/---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /--  

DISCLAMER

Tutti i personaggi della serie televisiva “Buffy the Vampire Slayer” citati nella storia sono di proprietà di Joss Whedon, di David GreenWalt, della 20th Century Fox  Television Production e della Warner Brothers. Sono stati utilizzati senza il consenso degli autori, ma non a fini di lucro.

/---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /--

 

“Destini Incrociati”  fan fiction scritta da Andrea Paroli         

indirizzo E-Mail:   Mig2000@libero.it

/---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /--

 

Trama della storia:

Sunnydale. La Cacciatrice, un Demone originale, una comune vampira, la misteriosa Signora e un ragazzo qualunque. Diversi protagonisti. Diverse Esistenze. Che, nel corso di una sola notte, si incontreranno…o semplicemente si sfioreranno. E prima che sorga il sole, per molti di loro la vita non si potrà più dire uguale a prima…

/---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /--

 

DESTINI INCROCIATI

(Prima Parte)

 

Nota : Questa storia si svolge durante la quarta serie di Buffy the Vampire Slayer, più precisamente tra la prima puntata “LA MATRICOLA” (titolo originale:“The Freshman” trasmessa in U.S.A il 05/10/99) e la seconda puntata “FUGA DALL’OLTRETOMBA” (titolo originale: “Living Conditions” trasmessa in U.S.A. il 12/10/99)

 

0.

Il vampiro cade a terra di schianto e il paletto viene infilato con forza nel suo petto…e pochi istanti dopo, il corpo del non-morto, svanisce in un esplosione di polvere…

 

…Buffy si rialza da terra, osservando il cimitero……si gira di scatto e davanti a lei, una figura intabarrata da un lungo abito grigio e polveroso, la osserva come incuriosito…

 

…la osserva, da sotto un cappuccio che gli copre completamente la testa, mettendogli il volto completamente in ombra……

 

…lo sguardo della ragazza, vede del movimento, su una siepe lontana e scatta avanti, passando attraverso il corpo della misteriosa figura come se esso fosse fatto solo d’aria……

 

…per niente infastidito, lo sconosciuto, si volta a osservare Buffy che colpisce con un pugno in faccia un demone dalla faccia di rospo, che è appena uscito dal bosco…<Cosa guida qui, i tuoi passi ?…> domanda una voce profonda e cavernosa……la figura si volge e osserva un uomo anziano con una lunga barba bianca che, vestito di una lunga tunica anch’essa bianca, avanza con passo pesante verso di lui, mentre regge in mano un grosso libro dalla copertina rossa e una catena d’oro che parte da essa e gli incatena un polso…

 

 <Buonasera Destino…> esclama la figura, volgendosi ad osservare il resto del combattimento della Cacciatrice… <Morte…perché sei qui ?…> chiede nuovamente il Destino ma stavolta con voce dura…<Faccio il mio lavoro…> commenta freddamente la Morte <… osservo …e aspetto…> <Non vorrei che tu perdessi tempo, cara Morte…> ribatte il Destino <…ma non è ancora il momento che tu prenda Buffy Summers…> esclama lui mentre fissa una serie di simboli incomprensibili su una delle pagine del libro…<Lo so…> esclama la Morte…<E allora ?…vuoi fare uno strappo alla regola ???…> chiede il Destino con tono accusatorio <In un certo senso…Si …> <Che stai dicendo ?……È SCRITTO…non puoi ancora prendere la sua vita…> <Non tutto è scritto… non sempre è scritto…e non tutto è scritto definitivamente…> ribatte la Morte…<LO SO MEGLIO DI TE……ma stavolta queste regole, non si applicano a Buffy Summers …> esclama il Destino,con voce dura, sentendosi punto nel vivo <…non è ancora il suo momento… > <Davvero ???…> domanda la Morte con tono divertito…<…allora Destino, se è vero quello che dici……ci deve essere un errore sul libro dei fatti……evocalo…>…di colpo, la copertina del libro di Destino, si tinge di blu…e osservando un’altra serie di simboli, il Destino strabuzza gli occhi stupito… <Ma…ma…> balbetta incapace di formulare una frase di senso compiuto……e quando la copertina ritorna di nuovo rossa…Destino si accorge che anche alcuni simboli, relativi a Buffy Summers, sono cambiati…<…non è possibile …io…io solo potevo…che…che……NON È POSSIBILE…> urla incapace di trattenersi ulteriormente…

 

…la Morte continua a fissare le ultime fasi dello scontro, mentre Buffy, infilza anche il petto del demone… <Siamo a Sunnydale…> esclama, come se quelle parole spiegassero tutto…poi all’improvviso, svanisce nell’aria…

 

…il Destino rimane qualche secondo a fissare i simboli……continuando ad arrovellarsi il cervello per capire, per quale assurdo e incomprensibile motivo,  la data di morte di Buffy Summers si è, di colpo, modificata…apparentemente da sola…

 

…ed ora……è prevista per la sera dopo…

 

1. Due giorni prima…Sede di Denver della Megathec Corporation…

La bocca aperta, soffia fiato caldo sulle lenti di vetro, appanandole di colpo…poi l’uomo, tolto dalla tasca un fazzoletto bianco, prende a strofinare con forza gli occhiali……esaminato il lavoro e trovandolo perfetto, si rimette gli occhiali soddisfatto…e di seguito, piega in modo preciso il fazzoletto e lo ripone in tasca…

 

…Albert Jonichi, giapponese di nascita, Neurochirurgo e Genetista laureato con il massimo dei voti , 59 anni, celibe, impiegato come Ricercatore “generico” nella sede della Megatech Corporation, di Denver……l’uomo sorride tristemente, sotto i baffi grigi, mentre, con le mani incrociate dietro alla schiena, fissa la porta a vetri davanti a lui…

 

…Albert…come Albert Einstein…il nome gli  è stato dato dal padre, Professore di Fisica all’ università di Tokio…che forse sperava, che anche il figlio, un giorno, conseguisse una Cattedra in Fisica…cosa che non è accaduta, ma in un certo senso, anche Albert, ha seguito le orme paterne, divenendo come il padre stesso, e il nonno, e tutti quelli che lo hanno preceduto, un membro del gruppo definito gli Occhi Ciechi……l’uomo scuote la testa…e anche se vorrebbe ignorarlo, sente dei passi affrettati divenire sempre più forti, lungo il corridoio, dietro la porta di vetro…NO !!!non è affatto un’impressione…ci sono realmente, rumori di passi che si avvicinano…e suonano sempre più forti ed inquietanti…… “FUGGIRE ???”…si domanda sarcastico l’uomo……e dove ?… dov’è che il gruppo non può arrivare a colpire chi lo tradisce ?…abbassa lo sguardo e vede il suo camicie bianco, sporco da una macchia rossastra……troppo tardi per ripulirla o cambiarsi, afferra i lembi della stoffa, li tira per ridare al camicie almeno una forma perfetta…

 

…se deve proprio morire…almeno vuole essere presentabile…

 

…un’ombra, compare all’improvviso davanti al vetro…e dopo un istante, un potente calcio, spalanca di colpo la porta, mandandola a sbattere contro una libreria stracarica di libri, adagiata a sinistra dello stipite……il vetro si sgretola e cade a terra tintinnando……ma ancora prima che una scheggia di vetro tocchi terra, nell’ufficio, piombano dentro subito delle ombre…

 

2.

Due uomini, in tute nere e passamontagna, balzano dentro all’ufficio, puntando le loro mitragliette, pronti a sparare su chiunque possa rappresentare un pericolo…ma Albert, per nulla impressionato, rimane immobile …osservando impassibile la terza, nuova figura, che si staglia davanti alla porta aperta…

 

…sulla faccia di quest’uomo, la cicatrice che gli deturpa il lato sinistro del volto, è resa ancora peggiore dalla smorfia cattiva che gli dipinge il viso…appena vede, alle spalle del Professore, un gruppo di schermi video…su cui viene rappresentata quasi sempre la stessa scena……corpi in camici (ormai non più) bianchi in mezzo a pozze di sangue……l’uomo con la cicatrice avanza nella sala con passo rabbioso, e si avvicina fino ad una ventina di centimetri dal Professore…… <Dov’è ?…> domanda Simon Dougan, con un tono di rabbia nella voce <Non qui…> risponde con calma il Professore…

 

 …e Dougan, reprime una nuova smorfia di rabbia, osservando con disagio sempre crescente, le manciate di fogli, gettate a terra…e il cestino, vicino alla scrivania, da cui si alza un fumo nerastro…poi riporta lo sguardo sul volto del Professore…e di scatto indietreggia,  sfoderando, da una fondina ascellare, una pistola automatica …e puntandola in faccia ad Albert <DOVEÈCAVIA8 ?…> sillaba in tono cattivo…ma il Professore, continua a fissare semplicemente il foro della canna <Quella creatura… rappresenta quello che ho sempre cercato e mai trovato…> …esclama tranquillo il Professore <…l’assoluta perfezione genetica ……la tenacità dell’esistenza ……e io non potevo assolutamente permettere che venisse eliminato……non potevo rinunciare a lui……non come è successo per il progetto Hydra …riferite questo alla Signora…lei capirà…>

 

…LO SPARO…

 

3.

Il sole è giallo e verde…e ha una faccia…una faccia sorridente…e nel cielo sotto di lui, creature simili a gatti con le ali, volano in grossi e caotici stormi…<Gatti con le ali ?…> domanda la donna di mezz’età, mentre osserva la bambina di nove anni dai capelli castani, che nelle manine, stringe una grossa matita colorata che usa per disegnare strani esseri alati, su un grosso foglio…la bambina rialza lo sguardo e, con una buffa smorfia cattiva, fissa la nonna <…sono aerei …> esclama la bimba, un po’ stanca, di dover spiegare ai grandi, dei chiarissimi disegni… <E questo cos’è ?…> domanda la donna, indicando il disegno di qualcosa di verde, in fondo alla foglio…la bambina sbuffa <Un serpente che ha mangiato un elefante …> replica infastidita…e riprende a disegnare…la donna, solleva lo sguardo dalla nipotina e osserva tranquillamente, la lunga distesa di prati in fiore… mentre comodamente seduta su una sdraio si gode l’ombra di una grossa quercia…

 

…d’un tratto, una coppia di uomini in giacca e cravatta, escono dalla veranda della grossa casa padronale e camminano in fretta verso di lei……<Rachel…> esclama con voce gentile la donna, richiamando l’attenzione della bambina e questa alza lo sguardo verso di lei <…nonna adesso ha da fare…ma torna subito…> poi si alza, facendo un gesto…e come per incanto, compare alle spalle della bambina, un giovane orientale, che prende a osservarla…

 

4.

I due uomini, entrambi sui trent’anni, sono alti almeno una ventina di centimetri più della donna …sotto i loro vestiti firmati, in corrispondenza delle ascella, si può notare un forte rigonfiamento …e per quanto, siano tutti e due addestrati alla lotta……è chiarissimo che NON sono loro due, le persone più pericolose di quel terzetto……e in loro, questo senso di paura e disagio, cresce di parecchio…sapendo che devono conferire con la Signora…e NON per portagli buone notizie…

 

…il primo dei due, un uomo di colore, dal cranio lucido, deglutisce per alcuni secondi, mentre il compagno, un altro orientale dagli occhi scuri, si schiarisce la voce come per parlare…<Oggi…> esclama duramente la donna, bloccando all’istante ogni tentativo dei due, di iniziare loro il discorso… <…avevo deciso di passare tutta la giornata con la mia nipotina e con la famiglia di mio figlio…e ho chiesto…ho ordinato… di non essere disturbata, se non per gravi motivi… SPERO …comunque … che non siano i “gravi motivi” , ad avervi portati qui…> termina la frase con un sorriso amabile dipinto sul viso…<C’è … c’è un problema…> esordisce di colpo il primo uomo… <Non esiste problema, che non abbia una, o più soluzioni…> replica la Signora, mentre il suo sguardo, osserva la giovane donna che abbracciata da un uomo, a sua volta, fissa il terzetto da sotto la veranda della casa… i due uomini si irrigidiscono di colpo, cercando di trovare una qualche risposta …che non porti entrambi ad una condanna a morte … <Ecco…> riprende l’uomo di colore <…si tratta del progetto “Giuda”…Cavia 8…è fuggita…>…il volto della donna, diviene di colpo duro… <Com’è successo ?…> <Il Professor Jonichi …>…la Signora emette un breve triste sospiro…<Mente scientifica…e un cuore……pessimo abbinamento…è stato eliminato ?…> <Si, certamente…> <Molto male…> i due si irrigidiscono di colpo < …in ogni caso…quello che è fatto è fatto…cosa avete scoperto ?…> <Niente di definitivo…ma possiamo ipotizzare…che il Professore, dopo essere venuto a conoscenza dell’imminente eliminazione di Cavia 8…abbia deciso di liberarla……e…> <Quanti morti ?…> <Finora abbiamo ritrovato… diciotto corpi……si devono essere difesi strenuamente…ma non è servito…> <Non certo contro Cavia 8…> <Mancano all’ appello altri due ricercatori…oltre a Cavia 16…forse, quest’ultima è fuggita con…> <No… solo Cavia 8 è fuggita……i dispersi, sicuramente, se li è mangiati……per questo, doveva essere eliminata……quella creatura è troppo pericoloso…> <Cosa …dobbiamo… ???…> <Fate preparare immediatamente una squadra…voglio solo agenti operativi………anzi no…> la donna rimane assorta per qualche secondo…<…formate una squadra con elementi mediocri…con tutta probabilità, la missione sarà suicida…meglio, allora, non sprecare operativi efficienti……> <Come desiderate… ma…> <COSA ?…> < Ecco… noi… non abbiamo idea di dove sia Cavia 8 …il Professor Jonichi, essendo a capo del Progetto “Giuda”, era a conoscenza di tutti i rivelatori nel corpo di Cavia 8…e li ha disattivati, prima di liberarla…tranne ovviamente il rivelatore a corto raggio per i test, essendo inserito all’interno…> <Si è attivata la funzione Omega su Cavia 8 ?…> i due uomini si lanciano occhiate interrogative <Funzione…Omega ???…ecco…non…> <Già…> annuisce la donna <…non lo sapete……ottimo…se non lo sapevate voi, che eravate i supervisori di Jonichi…di certo non lo poteva sapere neppure lui …> la donna, si volge di scatto, riprendendo ad osservare la bambina, che impugna la matita come una clava, mentre la fa zigzagare sul foglio…

 

<Sunnydale…> esclama lei,come se quella parola dovesse spiegare tutto <…mettete in allerta i controllori di Sunnydale ?…Cavia 8 andrà lì…> <Sunnydale ?…ma…ma dista da Denver…almeno …> <La funzione Omega, guiderà Cavia 8 a Sunnydale…alla bocca dell’Inferno……e se è vero che è ferita gravemente…speriamo che la nostra squadra ci arrivi prima che muoia strada facendo…o… >…la donna si interrompe e prende ad avviarsi verso la  bambina…ma fatti pochi passi si ferma… <Il centro di ricerche di Denver, era sotto la vostra responsabilità…quello che è successo è gravissimo …e questo mette il gruppo nella spiacevole situazione di dover agire  direttamente… in prima persona…… voglio dei nomi… voglio i responsabili di tutto…un Professore morto non mi basta…voglio sapere tutto…o vi assicuro che la morte, diventerà l’ultimo dei vostri problemi…> <Si, Signora…> esclamano quasi all’unisono i due uomini, e dopo essersi voltati, prendono a camminare velocemente verso la casa…

 

<Problemi Signora ?…> chiede con reverenza il giovane segretario, appena vede arrivare la donna…questa sospira, più stanca che irritata <Purtroppo, Si…> ribatte mentre si volge verso la bambina osservando, che disegna strani ghirigori colorati… <… purtroppo per la Cacciatrice…> esclama in un sussurro…

 

5.

