità che si potrebbe
rilevare è il comportamento dei genitori di
Willow, dato che nella serie sembrano non
prestare molto attenzione alla figlia. Le scene
di combattimento sono molto ben realizzate,
dinamiche e suggestive. Questo numero inoltre
introduce un personaggio che darà continuamente
filo da torcere a Buffy nei numeri a venire,
ovvero Selke, la vampira fuggita durante lo
scontro, ma di cui Buffy non si preoccupa.
Storia
contenuta: “Buffy TVS”
# 3 – “Cold Turkey”
Data
uscita americana:
Novembre 1998
Autore:
Andi Watson
Disegnatore:
Joe Bennett
Inchiostratore:
Rick Ketcham
Coloratore: Guy Mayor
Riassunto #2: Buffy si
sveglia di soprassalto la notte, sentendo dei
rumori provenire dall’esterno. I suoi bidoni
dell’immondizia sono stati rovistati da qualcuno
e Buffy scopre che il suo costume da Halloween,
che aveva buttato lì dentro, non c’è più.
Così la mattina
chiede a Joyce se ne sa qualcosa, ma la madre
non ne sa nulla, ma intanto ricorda a Buffy che
per quella sera lei non tornerà a casa e che
quindi Buffy stessa dovrà andare a fare la spesa
per la cena del Ringraziamento. Così a scuola
Buffy cerca aiuto negli altri scoobies: non
vuole andare a fare la spesa da sola. Ma nessuno
però si sacrifica per farle questo piacere,
facendo capire che fare la spesa per il
ringraziamento il giorno prima è un’impresa
impossibile.
Poco dopo, in
biblioteca, Giles e Buffy parlano dell’accaduto
di Halloween, e Buffy lascia intendere che un
vampiro possa esserle sfuggito, ma non ne è
certa… ha avuto tale dubbio in quanto sente
razzolare intorno casa sua da un po’ di notti, e
Giles la rimprovera di aver attaccato quei
vampiri da sola, senza averlo contattato prima,
perché se qualcosa fosse andato storto lui non
avrebbe potuto aiutarla, non conoscendo la sua
posizione.
Quella notte
Buffy decide di andare a fare la spesa per il
Ringraziamento in un mini-market aperto anche di
notte, per evitare così il trambusto di gente.
Esce così dal negozio con un carrello pieno di
roba da mangiare, in cui non può mancare
l’inevitabile tacchino! Ma proprio in quel
momento, viene attaccata alle spalle da Selke,
la vampira scampata alla notte di Halloween, che
indossa il travestimento di Buffy di quella
notte.
Quando Buffy si
riprende, si ritrova in una cripta, legata e
distesa sopra un altare circondata da candele e
da tre secchi contenenti le ceneri dei tre
vampiri amici di Selke.
La vampira vuole
vendicarsi di Buffy perché le ha ucciso gli
amici e cerca di ucciderla impugnando due grossi
coltelli, ma nello sferrare i colpi libera Buffy
dalle corde che la legavano, dandole così modo
di contrattaccare. Buffy comincia a prendere dal
carrello della spesa le varie cibarie e le
scaglia contro Selke, fino a che non le lancia
il tacchino bello pesante facendo finire Selke
contro le candele che rovesciandosi provocano un
incendio…
Buffy, supponendo
che la vampira sia finita arrosto, se ne torna a
casa e si gusta, non appena torna Joyce, una
squisita cena del Ringraziamento.
Giudizio: storia
sullo stesso livello delle altre 2, anche se un
po’ meno complessa. Non si capisce bene se Selke
avesse intenzione di fare una specie di rito per
riesumare i suoi 3 compagni, dato che aveva
raccolto le rispettive ceneri in tre secchi. Ma
la cosa non viene menzionata per nulla e per
questo è solo un pensiero che avevo fatto io,
perché mi sembrava strano che non avesse ucciso
subito Buffy, ma che l’avesse legata nella
cripta.
LEXY
PRESENTS: special book #4
Casa
editrice: Lexy
Produzioni
Prezzo:
5,90 €
Data uscita italiana:
Agosto 2002
Storia contenuta:
“Hello Moon” tratta da DHP #141
Data uscita americana:
Marzo 1999
Autore:
Dan Brereton & Christopher Golden
Disegnatore:
Joe Bennett
Inchiostratore:
Jim Amash
Coloratore:
storia in bianco e nero
Nota:
l’albo italiano contiene anche storie di: “Predator”,
“Aliens vs Predator” e “Ghost”
Riassunto:
Mentre Buffy passeggia in solitudine al chiaro
di luna, sulla riva di una spiaggia, si imbatte
in una creatura acquatica e subito lo attacca
pensando possa rappresentare una minaccia. Ma la
creatura si difende dai suoi attacca e bloccando
Buffy le chiede per quale motivo lo abbia
attaccato, visto che lui non aveva fatto niente.