Il sole, si alza lentamente in un cielo che diviene sempre più azzurro, mentre le ombre notturne si ritirano velocemente…il calore crescente, riscaldando l’asfalto umido della notte precedente innalza una cortina leggera di nebbia intanto, che anche le creature della foresta, tagliata nel centro dall’ asfalto nero, sembrano riprendere vita e i loro centinaia di versi, risuonano tra gli alberi…

 

…ma non è tutto rose e fiori…infatti, a lato della carreggiata, una Chevrolet verde acceso, ultimo modello, è immobile come una bestia morta……anzi, ferita…dato che a terra, si trova un pneumatico squarciato e gettato senza tanti complimenti in mezzo alla strada…

 

<Allora ?…> domanda la donna dai capelli corvini, sporgendosi dal finestrino, mentre osserva il marito cambiare una ruota <ALLORA ?…> ripete di nuovo……l’uomo, con la camicia rossa deformata dai muscoli, sbuffa  si concentra sulla ruota… <Andrebbe meglio…> esclama irritato <…se tu scendessi a darmi una mano…> <E vuoi farmi rovinare le unghie ?…> domanda stupita la donna, mentre soffia sullo smalto fresco……l’uomo, William Samuels, sbuffa irritato e suda sia dalla fatica che dalla rabbia…E ACCIDENTI …tutti quei continui “cip-CIP…CIP” lo fanno andare fuori di testa…se avesse qui il suo fedele fucile da caccia…l’uomo sorride divertito……in fondo anche la moglie, non fa altro che cinguettare tutto il giorno……BAM…un bel colpo in mezzo alla fronte… “Onorevole Giudice… stimati giurati…” esclama nella sua mente, mentre si vede già al processo… “…Si…ho ucciso mia moglie…ma solo per evitare la sofferenza continua che accompagnava Ellen……la mia sofferenza in sua compagnia…” e subito i pensieri, vanno alla cara Jennifer ……non certo una futura moglie perfetta…non certo un’incredibile amante…ma di certo…una buona complice… William  si trova a sorridere, mentre, finalmente, la ruota sembra entrare nei quattro bulloni…E VAIII… finalmente……un paio di strette…e poi via…verso casa di Lisa……un paio di colpi di accetta…e far sparire il corpo della moglie dentro uno dei laghetti vicini…..come alibi ?… “Io…agenti, io…mi vergogno a dirlo…ma dopo che ho lasciato mia moglie a casa…ho passato tutto il tempo…con Jennifer  Burke…la…la mia amante…” “È la verità ?…” domanderà l’agente… “CERTO…”  esclamerà e annuirà allo stesso tempo, la testolina scema di Jennifer … “Quindi… Signor Samuels…lei non sa dove si trova sua moglie ?…” “Io…trovatela vi prego…ultimamente, il nostro rapporto era in crisi…ma io…la amo ancora…vi…prego… trovatela…” William sorride di nuovo…non un’interpretazione da Oscar… ma si può sempre aggiustare in seguito…e poi a indagine conclusa…

 

…l’uomo si gira di scatto, verso la foresta……di colpo…c’è silenzio…

 

…un mortale silenzio…

 

6.

Non si può definire…non ci sono parole che lo possano esprimere…ma…dentro di lui…c’è un vuoto…un vuoto che lui DEVE riempire……poi Cavia 8 si ferma di scatto, odorando l’aria… presenze…più avanti…in mezzo agli esseri marroni (che non sono buoni) tanto alti e con altre cose verdi (e neppure queste sono buone) attaccate sopra……il suo sguardo si fissa qualche istante su un’altra cosa…un essere più piccolo e colorato…(BUONO) …che lo osserva, saltellando in cima agli esseri alti e marroni….ma è troppo piccolo…non basta…anche se lui, non sa spiegare il perché…

 

7.

<Will ?…> domanda la donna, mentre fissa il marito che si è appena rialzato da terra e sembra fissare, ottusamente, la silenziosa foresta davanti a lui…

 

8.

L’odore è buono…e non è nemmeno colorato come gli esseri alti e marroni……dentro di lui, qualcosa prende ad agitarsi, mentre fissa l’essere che in parte è rosso…(ROSSO…ROSSO…) come rosso era il liquido buono e dolce…degli altri esseri che erano bianchi all’esterno…ma rossi all’interno…e che gridavano…quando si riempiva il vuoto dentro di lui…

 

9.

<Will ?…> domanda di nuovo la donna, chiaramente spaventata…ma il marito, non sembra ascoltarla…con gli occhi fissi ad osservare un cespuglio, che all’improvviso, prende ad agitarsi leggermente…

 

10.

DEVE RIEMPIRE IL VUOTO……ma non all’improvviso…altrimenti l’essere in parte rosso urlerà…e cercherà di andare via…e gli farà male……Cavia 8, si accuccia a terra, mentre nella sua rozza e brutale mente, tornano i ricordi confusi di tanta luce…e gli esseri completamente bianchi attorno a lui…e il freddo dietro la sua schiena, mentre non può evitare di fissare le piccole luci sopra di lui…e non può neppure muoversi……e poi il dolore…e qualcosa di freddo dentro di lui…e il dolore più forte……e gli esseri attorno a lui, che gridano con voci più basse…e lui che grida più forte di loro… ma gli esseri bianchi, rimangono attorno a lui…e non si spaventano…e la cosa fredda, continua a restare dentro di lui…

 

…e Cavia 8, non può più resistere…DEVE RIEMPIRE IL VUOTO…

 

11.

…il cespuglio, sembra esplodere, mentre una creatura dal pelo marrone scuro, salta fuori all’improvviso …William Samuels, ha solo il tempo di aprire la bocca…

 

…ma non il tempo di urlare…

 

…Cavia 8 gli è addosso, buttandolo a terra di peso…colpendo con gli artigli…mordendo con le fauci…riempiendo il vuoto dentro di sé……la donna, in macchina, prende ad urlare istericamente, con lo sguardo verso il corpo del marito che viene dilaniato sotto i suoi occhi…la bestia…la creatura…l’essere, tuffa ripetutamente il suo  muso sporco di sangue nel petto dell’uomo, con le mascelle aperte e le fauci grondanti di sangue…

 

…lentamente il vuoto, viene riempito…poi Cavia 8, comincia a prestare attenzione alle urla di un altro essere…molto più grosso di quello che ha riempito il vuoto…e verde come quelle cose che non sono buone…Cavia 8, sferra brutali pugni e colpisce ripetutamente il corpo dell’essere…… sollevando una miriade di scintille, mentre i suoi artigli incidono il metallo della fiancata……ma l’essere continua ad urlare, senza interrompersi…

 

…Cavia 8 si alza in piedi, troneggiando sul corpo contorto e senza vita dell’uomo…e colpisce…e colpisce e colpisce di nuovo…incrinando le portiere della macchina, il tetto metallico…facendo esplodere il cruscotto…ma l’essere verde, continua a urlare…

 

12.

La donna continua ad urlare istericamente, mentre la creatura pelosa, che ringhia e sbava grosse gocce di sangue, continua a colpire con furia animale la macchina, spostandola per la violenza dell’ impatto…lo sguardo di Ellen, come quello di un’animale braccato si sposta verso il cruscotto…le sue mani tremanti, lo aprono e incominciano a frugare dentro, finché le dita, raggiungono il calcio di legno della pistola calibro .38…<VATTENE…> urla la donna, prendendo a sparare all’ impazzata in direzione della creatura…

 

…una pallottola colpisce la spalla destra di Cavia 8…il proiettile si fa strada nel corpo ed esce un istante dopo, in uno spruzzo di sangue rossastro……la creatura si immobilizza di colpo…quasi paralizzato dalla paura…nella sua mente sconvolta, i ricordi degli esseri bianchi che urlavano…e gli provocavano lo stesso dolore, mentre lui riempiva il vuoto con loro… …è troppo per la sua mente spaventata…è semplicemente troppo…non vuole provare ancora lo stesso orribile dolore…

 

13.

…la creatura lancia un ringhio tremendo…Ellen, si copre le orecchie, cercando di non sentirlo, e chiude gli occhi di colpo, mentre il suo corpo è scosso dal tremore e le sue guance si bagnano di lacrime…il tempo passa…e la donna, apre timidamente un occhio…con il terrore, di vedere il mostro, che gli scaraventa addosso…ma davanti a lei…davanti al finestrino distrutto…non c’è niente…attorno alla macchina, l’unica presenza…è solo il corpo senza vita dell’adorato marito…

 

14.

Il sole, sta calando lentamente e il buio della notte avanza veloce, per inghiottire tutte le zone di Sunnydale, che prima erano illuminate…compresi i resti abbandonati della scuola superiore…

 

…e proprio da quelle parti, in una strada laterale, c’è un furgoncino blu, senza insegne e del tutto anonimo, che già da due giorni, continua a stazionare, nei pressi dei resti della scuola…e per quanto le diverse multe sul cruscotto, lo facciano sembrare un mezzo abbandonato…l’interno del furgone, è tutt’altro che vuoto…

 

…i due, un uomo ispanico con camicia rossa e una donna bionda con una maglietta bianca e una fondina ascellare, fissano stanchi, una serie di schermi, mentre da un sacchetto lucido di olio, pescano in modo annoiato, le patatine all’interno …<Niente di nuovo sul fronte Occidentale…> esclama il giovane in direzione della ragazza, con un sorriso a trentadue denti, mentre il suo orecchino d’oro, riflette la luce degli schermi…la ragazza, alza lo sguardo verso il compagno e scuote la testa annoiata…poi torna alle sue parole crociate… <Come si chiamavano…i mostri di quel film ?…> domanda di colpo la ragazza, agitando una mano in aria, come per afferrare una parola, che non ricorda <Quale film ?…> domanda il ragazzo, ripescando un’altra patatina <Quello …quello con quell’attore …> gesticola la ragazza <Quale attore ?…> chiede il ragazzo sorridendo… <L’invasione…dei corpi astrali…o qualcosa del genere…> <L’invasione degli ultracorpi ???…> domanda l’uomo <Si…proprio quello…> <Si chiamavano…un…un ….> …<Baccelloni ?…> esclama d’un tratto, una calma voce femminile da uno degli schermi…

 

…una donna di mezz’età, dai capelli grigi, raccolti in una coda di cavallo, che gli cade su una spalla, fissa i due giovani da uno degli schermi…<Fa piacere…> esclama la donna, sotto lo sguardo stupito dei due <…che malgrado la crisi in cui versa il gruppo…voi due riuscite comunque a rimanere tranquilli…> <Ecco…ecco…> balbetta il ragazzo, mentre la compagna, ha già buttato dietro di se il giornaletto…<Ci sono novità ?…> domanda subito dopo <No…no, Signora…i rivelatori, non hanno ancora segnalato la presenza di Cavia 8…> la donna annuisce, con le labbra contratte per qualche secondo… <State controllando… veramente ? …> <Certo, certo Signora…> <Bene…continuate la vostra sorveglianza…ma fatelo seriamente…e un’ultima cosa…se individuate Cavia 8…NON intervenite per nessun motivo… una squadra speciale, sta per partire alla volta di Sunnydale…limitatevi solo ad assicurarvi che non ci siano presenze umane alla Bocca dell’Inferno… …NONINTERVENITE…> esclama con tono duro, pochi istanti prima che lo schermo si oscuri di colpo… <Secondo te…si è arrabbiata ?…> domanda la ragazza, che non può fare altro che osservare lo schermo <No…> esclama ad alta voce il collega <…per niente…anzi, è probabile che ci mandi una decina di riviste da leggere…dentro la cella che occuperemo all’isola…prima della nostra esecuzione…> l’uomo scuote la testa e cerca di concentrarsi di nuovo sugli schermi…

 

15.

<STASERA ???……LI DENTRO ?…> domanda sconvolta Willow, scrutando il volto di Oz…lui reprime una smorfia <Lo scoperto, solo poco fa…> esclama il ragazzo alzando le spalle <…ho creduto che io e il gruppo, fossimo stati ingaggiati per un concerto al Bronze…non pensavo che sarebbe dovuto essere un Rave party…nella scuola abbandonata …> <Magnifico…> esclama la ragazza scotendo la testa <…un Rave Party… sopra la bocca dell’inferno…> <Per non offendere i demoni…> esclama Oz, alzando le spalle <…magari suoneremo solo Heavy Metal…> la ragazza scuote la testa, e velocemente si avvia verso il dormitorio…

 

16.

Il sole entra dalla finestra aperta, portando con sé il suo calore e il rumore degli studenti che passeggiano lungo la strada, sotto il dormitorio…Buffy, comodamente seduta a gambe incrociate sul letto della camera che divide con Willow, si concentra il più possibile, per dipingersi le unghia ed evitare di colorare anche le dita……la porta della stanza si apre di scatto e Buffy alza subito lo sguardo vendendo solo un’ombra con lunghi capelli ……e cosi facendo, perde la concentrazione e finisce per dipingere una lunga striscia di smalto rosso sull’indice…<…Buffy…Oz…> balbetta Willow, respirando affannosamente <…RAVE PARTY……ma ti rendi conto ???…> <No…> risponde la Cacciatrice, mentre cerca tra gli oggetti sparsi sul letto, un batuffolo smacchiante <COME NO ???…> domanda stupita Willow <Nel senso…che ho capito, al massimo quattro parole di quello che hai detto…una era il mio nome…e l’altra “capito ?”…> <Già…giusto…ma Oz…stasera…IL RAVE…> Buffy, sbuffa annoiata e si rimette in piedi, avvicinandosi all’amica e afferrandogli le spalle <WILLOW…calma…calma e tranquillità…> la ragazza si zittisce immediatamente e prende a respirare grosse boccate d’aria…<Allora ?…> domanda Buffy <…Oz…ha scoperto…che stasera, il suo gruppo, è stato ingaggiato per suonare…per un Rave improvvisato…sulla bocca dell’inferno…>…Buffy continua a fissare l’amica senza parlare…<Era meglio, se non capivo una sola parola…> esclama qualche secondo dopo…

 

…Buffy scuote la testa e guarda le tre sole dipinte della mano destra…<Pazienza…> in fondo, non si sente di finire il lavoro…sarebbe del tutto inutile……dato che, probabilmente, la sera stessa, dovrà rovinarsi le unghia a furia di pugni contro i vampiri e demoni…

 

17.

… la donna, con una lunga treccia che gli scende sulla spalla destra, reclina la testa sulla poltrona e chiude gli occhi……troppo stanca per pensare…o per fare altro…… come gli piacerebbe tornare indietro nel tempo di due giorni…ma, solo di due giorni…… fino a tornare seduta sotto la quercia e osservare la nipotina Rachel che disegna……la donna sospira e apre gli occhi, iniziando a premere una serie di pulsanti da una tastiera lì vicino…e lo schermo di computer, fissato sul tavolo di legno pregiato, si anima all’improvviso…mentre alcune foto compaiono di colpo…foto di persone che la donna…………………

 

… <Signora ?…> domanda con rispetto il giovane orientale, appena entrato nell’ufficio riccamente adornato……una delle mani della donna, si muove di scatto premendo un tasto e lo schermo si oscura all’istante… <Che c’è ?…> domanda con voce dura la donna…<Ecco, Signora… l’unità da lei richiesta è stata formata…ed  è già pronta a partire… aspettano solo il vostro via libera …> …la donna, non risponde, ma continua a fissare lo schermo buio per diversi secondi…… <Aspettino ancora…> esclama infine <Signora ?…> <Mi unisco al gruppo…> <MA… MA…> balbetta il segretario, sconcertato e terrorizzato……la sua padrona va a rischiare la sua vita a Sunnydale…in missione…e in compagnia di un gruppo di killer professionisti …niente, al mondo, avrebbe potuto sconvolgerlo di più…<Signora…io non posso permettervelo …> esclama il giovane con rabbia improvvisa, mentre i pugni si stringono di colpo…la donna, sorride bonariamente… <Capisco, quello che provi…> <SIGNORA …gli uomini di quel gruppo, sono dei rudi…non possono minimamente servirvi come posso fare io…e potrebbero forse mancarvi di rispetto……ben peggiore, Sunnydale è un luogo molto pericoloso… io …io non posso permettervi di andare…> <Pu shih !!!…> esclama la donna in un dialetto orientale… <…io andrò …e tu rimarrai qui ad aspettarmi …> il giovane si inchina di colpo <Come desiderate… > la donna si alza all’improvviso, passando di fianco al segretario… <Non ti preoccupare per me…> esclama la Signora, con un tono, che il giovane, impiega qualche secondo a definire “dolce”…<…so badare a me stessa da quando avevo sedici anni……praticamente, un’eternità di tempo fa…>

 

18.

La mano bussa con insistenza sulla porta e alla fine, questa viene aperta…<Si ?…> domanda un assonnato Osservatore, mentre sbadiglia coprendosi la bocca con una mano che regge una tazza di caffè…<Signor Giles…> esclama Buffy, entrando in casa seguita da Xander, Oz e Willow <…ha saputo le novità ???…> <Non ancora Buffy…non ho avuto il tempo di leggere il giornale…> <Non le notizie del giornale…> <E quali allora ???…> <NON LO SA ???…> chiede stupita Willow… <Willow…> esclama Buffy <…calma…e tranquillità…> la ragazza annuisce e prende a respirare grosse boccate d’aria, sotto lo sguardo stupito dell’Osservatore…<Le novità…> inizia l’uomo, inarcando un sopracciglio <…sono che avete formato un gruppo comico ???…> <NO…> esclama Willow con foga <…il RAVE…> …poi la ragazza intercetta l’occhiata di Buffy e riprende a respirare… …<Si tratta…> riprende Oz <…del contratto che il mio gruppo ha per stasera…per suonare ad un…>

 

19.

<…RAVE ???…> chiede il ragazzo dai capelli castani tagliati a spazzola, mentre spinge indietro le lenti degli occhiali, fissando l’amico…quest’ultimo Edward “MAD” Bennick annuisce sorridendo <…STASERA ???…> chiede di nuovo il ragazzo dai capelli castani, mentre i suoi occhi saettano in giro, in cerca di qualcosa che distragga l’amico, e lo faccia andar via…<…sai Eddy…ecco …io…veramente…> Edward allarga di scatto le braccia, mettendo in mostra la sua camicia con la decina di stemmi di band musicali, disegnati sopra…<DAI TOMMY…> esclama l’amico tirando fuori il suo sguardo da cane bastonato, che Thomas Sunford conosce da quando erano amici d’infanzia…lo stesso sguardo che riesce convincere Tommy a fare quello che l’amico gli chiede… ma questa volta… NO E POI NO…<EDDY…ascolta…stasera…ecco…io…> <DAI…ci divertiamo da morire…e poi, magari, troviamo un paio di ragazze…>…Thomas scuote la testa come per scacciare un pensiero…l’unica ragazza che gli interessa, è l’irraggiungibile Milly Sanders……irraggiungibile almeno per lui……il bestione del suo ragazzo, Marvin Solder, già gli ha spiegato una volta, che cosa gli farà se prova solo a guardare la ragazza…e il ricordo,del pugno allo stomaco…e gli amici di Marvin che ridono e Milly che sorride, mentre abbraccia i bicipiti del ragazzo…e lui, steso a terra, mentre si preme lo stomaco…questo ricordo, vecchio ormai di mesi, ancora, lo fa svegliare di notte, coperto di sudore…

 

…<NON PENSARCI…> esclama Edward, come se avesse letto il pensiero dell’amico…<Ascolta Eddy…> riprende Thomas…ma poi si blocca di colpo, mentre fissa una ragazza dai capelli biondo platino, camicetta rossa, e minigonna che più mini non si può, cammina verso di lui……il tempo pare rallentarsi, mentre il volto di Thomas diventa sempre più sorridente …e osserva estasiato la ragazza che cammina verso di lui, come se si muovesse al rallentatore… <Ciao…Mouse …> esclama Milly storcendo il naso, mentre gli passa accanto…<Ci…ciao…> balbetta Thomas… …Edward scuote la testa e i porta la mani alla bocca e imita un megafono <Pianeta Eddy…chiama Tommy… risponde Tommy…> <Eh ?…> è l’unica cosa che esclama il ragazzo, quando riesce a riportare lo sguardo sull’amico…<Ti ha chiamato Mouse…> <EH ???…> <TI HA CHIAMATO MOUSE…in pratica ti ha salutato con il soprannome che ti ha dato Marvin…> e Thomas storce la bocca, ricordando Marvin, mentre sorrideva e lo guardava contorcersi a terra “Sembra un topolino…” esclama Milly, portandosi l’indice alla bocca…Marvin ride divertito e…quello diventa il soprannome di Thomas…MOUSE …… TOPO…

 

<…Ciao Thomas…> esclama una ragazza, che indossa un anonimo vestito bicolore, passando dietro di lui, mentre cammina in fretta con i capelli rossi, in una crocchia disordinata e alcuni libri stretti al petto…<Ciao……> esclama il ragazzo, facendo uno sguardo interrogativo verso l’amico …questi alza le spalle <…kate … credo…> esclama Edward scotendo la testa… <CIAO …KATE …> urla Thomas…ma la ragazza, ha già imboccato un viale ed è sparita dietro una grossa siepe…

 

20.

Le porte metalliche dell’ascensore si aprono…e la luce del sole appena sorto, costringe la donna a stringere qualche istante le palpebre…poi, appena riprende il controllo della situazione e può fissare tranquillamente il sole, senza sbarrare le palpebre o piegare la testa di lato…la donna esce a passo svelto dalla cabina e si avvia tranquillamente sotto l’enorme volta metallica del hangar, passando avanti a decine di persone che cessano immediatamente i loro lavori su alcuni aerei per osservarla a bocca aperta…<…Ma…> <…LEI ???…> <…io…> <…mai…> frase spezzate e parole interrotte raggiungono la donna, mentre si avvia con passo deciso verso la sua metà…un grosso Jet con insegne opportunamente fasulle…conscia di essere sotto lo sguardo dei suoi subalterni, fa subito emergere sul volto, la maschera di gelida superiorità che la contraddistingue …anche se dentro di sé, continua a essere turbata come la prima volta, che entrò nella sala del Operativo Centrale…

 

(… “LORO TI ODIANO…” … gli ripeteva continuamente il Conte Herbert Von Klaus-Sterlich “Loro …… TUTTI LORO…ti odiano……e sai perché ???………perché ti invidiano……” lei annuiva silenziosamente……l’unico modo in cui poteva rispondere ad un uomo del genere……se avesse aperto bocca……se avesse “osato” interrompere il Conte, nel mezzo di uno di quei discorsi che lei odiava stare ad ascoltare……… “…tu possiedi quello che loro non avranno mai……tu puoi avere ciò che loro non avranno mai………a te sono concesso cose che loro possono solo sognare di fare……per questo ti invidiano……PER QUESTO TI ODIANO…” alla fine del discorso, lui si voltava verso di lei……e finalmente la fissava……prima di allora, il Conte, avrebbe potuto benissimo parlare da solo, tanta era la considerazione che aveva di lei “…tu rispondi al loro odio, con la tua indifferenza……LORO, i sottoposti,  esistono solo per servire il gruppo……ma il gruppo sei tu……quindi loro esistono solo per servirti…………e i servi vanno sempre ignorati…”

 

…BASTARDO !!!……se avesse potuto saltargli addosso……prenderlo a pugni……colpirlo con quanta forza possedeva………fino a far sparire dal suo volto, quell’aspetto freddo e altero……quei occhi di ghiaccio, che la fissavano sempre……la studiavano……la valutavano…

 

…ma non c’era traccia di calore in quei occhi azzurri………AMORE……AH !!!…una parola, di cui il Conte conosceva il significato………ma solo perché aveva letto la definizione su qualche vocabolario…

 

…strappargli il cuore…cento volte gli è venuta in mente quest’idea……ma era irrealizzabile…… lui era il CAPO ……il CAPO DEL GRUPPO……se solo ci avesse provato…se solo avesse provato a sfiorarlo……sarebbe morta prima ancora di sfiorarlo…)

 

…la comitiva di persone, che stazione vicino al Jet,  completamente intabarrate in tute nere e passamontagna, vedendola arrivare, si mettono in spalla dei grossi zaini anch’essi neri, e si dispongono in una fila ordinata dietro un uomo con una cicatrice sul lato sinistro del volto… <Signora, Buongiorno… > esclama Simon Dougan, mentre un sorriso sul volto, increspa la sua cicatrice <…non pensavamo che lei volesse ispezionare l’unità… > <Siamo pronti ad andare ?…> domanda la donna…l’uomo apre la bocca per la sorpresa <Sia… SIAMO ?…> chiede l’uomo, sempre più stupito <SI, Signor Dougan … “SIAMO”…io vengo con voi…ha qualcosa da contestare su questo punto ?…> <MA… Signora …andremo a Sunnydale…in missione…e arriveremo di notte…sarà pieno di vampiri e demoni…> esclama l’uomo, spiegando, in modo quasi infantile, i pericolo che sono in agguato alla Bocca dell’Inferno…timori che la <So perfettamente, cosa ci aspetta…… ma c’è lei…e gli uomini della sua squadra a proteggermi… sempre che ne siate in grado…> <Ecco…Si,Signora…certamente…> <Bene…visto che tutto è risolto… muoviamoci …>…la Signora donna passa avanti all’uomo ed entra nel piccolo aeroplano…sotto lo sguardo stupito dei presenti…

 

21.

DOLORE…DOLORE…DOLORE…Cavia 8, lo sente dentro di sé…è un dolore così profondo che neppure il pensiero di riempire di nuovo il vuoto, serve ad attenuarlo…il muso della creatura, si alza verso il cielo e le sue narici si dilatano, mentre annusa l’aria in cerca di un odore che gli sia familiare……molti altri esseri, come quello grosso e verde, ma di molti altri colori diversi, sfrecciano poco lontano dal lui, emettendo orribili grida…altri esseri più piccoli, come quelli che riempiono il vuoto, escono all’improvviso e gli passano davanti……e lui si accuccia in mezzo alla sporcizia dell’oscuro vicolo……non vuole che gli esseri lo vedano……altrimenti lo porterebbero nel luogo dove gli esseri bianchi gli fanno male……allora, Cavia 8, si accuccia per bene a terra…e aspetta…

 

22.

<Allora ?…> chiede Giles <…che volete che faccia…> <ECCO…> riprende con foga Willow…ma subito, fatti un paio di respiri veloci, sembra calmarsi…<…potrebbe dirci…come bloccare il Rave…> <E come potrei fare, secondo voi ???…> <Lei, Signor Giles…> riprende Willow…<…è un’…adulto…e i modi di rompere le uova nel paniere ai giovani…ne conoscerà moltissimi…> Giles apre la bocca con un’espressione stupita…e Willow prende ad osservare il resto del gruppo <…troppa televisione……mi riferisco a espressioni… “rompere le uova nel paniere”…> esclama con un sussurro <Il problema…rimane… > riprende Buffy < …se non troviamo il modo di bloccare il Rave…saranno i vampiri e i demoni a festeggiare…> <E…se salissimo sul palco ?…> suggerisce Xander, sfoderando un sorriso di superiorità…<Per fare cosa ?…> domanda Buffy <Per dire…che non si può fare…il Rave…> <Sarebbe una pessima idea…> commenta Oz… <Perché ?…> domanda l’amico <…pensi che non ci darebbero ascolto ?…> <Più probabile che ci spacchino le chitarre sulla testa…> <Questo è un bel problema…> esclama Xander annuendo… …<Su questo hai ragione…> commenta l’Osservatore con tono improvvisamente serio <…è davvero un bel problema…non possiamo certo dirgli, che tutti i presenti faranno da bersaglio alle creature della notte…> <Perché no ?…> domanda Xander <Dubito che ti crederebbero…> l’Osservatore sospira con tono già stanco…<C’è un’unica cosa da fare…>…esclama l’uomo scotendo la testa <… partecipare…>…… i presenti prendono ad annuire mentre l’idea si fa strada in loro…<Solo una cosa…> esclama Oz …<…lei Signor Giles…eviti giacca e cravatta…> <Stonano ?…> domanda Willow <A dire la verità…ho sentito, che probabilmente, lanceranno vernice sul pubblico…> <Speriamo…> esclama con tono serio l’Osservatore <…che almeno non sia rosso sangue… altrimenti, non riusciremo a distinguere chi è ferito a morte da chi è solo sporco…>…

 

…<Sarà una lunga serata…> commenta Buffy…

 

23.