Chiarite le intenzioni di entrambi, la creatura
racconta a Buffy di essere sulla riva per
aspettare l’alba e poter così morire disidratato
dai raggi del
Sole, perché lui era stato Prescelto dalla sua
gente per trovare un nuovo posto in cui vivere e
aveva fallito; per cui preferiva la morte
piuttosto che tornare dal suo popolo per
deluderli. Così Buffy prova a consolarlo, ma la
creatura reagisce in modo scontroso pensando che
lei non potesse capire quello che lui provava e
così la caccia via. Ma mentre Buffy se ne sta
andando, viene attaccata da 4 vampiri che
riescono a metterla alle strette. La creatura
però aveva assistito alla scena e così arriva in
soccorso di Buffy. Cacciati i vampiri, la
creatura riconosce in Buffy la Cacciatrice e
finalmente capisce quale sia il vero significato
di essere prescelti.
Giudizio:
Storia di solo 8 pagine; infatti
questa è solo una delle tre storie che erano
raccolte nel DHP 141. I disegni di Bennett a me
piacciono e per cui la storia passa
piacevolmente, nonostante sia in bianco e nero.
In queste poche pagine assistiamo ad un breve
riflessione sul fardello di Buffy e sul perché
continua a farsi forza e andare avanti, pur
sapendo che la sua è una lotta senza fine, come
gli fa notare la creatura. Una storia che si
incastra benissimo con la serie, essendo
semplice semplice e senza riferimenti che
possano farci presupporre acronicità. All’inizio
Buffy esprime il suo desiderio di stare un po’
per conto suo e quindi io la collocherei
all’inizio della terza serie.
LEXY
PRESENTS: Dark Horse #13
Casa
editrice: Lexy
Produzioni
Prezzo:
3,87 €
Data uscita italiana:
Ottobre 2002
Storia contenuta:
“Cursed” tratta da DHP #141
Data uscita americana:
Marzo 1999
Autore:
Christopher Golden
Disegnatore:
Hector Gomez
Inchiostratore:
Sandu Florea
Coloratore:
storia in bianco e nero
Nota:
l’albo italiano contiene anche storie di: “The
Nevermen”, “The Keyhole” e “Ghost”
Riassunto:
Buffy e Angel al cimitero stanno sgominando dei
vampiri, quando una di questi riconosce Angelus
e
chiede
come sia potuto succedere che adesso lui sia
diventato buono. Angel la uccide. Finita la
battaglia, Buffy cerca di consolare Angel su
quello appena successo, sul fatto che abbia
dovuto uccidere qualcuna che conosceva nella sua
altra vita. Così Angel comincia a raccontare del
suo passato, di quando è stato generato da
Darla, dicendo che lui era in giro con il suo
miglior amico Liam McHugh quando lei lo trovò.
Vediamo che il giorno dopo lui riprende
conoscenza su un letto e si accorge di non
respirare più. Darla lo introduce alla sua nuova
vita e vuole cominciare con un “banchetto”. Nel
frattempo Liam, l’amico di Angel, lo sta
cercando, non avendolo più visto dalla notte
precedente e quando finalmente lo trova in
compagnia di Darla, capisce il motivo della sua
scomparsa. Ma per Angel quello non è più il suo
amico, è soltanto cibo e così, dopo una breve
lite, il vampiro si lancia su di lui e se ne
ciba, sotto l’approvazione di Darla.
Da qui ritorniamo al presente,
dove Buffy continua a consolare Angel,
dicendogli che tutto quello che ha fatto in
passato non era fatto per sua volontà, ma per
colpa del demone in lui. Angel però afferma che
lei non capisce, che non capisce il fatto che
comunque sia, mentre compiva quelle azioni, per
lui erano momenti di puro piacere e per questo,
senso di colpa a parte, per lui resteranno
ricordi deliziosi.
Giudizio:
La storia mi è piaciuta molto.
Soprattutto la rivelazione finale che Angel fa a
Buffy. Anche questa è solo di 8 pagine, ma
riesce comunque ad avere un senso. Christopher
Golden si trova molto bene con il Buffyverse,
come ha dimostrato più volte (in storie
successive a questa) avendo anche collaborato
con il recente videogioco “Chaos Bleeds” e
ricrea bene il personaggio di Angel. Purtroppo
però la storia presenta dei particolari che
contrastano quello che abbiamo poi visto nella
serie di Angel. Ovviamente Golden non poteva
sapere quello che Joss e gli altri avrebbero
fatto, dato che al momento dell’uscita della
storia stava andando in onda la stagione tre di
Buffy.
Infatti l’amico di Angel, mentre
va in giro a cercarlo, lo chiama sempre Angelus,
ma questo sappiamo che non è il suo vero nome,
ma solo un soprannome che avrà in seguito.
Inoltre Angel si risveglia in un letto, quando
invece si risveglia e risorge da una bara. Il
resto comunque non presenta problemi
conflittuali con la serie. Gomez anche qui non è
male, nonostante la sua Buffy lasci un po’ a
desiderare devo dire che Angel riesce a renderlo
piuttosto bene. Una pecca di questo disegnatore
sono le posizioni rigide che dà e alla fine
l’abbraccio tra Buffy e Angel è sbagliato
fisicamente nella postura di Buffy
Manca all’appello la terza storia
del DHP 141 dedicata a Giles. A dire la verità
non so se sia stata pubblicata in Italia, ma non
credo. |