<Allora ?…> chiede per l’ennesima     Edward, correndo davanti all’amico, per fermarlo…Thomas, sbuffa annoiato…<E…DAAAIIIIII…> riprende Edward…<VA BENE…VA BENE…> urla il ragazzo…<…ma solo fino alle dieci ?…> <LE DIECI ???…> esclama stupito Edward…<…ma alle dieci…praticamente, non c’è nessuno…> <O COSI…> <Va bene…va bene…ma dubito che né verrà fuori una lunga serata di divertimenti…>

 

…Thomas, incrocia le braccia…mentre Edward alza le sue, come se volesse arrendersi <O.K. …O.K. …> esclama quest’ultimo…<…le dieci…> poi si allontana scotendo la testa…

 

24.

…gli esseri che fanno rumore, ora sono molto meno…..la luce è quasi sparita…e ora arriva la non-luce…Cavia 8,  prende ad agitarsi……oltre al fetore della spazzatura nel vicolo, intorno a lui, sente anche qualcos’altro…una sensazione che non è definibile in nessun modo…e il dolore, si attenua un poco……Cavia 8, riemerge dal vicolo sporco e avanza barcollando…lasciando dietro di sé, una grossa macchia di sangue rossastro, nel punto in cui è stato accucciato per ore……mentre dalla ferita alla spalla, continua a colare un rivolo di sangue…

 

25. Qualche ora prima

Il sole tramonta, oltre le alte montagne…la luce svanisce lentamente…e nubi illuminate da essa, si dipingono di rosso fuoco…la donna si distrae qualche secondo da questo scenario che si svolge fuori dal finestrino dell’aereo per fissare l’orologio che porta al polso…le diciotto e trentacinque… arriveranno a Sunnydale, dopo il tramonto…la donna scuote la testa e riprende ad osservare le nuvole arrossate dal sole morente… mentre seduti diversi sedili dietro di lei, i sette membri della squadra, rimangono in silenzio…la Signora fa un breve sorriso triste, guardando il vacuo riflesso del suo volto sul vetro…di certo, se non ci fosse stata lei sull’ aereo, a quest’ora, nella cabina, risuonerebbero battute oscene e risate e barzellette e moti di spirito……sa che è così……anche lei, ha fatto parte degli Operativi……com’è che si diceva ???……com’è che venivano definite le chiacchiere tra agenti, prima di entrare in azione ???…… “Serio discorso sul nulla, prima della morte” ???……una cosa del genere…

 

…ma ORA, nessuno degli agenti sull’aereo, si azzarderebbe a dire niente………LEI È CON LORO……ecco il motivo……già……che tristezza…la donna sospira silenziosamente……e se scoppiasse di colpo a ridere ???…una risata… niente di più …ma non può certo permetterselo …qualunque subalterno, che si trovasse adesso al suo posto, lo potrebbe fare…e magari attaccare bottone con gli altri parlando di partite di Football …o di cinema o di quell’attore o attrice o dire solo una sciocchezza qualunque …ma certo LEI, non può farlo……per nessun motivo, deve mostrare di avere anche un lato umano …non dopo tutto quello che gli è costato costruirsi la sua immagine… “LA SIGNORA” …quante cose ha sacrificato a lei ??? a quest’ immagine dura e spietata…a questa donna, che sente così diversa da lei…ma è un ruolo, che deve ricoprire ventiquattro ore al giorno se vuole restare a capo del gruppo…per questa immagine… quanti sacrifici……quasi quarant’anni di sacrifici …in cui ha dovuto anche rinunciare all’affetto dei suoi figli…e all’amore di un uomo…

 

…la donna si concentra a fissare il buio oltre la cabina…il silenzio attorno a lei, è carico di tensione …lo sente …ma è certo, che nessuno, dirà una sola parola …e del resto, non sarà lei a fraternizzare con i membri della squadra…MAI E POI MAI…non può permettersi certi scatti di umanità… se facesse un’ azione del genere…e lo venissero a sapere all’Operativo Centrale…i rappresentanti mondiali del gruppo, che fino ad ora, hanno sempre avuto un terrore reverenziale, nei suoi confronti… potrebbero anche pensare di poterla contestare apertamente, sapendo che anche lei, in fondo è un essere umano non diverso dagli altri…

 

…di colpo la donna si sente stanca…terribilmente stanca…ha sbagliato a rivangare il passato …se lo era ripromesso molti anni prima…il passato è passato…ripensare a quello che non è più, l’avrebbe solo fatta soffrire… …ma ormai ha iniziato a ricordare…e non può farci niente… neppure lei…

 

…e quanti compromessi continui è stata costretta a fare…ma quelli peggiori, erano i compromessi a cui doveva scendere con se stesa…una volta, prima di tutto questo la sua vita, era splendidamente semplice…lei sapeva chi erano i buoni e i cattivi…e lei era, di certo, una dei buoni…era dalla parte dei buoni e combatteva per i buoni……contro quelli che erano indiscutibilmente i cattivi……ma dopo… dopo…è tutto cambiato…più complicato, più difficile …capire chi è il buono e il cattivo…più difficile che mai, perché quello che poteva essere il buono, poteva rappresentare il cattivo per gli obbiettivi del gruppo…e viceversa…e allora bisogna agire di conseguenza… eliminare o arruolare… sopprimere o reclutare…niente più buona né cattiva… ora la donna si sente sulla linea di confine… …né bianco né nero…appunto…sulla linea…lei è grigia… come lo sono adesso i suoi capelli…la donna sorride divertita …ma il sorriso dura solo qualche istante…poi viene fatto sparire…e spera che nessuno l’abbia visto…sarebbe un’incontestabile segno di umanità…

 

…e i suoi amici ?…ne ha mai avuti ?… una volta, tanto tempo fa, aveva di amici veri e sinceri e qualcuno che l’amava…e lei era felice, poteva sorridere o ridere apertamente…e dire una sciocchezza…e divertirsi con i suoi cari amici… …ma è stata almeno una, o due vite fa… …la realtà, adesso,  è che non è ha nessuno, attorno a lei, che possa chiamare “amico” …meno che mai all’interno del gruppo …all’età di quasi sessanta anni è arrivata alla metaforica vetta più alta che mai, nessuna persona potrebbe raggiungere……a capo di un gruppo che ha incalcolabili capitali alle spalle…contatti e rappresentanti  in tutto il mondo… risorse in campi scientifici che molte nazioni, possono solo sognare di avere in futuro……è sempre lei che, a volte, decide la politica mondiale… se quel presidente, generale o ministro deve essere destituito o fatto restare al potere…e la sua fortuna personale, quella che appartiene alla sua famiglia, si conta con alcuni numeri seguiti da minimo otto zeri…in qualunque valuta…“Si, Signora”… “certo, Signora”… “Come desiderate, Signora” …SIGNORA…SIGNORA …ormai la conoscono solo con questo appellativo …persino nella sua famiglia, quasi nessuno conosce il suo vero nome… “mamma” e “nonna”…solo cosi la chiamano… …tranne la piccola Rachel…l’unica alla quale si è sentita di confidarle il suo vero nome  …ma non poteva fare altrimenti……aveva un disperato bisogno, che qualcuno la chiami di nuovo per nome…che gli ricordasse chi è veramente…… ma prima di questo, da quanto nessuno la chiamava più per nome ?……da quando, lei stessa, smise di ripetersi il suo stesso nome ?…da decenni ormai……una volta, tanto tempo prima, si metteva davanti allo specchio …si osservava il viso, cercando di rammentare come fosse prima delle operazioni di ricostruzione facciale…… e si diceva il suo nome…solo per ricordarsi chi era, in un tempo passato…ma era troppo difficile, formulare quelle semplici parole…troppo difficile e doloroso…il passato è passato………la donna chiude gli occhi, come se volesse riposare, e questa è l’impressione che vuole dare ai presenti… …perché MAI, nessuno possa vedere nei suoi occhi, la tristezza…

 

…e la Signora chiude gli occhi, fissando il buio dietro le palpebre…cercando scampo in un breve sonno, che comunque non verrà …mentre dentro di lei si sente sola…

 

…disperatamente sola…

 

26.

Il sole, tramonta pigramente dietro le colline, lasciando spazio al fresco della notte…e al buio…

 

…il gruppo di ragazzi, dall’altra parte della strada, fissa come ipnotizzato i resti sgangherati di quella che era la loro scuola <Quanti ricordi…> esclama Willow fissando le pareti annerite dal fumo…<Già…> commenta la Cacciatrice annuendo <…dall’invasione di vampiri guidata da Spike, durante la notte di San Vigeus……fino all’esplosione finale che ha spazzato via il Sindaco…> <Io…> riprende Willow <…pensavo ad Oz…> il ragazzo, dietro di lei, gli butta le braccia intorno al collo sorridendo…

 

…<Eccomi…> esclama una voce ben nota alle loro spalle…il gruppo si gira e vede arrivare l’Osservatore…<Signor Giles…> si stupisce Buffy, vedendo l’uomo con una giacca di pelle nera, camicia bianca e capelli tirati indietro da chili di brillantina…<…è proprio lei ???…sembra così…> <Dean Martin ???…> suggerisce l’uomo <Direi…teppista di una banda giovanile degli anni ‘50 …> l’uomo si ferma a scrutare il gruppo…scotendo la testa… <No…> esclama Willow <…è proprio il Signor Giles…non vedete che ci disapprova sempre allo stesso modo…> … l’Osservatore apre la bocca per dire qualcosa…poi la chiude prendendo a camminare in direzione della scuola… <Hey… Signor “Ribelle”…> chiama Xander sorridendo <…ci aspetti…>…

 

27. Due ore prima

<CHE CAVOLO…???> sbotta l’uomo ispanico, fissando uno schermo con gli occhi spalancati …<Che succede ?…> chiede la donna bionda, spostando la sua seggiola vicino al compagno…e osservando, lo schermo video, che rimanda l’immagine di una telecamera nascosta…che inquadra il pozzo della bocca dell’inferno…e un gruppo di ragazzi attorno a lei, che spostando alcune assi, e con vari strumenti in mano, stanno improvvisando a costruire un palco…<Ma che sono…scemi ?…> chiede l’uomo a nessun in particolare, mentre fissa a bocca a aperta i ragazzi che collegano alcune chitarre elettriche ad alcuni altoparlanti…<…maldicion…> impreca l’uomo, in spagnolo… <…che stanno facendo ?…> <Quello che ha tutta l’aria di un Rave…> esclama la donna, fissando un altro schermo che inquadra un punto del locale, dove un nuovo gruppo di ragazzi e ragazze, improvvisano dei balli senza musica…<ACCIDENTI…> impreca l’uomo a voce alta <…se Cavia 8, si dirige davvero alla bocca dell’inferno…e ci arriva stasera farà un massacro…dobbiamo mandarli via…>…l’uomo si alza di scatto e aperto un armadietto di metallo, tira fuori un’uniforme da poliziotto…velocemente si spoglia rimanendo solo in mutande, mentre la donna, si gira ad osservarlo con un sorriso sulle labbra…l’uomo si blocca qualche secondo scrutando la collega <Quando usciamo insieme ?…> <Siamo “insieme” da ben TRE giorni…e mi basta per tutta la vita…> <Pensavo di piacerti…> replica l’uomo con una smorfia divertita…la donna non risponde e si limita a sorridere di più……ma se avesse prestato attenzione alla strumentazione anziché al compagno……avrebbe visto, su uno schermo simile ad un radar…un puntino luminoso …un semplice “bip” della durata di un secondo……ma che avrebbe innegabilmente dimostrato che la loro preda è in zona……e che si sta avvicinando a loro…

 

…l’uomo si allaccia la fondina e ci infila una pistola d’ordinanza…la donna tossicchia per richiamare l’attenzione del compagno e lui si gira e prende a fissarla…<Agente…ma che bell’ orecchino…> commenta la donna bionda…l’uomo scuote la testa divertito…mentre apre lo sportello posteriore del furgone……e la prima cosa che vede… ad un paio di metri di distanza da lui…è Cavia 8…che lo osserva, mentre lentamente, scopre le mascelle irte di denti…<…maledicion y muerte…> …impreca l’uomo mentre la sua mano corre alla fondina…

 

28. Sempre due ore prima

Cavia 8, vede un essere…davanti a lui…è blu…e l’odore è simile a quello degli altri esseri…quelli con cui riempie il vuoto…lo vede muoversi…lo vede………e vede l’essere blu, con la cosa che procura sofferenza…e dolore…e agonia…nella mente, i ricordi del dolore, tornano subito a farsi sentire……e lui non vuole dolore, non vuole più provarlo…e con un balzo si scaraventa verso l’essere blu…

 

29. Sempre due ore prima

L’uomo, fa solo in tempo a estrarre la pistola…e sparare un colpo, nell’istante stesso che la Cavia 8 gli balza addosso…la pallottola, scava un buco nel petto della creatura…ma questa non muore… l’impatto è tremendo e i due corpi, vengono scagliati all’interno del furgone…Cavia 8, comincia a colpire con i suoi artigli…alzandoli e abbassandoli…scagliando sangue sulle pareti e sugli schermi …e l’uomo urla…urla sempre più forte…la donna, rimane paralizzata dal terrore…poi il suo addestramento ha la meglio…e in fretta la mano, corre ad afferrare la pistola dalla sua fondina ascellare……Cavia 8, vede il movimento……e si lancia su di lei, con le mascelle spalancate…

 

30. Sempre due ore prima

Il furgone blu, completamente insonorizzato verso l’esterno…oscilla vistosamente, ma sia le urla, che i ringhi feroci o le grida……trapelano verso l’esterno, solo come deboli voci……e l’unico rumore che è al loro livello, è il dondolio rugginoso delle sospensioni…

 

…poi l’oscillazione prende a rallentare…fino a fermarsi…

 

31.

Il sole è già calato da due ore e l’unica luce che illumina l’esterno della scuola è quella di una dozzina di auto e furgoncini, parcheggiati a caso sul prato antistante la costruzione…gruppi schiamazzanti di ragazzi e ragazze, camminano a passo svelto, passando vicino ai automezzi, da cui, gli stereo alzati al massimo, sparano fuori decibel di note musicali, dei più svariati complessi… alcuni ragazzi, ancora dentro le loro auto, muovono la testa a gruppi, seguendo il ritmo della musica, senza perdere l’occasione di suonare il clacson quando una bella ragazza gli passa vicino …… poco lontano, però, un paio di uomini, vestiti con identiche camicie rosse, sembrano non partecipare alla festa…ma osservano con aria critica la gente che entra nella costruzione abbandonata……<Pazzesco…> esclama il primo dei due, alto e dai capelli neri <Cosa ?…> gli domanda il secondo, più basso ma tozzo e con le spalle larghe <A questo Rave…fanno entrare chiunque…> esclama il primo, indicando una coppia di ragazzi, che ha passo svelto e senza guardare nessuno, camminano verso l’atrio sporco di fuliggine…

 

32.

<Accidenti…> commenta Edward, fissando l’amico che per l’occasione ha sfoggiato una cravatta nuova…<…ti avevo detto di vestirti a modo…> <Appunto…> esclama Thomas, sbuffando per la decima volta, mentre si passa una mano sul colletto della camicia bianca, per allentare un poco il nodo della cravatta fattogli dalla madre…<Quando ho detto “A MODO”…> riprende Edward <…intendevo dire…come me…> esclama il ragazzo bloccandosi di colpo, mentre i larghissimi e stracciati pantaloni di Jeans, oscillano come vele di una nave…Edward afferra la camicia nera su cui campeggia il disegno di uno zombi, che con un motosega, colpisce un cantante in frac… <…a modo ???…> domanda Thomas, facendo una smorfia…l’amico, prende ad annuire mentre il cappello con i campanellini, che porta in testa, suonano una musica di colpo allegra…<…a modo ???…> chiede di nuovo Thomas con un espressione sul viso, che fa capire all’amico, cosa pensa esattamente di lui…

 

33.

<Una cravatta ???…> domanda stupito il primo uomo, osservando i due ragazzi che entrano nell’atrio della scuola…<Non c’è più gusto nel vestire…> esclama il compagno <Hai ragione… …ammazziamoli…> esclama il primo, mentre la faccia gli si deforma per qualche istante e mostra gli inconfondibili canini da vampiro…

 

34.

La ragazza dai capelli biondi, appoggiata ad un muro, poco dopo l’ingresso, sembra flirtare con un suo amico, più alto e dai capelli castani…ma in realtà, osserva i ragazzi che  entrano, cercando di individuare eventuali vampiri…<Per rendere la cosa più vera…> sussurra Xander <…sarebbe meglio baciarci ?…> chiede…Buffy gli lancia un’occhiataccia e l’amico alza le mani di scatto retrocedendo di un passo…

 

…subito, lo sguardo della Cacciatrice, viene attirato da due ragazzi appena entrati…uno che sembra il perfetto opposto dell’altro…il primo in giacca e cravatta…il secondo, che sembra riemerso da un armadio cadutogli addosso……<Vampiri ???…> sussurra Xander, con aria interrogativa <Più probabilmente…> esclama Buffy, girandosi a guardare un altro gruppo di ragazzi appena entrato…<…demoni……demoni dediti a qualche culto…sulla moda…>

 

35.

PLIC…una goccia di un rossa, colpisce una piccola pozza di liquido dello stesso colore, che si è formata sul terreno, sotto il portello posteriore di un anonimo furgoncino blu, parcheggiato in un vicolo… …poi di colpo, una zampa pelosa si posa nella pozzanghera di sangue…

 

…una forma scura scende a terra, barcollando come un ubriaco… mentre tutti i suoi sensi, sono attirati…sono calamitati…dalla bocca dell’inferno …e da quella che sente la fine del dolore… …Cavia 8 avanza lungo il vicolo, mentre strane urla di molti esseri, gli arrivano alle orecchie… …poi si blocca di colpo…la sua bocca si apre all’improvviso e una delle sue mani artigliate ci entra dentro……ed emerge dopo qualche istante con un piccolo oggetto…(non buono) …Cavia 8 lo osserva qualche istante…ma poi il richiamo di casa, è più forte…e lascia cadere a terra l’oggetto…

 

…un piccolo orecchino d’oro…

 

36.

Un braccio si posa di colpo, sulla spalla dell’Osservatore, e questi si gira di scatto, aspettandosi un’attacco…<HEY….ammmiiccoo…> biascica con la voce impastata un ragazzo alto e atletico, che stringe in manso una bottiglia senza etichetta…ma dall’ inconfondibile colore ambrato…<…ma che…che…sei……tu…??????…> balbetta il ragazzo, cercando di far tornare lo sguardo sull’uomo…poi si stacca di colpo e barcolla via, sparendo in mezzo ad un gruppo di persone appena entrate nel vasto locale che una volta era chiamata…la biblioteca…

 

37.

<Allora ?…siamo d’accordo ?…> domanda Willow ad Oz, per l’ennesima volta e questo annuisce sorridendo…<Certo…se mentre suono…sbuca un demone da sotto il palco…io gli spacco la chitarra in testa…> <O.K. …> annuisce a sua volta Willow…<Però…> annuncia Oz, con aria improvvisamente assorta <…sarebbe una bella coreografia…se uscisse fuori, durante il mio assolo con la chitarra…tipo…ho venduto l’anima per diventare un grande chitarrista…e il diavolo viene a prendersela…> ma lo sguardo del ragazzo, ritorna all’espressione sorpresa di Willow…<O.K. … O.K …chitarra contro la sua testa…> <Bravo…> annuisce Willow…

 

38.

Una coppia di uomini, entrambi con camicie rosse, entra dentro l’atrio distrutto della scuola, mentre un ragazzo alto e atletico, barcolla vistosamente verso di loro, e a pochi passi di distanza, inciampa e finisce tra le braccia del più basso dei due che, con uno scatto, lo afferra al volo…il vampiro, lancia un’occhiata esplicita al compagno…ma questo scuote la testa odorando il ragazzo…<Se mi mangio questo…> esclama con una smorfia schifata <…avrò mal di testa e continuerò ad odiarmi per tutto il resto del giorno…>…e allo stesso modo di un pescatore che ributta a mare un pesciolino …il vampiro basso, lascia cadere a terra il ragazzo, e dalla mano di questi, sfugge la bottiglia che rotola velocemente verso un angolo del muro…e si infrange spargendo in giro il liquore…… <MA…che…che…> balbetta il ragazzo, cercando di rimettersi in piedi con una serie di movimenti sconnessi delle mani…

 

39.

RUMORE…DOLORE…DOLORE…ESSERI…Cavia 8 si accuccia nella non-luce, e vede gli esseri che gridano, passare davanti a lui……ma il dolore è troppo forte per resistere ancora…DEVE ANDARE…anche se nella sua mente rozza, non né capisce il motivo…

 

…DEVE ANDARE……e allora Cavia 8, prende ad avanzare acquattato sulle quattro zampe, restando rasente al muro, passando in mezzo alle cose piccole e verdi che non sono buone …

 

40.

Per prima arriva la sensazione…senza neppure vederli…Buffy, intuisce la presenza di vampiri…si gira e vede avanzare due uomini in camicie rosse……ma insieme ad un altro gruppo di ragazzi schiamazzanti…sul volto della ragazza, compare una smorfia che dura solo un istante…uno scontro li in mezzo…sarebbe troppo pericoloso per gli innocenti……gli rimane solo una cosa da fare…

 

41.

…con un sorriso a trentadue denti, una ragazza bionda, prende a barcollare verso di loro…i due vampiri si lanciano un’occhiata…ma quello più alto, sorride e scuote di nuovo la testa, con un’ espressione sempre più schifata <… a questo punto, sarebbe stato meglio…assalire la fabbrica della birra…> esclama verso il compagno che lo guarda con occhi languidi…il vampiro, alza gli occhi al cielo <…e d’accordo…va bene…mangiamo questo cioccolatino al liquore…ma solo un’assaggino …altrimenti ci roviniamo l’appetito…>

 

42. un’ora dopo

Un contraccolpo…il corpo, viene proiettato in avanti per qualche istante…poi di nuovo indietro, quando ritrova il suo equilibrio…la donna, fissa l’aeroporto, immerso nel buio, a parte le luci di segnalazione e la torre di controllo……l’aereo rolla per qualche istante…poi si ferma…sulla superficie lucida dell’aereo appena atterrato, un portello si apre di colpo, spostandosi di lato, mentre una scaletta viene calata…subito tre uomini scendono a terra e si buttano con un ginocchio a terra, mentre puntano i loro fucili-mitragliatori contro il buio…

 

…un quarto uomo, con una vistosa cicatrice sul volto, esce dopo i primi…e si immobilizza pochi metri dopo essere con i piedi sulla pista……non c’è nessuno a prelevarli……DOVE SONO I DUE CONTROLLORI DI SUNNYDALE ???…una donna anziana, scende tranquillamente dalla scaletta e si affianca all’uomo…e gli rivolge una chiara occhiata…<Deve…essere successo…> balbetta l’uomo, conscio di fare una pessima figura davanti alla Signora <Qualcosa di grave ?…> domanda con voce neutra la donna…

 

…la Signora scuota la testa, avanzando di alcuni passi…<Si, Signor Dougan…> esclama mentre fissa il buio davanti a lei…<…deve essere successo qualcosa di grave…>

 

43.

La ragazza bionda, sorride in modo vacuo…inciampa nei suoi stessi piedi e finisce nella braccia protese del vampiro più alto, che l’afferra per le spalle…<Meglio…mangiare appartati…> esclama il compagno più basso afferrando la ragazza per il braccio sinistro, mentre il compagno la prende e la tiene sollevata per il braccio destro…

 

…Xander, con il cuore in mano, si augura solo che Buffy sappia ciò che sta facendo…poi, si accosta al muro e riprende a fissare l’ingresso della biblioteca…e per qualche istante si sente una sentinella…che monta sulla prima linea…

 

44.

Il ragazzo, quasi cade a terra, e solo all’ultimo momento riesce ad afferrare il muro della costruzione… la testa gli sembra l’ottovolante del Luna-Park, tanto la sente girare…E ACCIDENTI … non ha più la sua bottiglia…deve essere fuggita via…o qualcosa del genere……e magari è spaventata……forse si è nascosta da qualche parte…aspettando lui……alzando il più possibile le gambe, si incammina barcollando verso un gruppo di siepi, poco lontano…decide di ritrovare la bottiglia…in fondo, è la sua bottiglia…un fruscio improvviso…poco lontano…qualcosa di grosso e peloso, si dirige verso di lui……il ragazzo, sorride in modo ebete…fissando la grossa “cosa” che sembra venirgli contro…poi crolla a terra, prendendo a russare sonoramente…

 

45.

…l’essere è a terra……il suo odore è di quelli buoni con cui riempie il vuoto……Cavia 8, riprende ad annusare l’essere che grida piano…poi il richiamo di casa, si fa più intenso ……più intenso di riempire il vuoto……e Cavia 8 passa oltre al corpo esanime del ragazzo…

 

46.

I due uomini con camicie rosse, passano davanti ad un nuovo gruppo di ragazzi, che li guarda stupiti, mentre reggono la ragazza dai capelli biondi <…non regge l’alcool…gli fa cattivo sangue…> esclama con un sorriso il più alto dei due, mentre il compagno gira la testa di scatto, stingendo a forza le labbra per evitare di esplodere dal ridere…

 

47.

Le tre ragazze, una mora, una bionda e una rossa, con lunghi capelli, camicette leggere e gonne corte, avanzano in gruppo verso l’ingresso della scuola, intercettando per primo solo una coppia di uomini che trasporta una ragazza bionda…le tre si fermano…la mora, fa qualche passo avanti e si piazza con le mani sui fianchi, proprio davanti ai due…<Com’è la serata ?…> chiede, scoprendo i canini, e cercando di tenere fermo il tono della voce……STASERA È LA SUA GRAN SERA……la prima volta che assaggia sangue umano (… “sono stufa…”…gli ha detto l’amica dai capelli rossi… “…di vedere che dissangui topi…”)…<Un rinfresco nuziale…> risponde sorridendo il vampiro più basso……il compagno ride divertito e dopo poco riprende a camminare, trasportando la ragazza svenuta nel folto delle siepi lì vicino…

 

48.

<Io…vado…> esclama Thomas, cercando di superare con la voce il tono della musica rimbombante …<…COME ???…> esclama stupito l’amico…e subito, tira indietro la manica della camicia, mettendo a nudo il polso con i tre orologi di varie marche <…sono appena le nove e un quarto… …su questo continente…> esclama fissando anche gli altri due fusi orari… <Io…io… vado…> ripete balbettando il ragazzo, e si gira di scatto arrossendo di colpo, mentre un gruppo di ragazze parlotta tra loro, indicandolo mentre ridono divertite…E ACCIDENTI…si sente un perfetto imbecille…vestito con un giacca e cravatta ad una festa……E ACCIDENTI AD EDDY …ma perché gli ha dato retta ???……e tanto…tanto che avrebbe cambiato… OK. !!!…d’accordo è a questa festa…a far che ???…a far da carta da parati……ACCIDENTI…quand’è che troverà qualcuno che voglia stare con un imbranato come lui ???……<D’accordo…> replica Thomas, girandosi verso l’amico…<…resto…>…Edward sorride, movendo la testa al ritmo della musica….

 

49.

Qualcosa muove un cespuglio…una delle tre vampire, quella bionda, si ferma di scatto…<Ho visto…qualcosa di peloso…> <Un cane pulcioso ?…> domanda la compagna dai capelli rossi <A me piacciono i cani…> esclama l’altra lievemente offesa…la mora fissa le due, sospirando sconsolata…le conosce da quasi un anno, ma ancora non si è abituata ai loro continui battibecchi…e pensare, che dovrà restare con loro, tutta l’eternità…c’è da impazzire solo a pensarci……la bionda, si piega sulle gambe <Qui cagnolino…qui…vieni da mamma…>

 

50.

DOLOREDOLORE….Cavia 8 si getta a terra, colpendo con il muso, il duro terreno, mentre le mascelle gli si riempiono di terra…sente l’odore di tre esseri, oltre le cose verdi……ma il loro odore è diverso…è diverso da gli esseri buoni…DOLORE…è tremendo…come se qualcuno, gli facesse del male, dentro di lui…DOLORE……ma ora…come in un lampo di comprensione…sa cosa deve fare…ORA LO SA

 

51.

<Qui……Puppi…> <PUPPI???…> chiede scioccata la vampira rossa, mentre guarda la compagna…<A me piace il nome……lo chiamerò “puppi”…> si difenda la bionda…mentre l’ultima del gruppo, scuote la testa, e si avvia a passi svelti verso l’ingresso della scuola…

 

…ma i suoi sono passi rigidi…e se non fosse impossibile, direbbe di sentire un tremito nelle gambe…

 

52.

Il cespuglio esplode di colpo, proiettando all’improvviso, una figura grossa e dal pelo marrone scuro……la creatura atterra in pieno sulla vampira bionda…prendendo a colpirla con tutta la sua forza, alzando ed abbassando le zampe artigliate…unendo i pugni, grossi come mazze, e abbattendoli con tutta la forza che possiede…rompendo ossa e dilaniando carni……le compagna dai capelli rossi, guarda scioccata la scena come paralizzata…

 

…Cavia 8 colpisce con l’ultimo pugno, il cranio dell’essere non buono, che è a terra, sotto di lui……frantumandolo e facendo volare in giro, schegge di osso…e di colpo, sotto il suo sguardo spaventato…l’essere svanisce…<MALEDETTO …> urla la seconda vampira, lanciandosi contro la creatura, che fissa quasi scioccata, la polvere a terra……la terza del gruppo, arrivata sulle scalette dell’edificio, fissa la scena immobilizzata dalla paura…

 

53.

<MA CHE…???…> domanda il vampiro basso, girandosi di scatto osservando i cespugli, come se potesse oltrepassarli con lo sguardo, per capire cosa succede……Buffy riapre di scatto gli occhi…le sue braccia si piegano sui colli dei due vampiri e con uno slancio la Cacciatrice si getta a terra, trascinando i due insieme con lei…

 

…i tre corpi colpiscono il terreno, ma Buffy, è la più veloce a rialzarsi…infila una mano dietro le spalle e ripesca il suo paletto…<MA CHE… ???…> domanda il non-morto alto…ma la ragazza si getta su di lui, colpendo con la sua arma…

 

54.

La vampira dai capelli rossi, viene sbalzata indietro, per l’impatto del pugno, che la manda a terra…Cavia 8 si eleva in tutta la sua altezza, ringhiando con furia animale…poi con un salto si proietta sopra il corpo della vampira……la compagna di quest’ultima, ancora paralizzata in cima alla scalinata, è indecisa se fuggire o correre ad aiutare l’amica……ma è la creatura che risolve questo problema……afferrando con una morsa d’acciaio, la testa della vampira a terra, …e staccandola dal resto del corpo, con un solo strappo…

 

55.

La Cacciatrice con il paletto in mano, si sposta a sinistra, per impedire qualunque via di fuga, al secondo vampiro…quando all’improvviso, un ringhio tremendo, arriva da dietro le siepi…la ragazza lancia un’occhiata alla preda…e con una smorfia delusa si getta oltre i cespugli per affrontare quello che crede una nuova minaccia…

 

56.

CORRERE…CORRERE…la ragazza mora dai lunghi capelli, corre lungo il corridoio, arrivando infine, davanti ad uno stupefatto ragazzo dai capelli castani che, fermo davanti all’ingresso della stanza, sembra una sentinella, tanto è bloccato in una posa militare…

 

57.

Xander vede subito il volto da vampiro della ragazza e si butta in mezzo alla sua strada per fermarla…e riesce a fermarla al volo, afferrandogli le spalle……ma solo ora il ragazzo si rende conto di non avere neppure un’arma…<…oh, Buffy…> sussurra sentendosi di colpo un’idiota… …ma la vampira, non lo attacca, e cerca solo di divincolarsi dalla presa, mentre i suoi occhi dilatati dal terrore saettano da ogni parte……poi arriva il ringhio…

 

58.

<Paracadutismo ???…> domanda con una smorfia divertita la ragazza bruna, fissando l’assurdo abbigliamento di uno dei due ragazzi…questi annuisce divertito…<Certo…> esclama Edward <…ma è stato prima che passassi allo snow-board…> <Chiaro…prima…> esclama la ragazza con una smorfia annoiata <…e dimmi…> chiede sorridendo…<…quand’è che hai imparato a spararle così grosse ???…prima o dopo aver imparato a essere un paracadutista ???…> il ragazzo si porta una mano al mento con aria assorta…<Prima…> conferma annuendo…la ragazza ride divertita, portandosi una mano alla bocca, prima di alzarsi…<Ci scateniamo in pista…> il ragazzo sorride <Certo…> esclama prima di avviarsi con la ragazza…

 

…il compagno sbuffa e scuote la testa…CHIARO…in un modo o nell’altro, l’amico è riuscito in qualcosa…mentre lui, in silenzio e vergognandosi per l’amico, per quanto le sparava grosse, è rimasto in piedi come un perfetto imbecille……e VA BENE…d’accordo…è chiaro che questo posto non fa per lui……MA ACCIDENTI…dov’è che una nullità come lui, potrà trovare un posto nella vita ???……e va bene…EDDY ha rimediato……e lui ???…basta, basta, basta…è ora di andarsene…Thomas scuote la testa e si avvia a lunghi passi verso l’uscita…

 

59.

Buffy esce di colpo fuori dai cespugli……e lo vede…alto…grosso…dal pelo marrone, macchiato di rosso scuro in alcuni punti……e per un secondo, la ragazza si chiede se si tratti di Oz, tanto la creatura assomiglia ad un lupo mannaro…ma le dimensioni sono sbagliate……più grosso……mascelle più grandi……lo sguardo più maligno……

 

…poi tutto viene accantonato,  quando l’essere apre le sue mascelle e prende a ringhiare in modo sempre più feroce…poi, d’improvviso la creatura, si getta con tutte le zampe a terra, e irrompe nella scuola…

 

…Buffy senza esitazioni, si getta al suo inseguimento…chiedendosi se il suo solo paletto, basterà contro una mostruosità del genere…

 

60.

DOLORE…DOLORE…DOLORE…Cavia 8 urla…urla con tutta la voce che possiede…ma il dolore non si attenua…ma d’improvviso, anzi, aumenta…e lui sente di dover andare avanti…una sensazione che non è spiegabile in nessun modo…DEVE ANDARE A CASA…e prende a correre nella enorme cosa, dove è andata l’essere non buono…

 

61.

<LASCIAMI…> urla con la voce rotta dalla paura, la vampira allo sconcertato Xander……e poi il ragazzo lo vede…e capisce la paura della non-morta……dopo un ultimo balzo, un essere simile ad enorme lupo, atterra su tutte quattro le zampe, prendendo a ringhiare ferocemente, mentre scopre le mascelle irte di denti…

 

62.

Due esseri…uno è buono riempire il vuoto…l’altro no…e anche se non né capisce il motivo…lui deve attaccare l’essere non buono…

 

63.

La vampira riesce a divincolarsi dalla presa, mentre Xander, ancora con le braccia protese, come un manichino, non può far altro che fissare l’essere……ed essere osservato dagli occhi giallastri di quest’ultimo……poi Cavia 8, prende ad avanzare velocemente verso di lui…si ferma di colpo e apre le mascelle irte di denti…prendendo a ringhiare…

 

64.

Thomas, getta un’ultima occhiata al centro della sala, cercando di individuare l’amico…e gli sembra, per qualche secondo, di vedere un alto cappello con alcuni oggetti metallici, che i piccoli faretti luminosi e colorati, appesi alla meglio, ai muri del locale, fanno brillare……poi scuote la testa e si avvia verso l’uscita……quando all’improvviso, qualcosa, con lunghi capelli scuri, gli sbatte contro e lo getta a terra……Thomas cade a terra di peso…ci mette qualche istante a capire che una ragazza gli si è gettata addosso…(per un secondo, nella sua mente, c’è qualcosa che ride…in un certo senso, anche a lui, le ragazze gli saltano addosso)… Thomas cerca di rialzarsi, mentre vede la stessa ragazza, camminare a carponi, cercando allo stesso tempo di rimettersi in piedi……poi viene la presenza……qualcosa che sembra essere appena entrato nella sala…lui si gira…e lo vede…

 

…e l’essere vede lui…

 

65.

Buffy corre lungo il corridoio e infine, arriva, davanti alla porta della biblioteca…e qui, bloccato in una posa plastica, trova Xander…la ragazza si ferma un istante…l’amico si volta verso di lei, con la bocca ancora scioccamente aperta <…dentro…> esclama con un filo di voce, mentre scuote la testa…

 

66. (Per quanti lo possiedono……solo per questo capitolo, ci vorrebbe la sigla d’apertura del film “Blade”…)

Edward alza le mani al cielo, saltando allo stesso tempo, mentre segue il ritmo rimbombante della musica…il chitarrista dai capelli rossi, è eccezionale, mentre all’improvviso fa un assolo, con la sua chitarra…in fondo non è una brutta serata…peccato per Tommy…E ACCIDENTI…è una vita che lo conosce…ma non lo hai mai capito…ma perché non si scoglie un po’ ???…sempre ligio, ordinato, prevedibile, timido, chiuso…ma in fondo, se non avesse queste qualità…non sarebbe Tommy……poi arriva il ringhio…che sovrasta anche la musica, sovrasta anche le grida divertite dei ragazzi…che sembra sovrastare il mondo intero…

 

67.

ESSERI…ESSERI…cosi tanti…che possono riempire il vuoto…ma…ma…Cavia 8 ringhia di nuovo…il DOLORE è sempre più forte…e poi i suoi occhi vedono un altro essere buono……ma non gli interessa…il suo sguardo si sposta e vede anche l’essere non buono…

 

68.

Buffy entra nella sala…e in un istante coglie la situazione……l’essere di spalle…il suo ringhio feroce…un ragazzo a terra…una ragazza dai capelli scuri, che poco lontano striscia sulle ginocchia……un istante di esitazione…poi, mentre una zampa della creatura, si alza…la Cacciatrice, balza addosso all’essere e si aggrappa con una mano alla folta pelliccia…umida di sangue caldo e appiccicoso……poi la sua mano armata si leva in alto…e comincia a colpire furiosamente con il paletto…

 

69.

La scena è da incubo…Thomas, con le mani a terra, non può far altro che strisciare via, cercando di allontanarsi da quella mostruosa creatura, mentre la ragazza bionda che sembra volerlo cavalcare, continua a colpirlo…con qualcosa che sembra un paletto di legno…

 

70.

Il dolore è indicibile…e oltrepassa qualunque barriera nella mente di Cavia 8…che d’improvviso si alza sulle zampe, prendendo a roteare su se stesso…mentre le sue mani artigliate, cercano di afferrare l’essere che gli provoca dolore…

 

71.

C’è della confusione, che ha seguito il tremendo ringhio…Giles, sotto l’improvvisato palco, si volta verso l’ingresso, cercando di alzarsi il più possibile sulle punte dei piedi, per sovrastare i ragazzi che si sono voltati tutti da quella parte…ma la vista dell’uomo è offuscata da un ragazzo che indossa un alto cappello, con qualcosa che sembrano campanellini…sbuffando, l’uomo sale sul palco, mentre anche il complesso di Oz, ha smesso di suonare, fissando a bocca aperta, la scena all’ingresso della sala……e Giles, riesce a vedere la creatura…per un istante anche lui, la scambia per un lupo mannaro… ma poi, i suoi ricordi tornano ad anni prima…e all’antico libro che studiò, quando era ancora un novizio degli Osservatori……e allora Giles, non può evitare di capire che cosa sia veramente l’essere……poi i suoi occhi si fissano su una ragazza bionda, che d’improvviso viene sbalzata di peso contro il muro…<…oh, Buffy…> esclama l’uomo in un sussurro…

 

72. Un’ora dopo

Il furgoncino bianco rubato all’aeroporto, corre veloce lungo la strada buia…la donna, seduta sul sedile vicino al conducente, non parla, ma fissa con sguardo assorto le vetrine dei negozi che sfrecciano accanto a lei……dopo tanto tempo…è di nuovo qui…a casa…non che poter tornare a Sunnydale, gli sarebbe stato impossibile…una volta, qualche mese prima, dopo più di quarant’anni, c’è ritornata……ma solo per una missione…e solo lo stretto necessario……scendere dall’aereo, salire in macchina, compiere la missione, risalire in macchina, risalire sull’aereo……troppo impersonale…troppo veloce… ma se lo era imposto lei stessa……per non ricordare, per non soffrire di nuovo…

 

…ma ORA è di nuovo a casa…lo sente…

 

73.

La Cacciatrice colpisce con forza il muro di legno…il suo corpo ripiomba a terra, mentre l’essere si gira verso di lei, ringhiando con rabbia animale……Buffy scuote la testa, cercando di rimettersi in piedi…l’essere però, sembra di colpo aver perso ogni interesse per lei…si volta di nuovo, come per osservare i ragazzi che lo stanno guardando…

 

74.

…CASA……DOLORE……CASA……DOLORE……CASA…

 

75.

Giles, scatta avanti e afferra il microfono montato davanti ad Oz…<VIA TUTTI…VIA…> prende ad urlare…sperando che non vengano uccise troppe persone…

 

76.

Il caos scoppia immediatamente…i ragazzi prendono a correre come impazziti, verso l’uscita, formando un paio di ali di persone attorno alla creatura, che immobile, si limita ad osservare il palco improvvisato…

 

77.

Un piede pesta con violenza la mano…e la vampira urla di dolore…qualcuno gli colpisce una gamba e lei ripiomba a terra, sbattendo la faccia contro il pavimento…un piede gli colpisce la testa…e il proprietario della gamba, impreca ferocemente, contro la ragazza a terra, per essersi messa di mezzo…

 

78.

La sala, di colpo si è vuotata…una quindicina di persone, con le braccia contro il muro e gli occhi sbarrati, sono paralizzati dal terrore……l’essere prende a ringhiare, annusando l’aria…avanza di un paio di passi, lasciando dietro di sé, orme insanguinate…poi si ferma di nuovo, osservando la vampira ancora a terra…

 

79. un’ora dopo

<ECCOLO…> esclama Simon Dougan, indicando un furgoncino blu, con la porta posteriore aperta…due del gruppo, avanzano velocemente, con le armi spianate…la donna, poco lontano, alza gli occhi al cielo, apparentemente disinteressata di tutto…ma sperando dentro di sé…che l’irreparabile non sia già accaduto…uno dei due uomini entra nel furgone…………e si getta fuori pochi istanti dopo, cadendo nel vicolo sporco…sbattendo contro il muro, mentre si strappa di dosso il passamontagna e si porta le mani alla bocca……<…è già tardi…> esclama la donna riportando lo sguardo sulla scena…

 

80.

Più forte di casa…più forte dell’odore degli esseri buoni…più forte di lui……deve colpire l’essere non buono……ma è stanco…tanto stanco…faticosamente Cavia 8, avanza verso l’essere non-buono, mentre le sue mascelle si spalancano…

 

81.

Buffy, scuote la testa cercando rimettendosi faticosamente in piedi…e poco lontano, vede la creatura, avanzare contro una ragazza…stretto nella sua mano, c’è ancora il paletto…un rapido respiro, e si getta di nuovo contro la creatura…

 

82.

La vampira apre la bocca per urlare…ma il suo sguardo è ancora fisso sulla creatura…poi è tardi…le mascelle dell’essere si serrano con forza sulla spalla, penetrando nelle carni e dilaniandole…

 

…ma di colpo, la creatura, lascia la presa e barcolla indietro, mentre una ragazza bionda sopra di lui, continua a colpirlo con un……paletto ???…se la situazione non fosse tanto tragica la non-morta si metterebbe a ridere…la Cacciatrice gli ha salvato la vita……con uno sforzo inaudito, la vampira si rialza da terra e prende a barcollare via…

 

83.

Thomas, è ancora a terra, paralizzato dalla paura, incapace di muoversi, mentre osserva la creatura girare a vuoto nella stanza, con una ragazza bionda sopra di lui che continua a colpirlo con un pezzo di legno…e ad ogni nuovo colpo, uno spruzzo di sangue rossastro, si alza di alcuni centimetri…poi un altro colpo…e un altro ancora…e un altro…e di nuovo…

 

84.

Giles, completamente paralizzato alla vista della creatura…alla vista di quello che ha sempre ritenuto una leggenda, per alcuni secondi, non può far altro che fissare Buffy che continua a colpirlo…poi la voce gli ritorna di colpo…<BUFFY…> urla l’Osservatore… <BUFFYFERMATIFERMATI…> urla con la disperazione nella voce……

 

…ma è troppo tardi…

 

85.

…stanco………stanco……c’è dolore…ma è poco…poco…poco…ora di dormire…Cavia 8 si accascia a terra mentre il liquido dolce e buono dentro di lui, esce fuori e si sparge in giro…… dolore ???……ora non c’è più……non più dolore………

 

86.

Edward si ferma di scatto, mentre le persone dietro di lui, intralciando la gente che scappa insieme a lui…dov’è TOMMY ???…il ragazzo si gira, e cerca di tornare indietro, sbattendo contro la gente che lo scansa in malo modo, per cercare scampo…ma Edward,come un salmone, risale la corrente, per cercare l’amico…

 

87. un’ora dopo

SANGUE…SANGUE…tutto l’interno del furgoncino è di questo uniforme colore…buttato in un angolo, è rimasto ancora un pezzo di………

 

…la donna si gira di scatto osservando gli schermi ancora accesi… anche per lei, questa scena è semplicemente troppo……distrae lo sguardo prendendo a fissare gli schermi davanti a lei……e uno in particolare…anche questo imbrattato di sangue…la donna alza la mano su di esso e lo pulisce alla meglio……e quello che vede, per la prima volta da decenni, la paralizza dallo shock……perché si trova a fissare l’immagine di Cavia 8…immobile e steso in una pozza di sangue……<…mio Dio …> sussurra la donna completamente sconcertata…

 

88.

Buffy barcolla a terra, rimettendosi in piedi…e osservando i suoi vestiti completamente imbrattati di sangue……la ragazza, scuote la testa, sospirando stanca…per fortuna che la madre conosce il fatto che lei è una Cacciatrice…altrimenti, si domanderà, da dove viene quel sangue…e poi puzza… puzza in maniera atroce…storcendo il naso, si allontana velocemente dal corpo della creatura……e vede l’Osservatore precipitarsi verso di lei…<Tranquillo Signor Giles…tutto a pos…> inizia a dire la ragazza…ma subito, coglie lo sguardo sconvolto dell’uomo…che non sta realmente fissando lei…ma la creatura a terra…<NO,NO,NO,NO …> continua a ripetere l’uomo, gettandosi sul corpo dell’essere e cercando qualunque traccia di vita…

 

89.

Se Cavia 8 fosse morta, sotto il sole…allora si potrebbe anche vedere……ma purtroppo, non è stato così…

 

…nella penombra della stanza, nessuno può cogliere il movimento…

 

… “qualcosa” si alza… si stacca, dal corpo senza vita……non è facilmente descrivibile…è  simile ad un’onda di calore…la stessa che si può vedere tremolare sull’asfalto bollente………il “qualcosa” si alza verso il soffitto…rimane immobile, come osservando le persone dentro la sala……cercando……scegliendo……poi, dopo aver deciso…inizia a scendere lentamente…

 

90.

La ragazza bruna, sbatte contro Edward, mentre quest’ultimo corre avanti……i due corpi, cadono a terra…la sconosciuta, si rimette in piedi, con una smorfia di dolore sul viso, mentre si tiene una mano sulla spalla da cui continua a filtrare del sangue……ma la ragazza, barcolla via, senza dire una sola parola…Edward, la fissa per qualche istante, poi si rialza velocemente e si dirige verso la biblioteca…

 

91.

Thomas fissa la……tigre ???…lupo gigante ???…l’essere…con la mente in subbuglio per lo choc…di colpo qualcuno chiama il suo nome, qualcuno che gli sembra familiare… <TOMMY… TOMMY…>…il ragazzo si gira ma riesce a riconoscere solo un alto cappello <…eddy ???…> domanda quasi incuriosito…l’amico, lo afferra per le spalle e lo costringe a rialzarsi…mentre Edward, fissa al tempo stesso, il mostro a terra, e il tizio che gli è sopra e che sembra cercare di muoverlo…

 

92.

Il tremolio nell’aria, aumenta d’improvviso velocità………e colpisce…

 

93.

Il corpo di Thomas, si inarca, come colpito da una mazzata alle spalle……ma dura solo un secondo……nella mente del ragazzo, compare un pensiero che non suo……ma è troppo rapido perché lui gli presti veramente attenzione…

 

94.

…ma il movimento convulso del ragazzo, non sfugge all’Osservatore…<BUFFY…> urla l’uomo…<FERMALI…PRESTO FERMALI…>…la ragazza osserva stupita il volto dell’uomo e i due ragazzi che sono appena usciti…indecisa su cosa fare…<FERMALI…> urla l’Osservatore, rialzandosi in piedi e correndo verso l’ingresso della stanza…

 

95.

<…MISTICO…> esclama un ragazzo alle spalle di Oz, mentre questi, non può far altro che fissare la scena dell’Osservatore che esce di corsa dalla sala e pochi istanti dopo, l’esempio, viene seguito dalla Cacciatrice…il ragazzo, si volta in giro, e vede, a lato del palco, Willow che lo fissa a bocca aperta…<Almeno…> esclama Oz con un sussurro <…ho salvato la chitarra…>

 

96.

I due ragazzi corrono fuori dalla sala, passando davanti a quello che sembra un manichino…ma gli prestano poca attenzione…e riprendono a correre più forte che possono…

 

97.

L’Osservatore passa davanti a Xander, ancora bloccato in una posa plastica…pochi istanti dopo, sopraggiunge anche la Cacciatrice, che però si ferma e prende a scuotere l’amico, per risvegliarlo…

 

98.

La confusione è totale…clacson che strombazzano…fumo bianco che si alza dai tubi di scappamento…gente che corre attorno alle auto, che sgassano come impazzite…Edward, tirando dietro l’amico, prende a correre in mezzo a quel caos…sparendo dopo pochi istanti in mezzo ad un gruppo di persone…

 

99.

L’Osservatore, si ferma di colpo, in cima alla scalinata della scuola…scrutando in mezzo al caos della gente che fugge…cercando di ritrovare quei due ragazzi…ma per quanto osservi, può solo vedere una baraonda di colori e teste multicolori…<…NONO…> prende ad urlare l’uomo con rabbia, mentre stringe i pugni…

 

…c’è una presenza dietro di lui…si gira e incontra lo sguardo stupito della Cacciatrice…<…è la fine…è la fine Buffy…> <FINE…di cosa ???…> domanda la ragazza, mentre scruta il volto sconvolto dell’uomo <…dell’umanità…> esclama l’uomo passandosi una mano sulla fronte imperlata di sudore…<…Oh…> esclama la ragazza…

 

100. Alcuni mesi prima

<Le lezioni sono finite…> esclama la donna con voce autoritaria, sentendo che la porta si apre dietro a lei……e la porta si richiude alcuni istanti dopo……la Professoressa Walsh raggruppa in un mazzo ordinato un blocco di appunti e si volta…ma seduta su una delle prime seggiole, una donna di mezz’età, in un costoso abito blu e una coda di cavallo, che le scende su una spalla, la fissa tranquillamente…<Lei chi sarebbe ?…> domanda subito la Professoressa, con tono irato…<Una delle sue studentesse…non si vede ?…> <Senta…ho poco tempo da perdere…> <Io, invece…di tempo per questo nostro incontro, né ho avuto in abbondanza…> <Che…lei…lei chi…> <Come sta Adam in salute ?…> domanda la donna con un sorriso…la Walsh, arretra lentamente…poi si avvicina alla lavagna, e afferrato un cancellino, prende a pulire con furia le scritte in gesso…<…ADAM ?…chi sarebbe ?…> domanda, con voce calma…mentre i suoi occhi si fissano su una lunga asta di legno, con infisso in cima un gesso…la Professoressa sorride leggermente… non è una pistola…ma meglio che niente…basta solo colpire con forza……<ADAM…> ripete la sconosciuta…<…quel puzzle vivente che lei sta costruendo…> <Io… proprio …proprio…non capisco…> esclama la Walsh, arrivata ad un paio di metri dall’asta… <Professoressa Walsh…> il tono della donna, è diventato all’improvviso serio…<… siamo entrambe troppo vecchie, per giochi…del tipo… “tu dici qualcosa che io non so” …adesso parliamo seriamente…> <Senta… (meno di due metri)…io (un metro e mezzo) …proprio (un metro)…non capisco (mezzo metro)… > …la Professoressa Walsh afferra, ma come in modo casuale, la dura asta di legno……si gira di scatto………ma una mano, la afferra dolorosamente al polso e un’altra gli si pianta sul collo, spingendola con forza contro la lavagna…

 

…un giovane orientale, che pare comparso dal nulla, continua a stringere con entrambe le mani, e la donna, si sente perdere i sensi…la mano sull’asta, si apre e il legno cade a terra, rimbalzando con un suono sordo…ma la presa al collo continua ad aumentare …il respiro della donna si fa sempre più corto, e la vista inizia ad offuscarsi……ma all’improvviso, anche la presa al collo, svanisce…e la donna, cade in ginocchio tossendo vigorosamente…<Adesso, che sono riuscita a farle capire, che LEI, Professoressa Walsh, non ha possibilità, di improvvisarsi killer professionista…è il momento che parliamo seriamente…> <Chi…è…lei ?…> balbetta con un sussurro roco la Walsh <IO ?…> domanda stupita la sconosciuta…<…io…non sono nessuno…io non esisto…IO NON SONO MAI STATA QUI…> la donna sorride divertita, mentre si piega sulle ginocchia, per avvicinare il suo volto a quello della Professoressa <IO…NON…ESISTO…> sillaba lentamente…<…però, c’è una prova che nega questa mia affermazione…i cospicui fondi che la vostra Organizzazione riceve regolarmente……le posso dire, che nonostante tutti provengano dalle casse del Governo……circa l’ottanta per cento…è nostro…ma adesso, non la voglio annoiare, spiegandole il sistema che abbiamo usato, per finanziare le vostre ricerche sugli ostili…> <Voi… chi siete ?…> la sconosciuta, sorride divertita <Noi non siamo…punto…> <Che volete ?…> domanda con rabbia la Professoressa…<Una domanda azzeccata…l’unica fino ad ora……ecco…> la sconosciuta, si porta le mani al volto, facendo toccare le punta delle dita, in posa assorta… <…abbiamo speso… parecchio per farvi giocare agli “scienziati pazzi”……e adesso…vogliamo qualcosa in cambio…> <COSA ?…> <Tutte le vostre ricerche sul chip neurale per il controllo degli Ostili…… ma NON… la vecchia versione 1.65…quella già la possediamo……vogliamo…il 2.7…quello su cui, per ora, siete ancora alla parte teorica…e, mi sembra, che solo lei, abbia l’accesso a tutti i dati…> …la Professoressa, si massaggia il collo, con un sorriso cattivo che si dipinge sul volto… <Voi… non esistete…non avete prove su di noi…e perché dovrei accontentarvi ?…> <PERCHÈ ???… perché altrimenti…… ZAC…si interromperà all’istante la fiumana di soldi, che ogni giorno gettate in ricerche, che io ritengo del tutto inutili…> <INUTILI ???…> urla inferocita la Professoressa… la sconosciuta, sorride diverta davanti a questa reazione…<Punti di vista… secondo me…l’unico ostile …mostro, sarebbe il caso di dire…dicevo, secondo me, l’unico ostile buono…è quello morto… mi sembra inutile spendere tanto, per fare ricerche su di loro…> …lo sguardo della Walsh vaga per la sala, come per cercare una via di fuga…<Lei non mi crede… vero ?…> domanda la sconosciuta rimettendosi in piedi…<…in fondo, ha ragione…piombo di colpo nella sua vita, e prendo a minacciare la sua Organizzazione…accampando diritti, sul suo lavoro… …penso…SONO SICURA…che quello che le occorra adesso, per credermi…è una prova…… d’accordo…> una smorfia pensierosa, si dipinge sul viso della donna, e questa si porta una mano al mento mentre prende a camminare per la stanza…a pochi passi di distanza, il giovane orientale, continua a fissare la Professoressa Walsh, pronto all’istante a gettarsi su di lei, se dovesse minacciare la sua padrona …<Oggi stesso…> esclama all’improvviso la donna <…riceverà una telefonata…le avverto che ci saranno dei problemi…e verrà messo in FORSE…la sua permanenza ai vertici dell’Organizzazione …>…la Signora sorride…ma solo la bocca, compie questo gesto…mentre gli occhi divengono di colpo glaciali…<Domani, mi aspetto, che lei Professoressa Walsh…che mi porti tutti i progetti del chip…altrimenti, non si consideri solo esclusa dall’ Organizzazione…ma anche dalla sua stessa vita … >…proferita quest’ultima minaccia, la donna, si avvia a passo veloce verso la porta, seguito al trotto dal suo segretario, che comunque, continua a tener d’occhio la Walsh, ancora a in ginocchio a terra, mentre si preme una mano sulla gola…la porta si apre di colpo e si richiude subito dopo che i due sono usciti…

 

101.

L’Osservatore, si accascia a sede su uno dei gradini, mentre si tiene la testa con le mani… <…finita …finita…> continua a ripetere in una cadenza monotona…<Si, Signor Giles…> esclama Buffy, facendo ritornare, il suo sguardo verso l’interno della scuola e i suoi pensieri al corpo della creatura …<…è finita, è morto…> esclama la Cacciatrice, per calmare quello che crede essere un esaurimento nervoso dell’uomo…il volto di Giles, si gira di scatto verso la ragazza, mentre una smorfia rabbiosa lo sfigura…<…BUFFY…> sibila l’uomo a denti stretti……poi di colpo la furia sembra abbandonarlo e lui si lascia cadere sul duro pavimento, prendendo ad osservare le stelle nel cielo, mentre sospira come se fosse esausto…<Sai che cos’era quella creatura ???…> domanda con tono improvvisamente tranquillo, mentre da una tasca interna della giacca estrae i suoi occhiali…la ragazza riflette per qualche secondo…<All’inizio…mi sembrava…> <Un lupo mannaro ?…> domanda l’uomo <Si…appunto…mi sembrava proprio un…> <Lo era…> esclama l’uomo, mentre anche Buffy, prende a fissare il cielo…ma in cui vede solo una mezza luna……<MA…ma…> balbetta la Cacciatrice…<Quella creatura…> riprende Giles con voce terribilmente stanca <… è un lupo mannaro…ma fa parte ceppo originale…è un Primorde per essere esatti…> <E la luna ???…> <Mi sembra di averti detto, qualche anno fa, come nacque il primo vampiro…… successe, quando l’ultimo demone, sparì dalla nostra dimensione reale…ma prima di andarsene… morse un uomo… quest’uomo divenne un vampiro e poi…> <Si…mi ricordo…> <Appunto…il Primorde…è il capostipite dei lupi mannari…ma lui è un demone “puro” …non ha nessun lato umano…né ha bisogno di luce lunare per diventare…quello che è sempre stato…> <D’accordo …grazie per le spiegazioni… ma  ormai è morto…> l’uomo scuote la testa, con un sorriso triste…<Buffy…non puoi averlo ucciso……NON PUOI……per il semplice fatto che non è possibile ucciderlo……il Primorde è immortale …>

 

102. Un’ora dopo

Gli otto presenti, setti uomini intabarrati da completi neri e passamontagna e la donna anziana, fissano come ipnotizzati il corpo della Cavia 8…<Maledizione…> esclama la donna a denti stretti…<…adesso è libero…>……i membri del gruppo, prendono a fissare la Signora e il corpo insanguinato della creatura <…ma…ma è morto…> balbetta uno del gruppo, credendo che la donna, forse sconvolta, dica frasi a caso…la Signora, alza lo sguardo verso di lui, fissandolo con occhi gelidi <Ho superato da un pezzo i cinquant’anni…ma ancora non sono cieca…oppure pensi che sia una stupida ?…> <No…No, Signora…> esclama l’uomo congestionato per la reazione della donna…

 

…CALMA…CALMA…la donna fa un breve respiro, riprendendo a fissare il corpo del Primorde… aggredire verbalmente la gente, non serve a niente…ma non né può farne a meno…DEVE FARE QUALCOSA…anche se non lo dà a vedere, dentro si sente nervosa, come la prima volta che arrivò a Sunnydale, in quella stessa scuola…CALMA…CALMA…

 

…la donna riporta lo sguardo sull’uomo mascherato…<Sai cos’è ?…> domanda, mentre con un piede colpisce leggermente il corpo peloso dell’essere…l’uomo gira lo sguardo sui suoi compagni, come per cercare un sguardo di sostegno…<…un…un demone ?…> <Ben di peggio…un Primorde …una creatura, praticamente immortale…> l’uomo prende di colpo a fissare il corpo a terra, impugnando l’arma <Sta tranquillo…> replica la donna con tono freddo <…non si rimetterà in piedi…> <Ma…> <Quando si dice immortale, non sempre si intende un corpo invincibile…… questo che vedete, è il corpo fisico del Primorde……ed è sicuramente morto…ma la sua anima  o spirito o aura…o in qualunque modo la vogliate chiamare…è quella ad essere immortale…>

 

103.

<Anima ?…> chiede Buffy, fissando l’Osservatore, che annuisce brevemente <Quando il corpo fisico del Primorde, muore…la sua “anima” …o spirito o aura…o in qualunque modo la vuoi chiamare, si stacca dal corpo fisico…e si impossessa di un nuovo involucro di carne…> <Un altro corpo ?…> <No, Buffy…un altro involucro…c’è una certa differenza……appena l’anima del Primorde, entra in un altro corpo, lentamente ne prende il possesso……la vittima in questione, smette di essere…quello che è……e in breve tempo diviene il nuovo corpo del Primorde…e anche fisicamente il suo aspetto viene modificato…><Per renderlo…simile…a quello…> <No…per niente…molto diverso…> <Cioè ?…> <Più grosso…più forte…più veloce……più aggressivo…> <Oh…> <E se anche quel corpo muore…il Primorde ne prende un altro…rendendolo ancora più forte del precedente…e così via…> <Un bel guaio…> l’Osservatore ride alacremente… <Buffy…come credi che sia scomparso il continente di Atlantide ???…> <E non c’è modo di eliminare …questo Primorde ???…definitivamente intendo…> <Si…forse……esiste…> esclama di colpo l’Osservatore… <…bisogna…> ma poi l’uomo si blocca di colpo, incapace di aggiungere altro, mentre nella sua mente una miriade di pensieri foschi si addensano all’istante…<…dobbiamo fare in fretta…> esclama infine…

 

104. Un’ora dopo

Il Primorde è a terra, immobile…la Cacciatrice, continua a colpirlo…un ragazzo con un cappello bizzarro entra nella stanza e aiuta un altro ragazzo a terra, a rimettersi in piedi…ed entrambi escono…

 

…la donna, sbatte i pugni sulla consolle sporca di sangue, mentre osserva per la quarta volta la scena della morte di Cavia 8…TROPPO AGITATA…ha sbagliato a tornare a Sunnydale…non doveva tornare…non doveva…CALMA…CALMA…gli uomini, fuori dal furgone, la stanno osservando…e nelle loro menti, si agiteranno mille domande, sul suo comportamento così irascibile  e pronto a scattare per un nonnulla…non deve lasciare che la sua maschera di gelida calma, crolli a terra…deve restare calma …ma come può farlo ???…sapere di essere di nuovo a casa…A CASA …dopo quasi quarant’anni …non può negarlo…sente l’aria di casa…i suoi amici…la sua famiglia… ma…ECCO … ECCO…ECCO…

 

… un ragazzo con un cappello bizzarro entra nella stanza e aiuta un altro ragazzo a terra, a rimettersi in piedi…ed entrambi escono……ma il ragazzo, con la cravatta…per un secondo… sembra…sembra…non è possibile definirlo……posseduto ???……il corpo si inarca per un secondo…

 

…e questo vuol dire che sembra posseduto ???……la donna scuote la testa, rivedendo il filmato di nuovo…ma niente da fare……il ragazzo con la cravatta, sembra l’unico che abbia un istante di sbandamento (PAURA ???…TERRORE ???…)…è un po’ poco…ma non c’è altro……la donna preme alcuni tasti e il filmato prende a scorrere all’indietro…finché non viene fermato ad un’inquadratura del ragazzo che si passa una mano dentro il colletto della camicia……alcuni altri tasti vengono premuti e un ronzio si accende immediatamente……subito, da un computer vicino, iniziano ad uscire piccoli fogli lucidi e colorati…la donna ne stampa otto copie e dopo averli presi, scende a terra, davanti al gruppo…<Ecco…> esclama consegnando le foto della faccia del ragazzo, ai vari membri della squadra…<…questo è il bersaglio…> la donna vorrebbe dire “dovrebbe essere il bersaglio”…ma non deve sembrare assolutamente che non sia sicura di qualcosa…<…questa è una situazione di emergenza…uccidete chiunque si intrometta…ma è vitale…il bersaglio sia preso vivo……se lo uccidete…lo spirito del Primorde, migrerà in qualcun altro…> <E dopo ???…> chiede uno della squadra <Quando lo catturerete…vivo…comunicatelo anche al resto della squadra…e portatelo alla bocca dell’Inferno…ma dobbiamo fare in fretta…>

 

105.

<…FRETTA ???…> domanda la Cacciatrice <Si, Buffy…> annuisce l’Osservatore <…lo spirito del Primorde, prenderà totale controllo di quel ragazzo, in poche ore…poi inizierà la trasformazione …che durerà solo pochi minuti…e poi avremo un altro Primorde…più feroce del precedente…> <Non è una bella notizia…> esclama la Cacciatrice <…ma se riusciamo a trovarlo…cosa facciamo ???…> <Come ?…> <Cosa…facciamo con il ragazzo ???… ancora non ha detto…come facciamo ad eliminare lo spirito del Primorde…> <…lo buttiamo giù……giù per la bocca dell’inferno…> <Mi scusi Signor Giles…forse mi sono spiegata male…intendevo dire…> <Buffy…non ti sei spiegata male…appena trovi il ragazzo…bisogna buttarlo nella bocca dell’inferno …> <Ma…> Giles prende a massaggiarsi le tempie senza dire una parola…<Buffy…lo spirito del Primorde è troppo potente… una volta entrato in un corpo…è impossibile separarlo dal suo ospite…e l’unico modo che abbiamo di liberarci di lui…è buttare il corpo che lo ospita nella…> <NELLA BOCCA DELL’INFERNO ???…> esclama la ragazza con i pugni serrati …<SI, Buffy…l’unico modo di salvare l’umanità…è far morire quell’innocente…>

 

…tre persone, escono di colpo dalla scuola…<Allora ?…> domanda Willow, fissando l’amica <Cosa ?…> chiede Buffy, cercando di fare una faccia tranquilla <Cosa avete avuto da correre in quel modo ?…> <Una…coppia di vampiri…> esclama la Cacciatrice <Quei due abbigliati in modo strano ???…> domanda Oz <…se fai una gara…> esclama Xander a bassa voce, poi prende a sorridere divertito…<Che facciamo ?…> <A casa…> esclama Buffy, lanciando una rapida occhiata all’Osservatore, che volta la testa di scatto e si toglie gli occhiali prendendo a pulirli…<Di già ?…> domanda stupita Willow…<Devo cambiarmi…> esclama con un falso sorriso la Cacciatrice, allargando le braccia, per mostrare la camicia chiazzata dal sangue della creatura…<Signor Giles…> riprende Oz <…ma quel… “coso”…mi sembrava…> <Un lupo mannaro ???…> chiede l’Osservatore, riportando lo sguardo sui ragazzi…<…no…non lo era…> esclama l’uomo scotendo la testa…mentre la Cacciatrice si irrigidisce di colpo <…era…un mastino infernale…un Barkester …un demone, abbastanza raro…ma non molto più pericoloso di altri…> <Allora…la serata è finita ???…niente più caccia ???…> <No…> risponde Buffy, con il solito sorriso…<…forse…forse dopo essermi cambiata faccio un salto al cimitero…ma…non so……vedrò…> <D’accordo…noi… andiamo a fare un giro…> esclama Willow, e mano nella mano al fidanzato si avvia lungo le scale…seguita da Xander…

 

…Buffy, continua a fissarli per qualche secondo, finché non è sicura che non possano più sentirla…<Meglio così…meglio che loro…> esclama l’Osservatore <Stia zitto…> dice con voce dura la ragazza, mentre serra i pugni…<…Signor Giles…non dica altro…la prego…> l’uomo si limita ad annuire, rimettendosi gli occhiali…

 

106. tre mesi prima

<Questa è la versione 3.8…> esclama la donna, indicando con una lunga bacchetta metallica, un immagine, impressa su uno schermo video…<…da noi sviluppata………come potete notare dai rapporti fatti dal nostro dipartimento scientifico, il 3.8, è un notevole miglioramento del chip neurale, sviluppato dall’Organizzazione …> <…soldi ben spesi…> sussurra l’inviato Russo, al suo vicino di tavolo…<Si…> esclama la donna ad alta voce, e l’uomo, sorpreso, tossicchia nervosamente…la donna, scuote la testa, e preme il pulsante del telecomando, che ha nell’altra mano……l’immagine, viene subito sostituita da quella di una creatura dal pelo marrone, stesa sopra un tavolo operatorio e con la calotta cranica asportata…

 

…l’immagine prende ad animarsi e mostra una fase dell’operazione di innesto <…e qui…> prosegue la donna <…potete vedere l’inserimento del chip nella Cavia 8 …… ma …la rappresentante dell’Est Europa…vuol dire qualcosa…> esclama la donna, vendendo una giovane donna dai corti capelli neri, che si agita sulla poltrona di pelle……la ragazza, emette un breve sospiro e si alza in piedi…<Si Signora…ecco…la creatura è… pericolosa … per quanto la si possa considerare al massimo un demone…o spersonalizzarla, definendola solo Cavia 8…ciò non toglie che sia un Primorde…un lupo mannaro originale…se dovesse…morire…e la sua anima trasmigrasse……in qualcuno all’esterno del centro di ricerca…> il resto viene lasciato in sospeso, mentre la giovane donna, che ancora impacciata, si rimette a sedere…<Si…> esclama infine la Signora… <…Cavia 8…è un pericolo…ma non lo sarà ancora per molto…>…seduto vicino a lei, il Professor Jonichi, alza di colpo lo sguardo… <… Cavia 8, purtroppo, è stato un disdicevole errore evocarla nella nostra realtà……ma siamo in grado di rimediare, senza alcun pericolo… ributtando la creatura nella Bocca dell’Inferno……o usandola come cavia vivente per i nostri satelliti orbitanti………in un modo o nell’altro, ci toglieremo di torno quell’essere……e a questo punto,  dato che l’impianto del chip neurale, è perfettamente funzionante, il Progetto “Giuda” può anche diventare operativo…> <Ma…> riprende la giovane donna <…se dovesse fuggire ?…non dimentichiamo che bastò un solo Primorde, a causare la fine di Atlantide…> <Non fuggirà…> esclama con tono duro la donna……e questo chiude la discussione su eventuali problemi futuri…

 

…le possibilità che Cavia 8 fugga dal centro di ricerche, sono pari a ZERO……ma proprio strafare……giusto una precauzione in più (anche se del tutto superflua, date le misure di sicurezza), è nascosto un picciolo segreto nell’involucro di silicio…… “la funzione Omega”………nel (OVVIAMENTE IMPOSSIBILE ) caso che Cavia 8 riesca a fuggire, il chip neurale impiantato nel suo cervello, smetterà di ricevere un particolare segnale dato esclusivamente da un’antenna a cortissimo raggio……e a quel punto, il chip, stimolerà tutti i centri del dolore nel cervello della creatura……associando i rari momenti di pace,con l’idea della “Bocca dell’Inferno” come fine del dolore………come “CASA”…

 

…questa piccola modifica, di cui sono al corrente lei e un altro paio di persone, è stato, e se ne rende conto solo ora, un’inutile spreco di tempo e denaro……come ha già pensato altre mille volte, le possibilità che le cavie fuggano dai centri di ricerca sono infinitesimali…

 

…ma stranamente, nonostante tutte le sue certezze, l’ultimo pensiero della donna è : “speriamo bene…”

 

107.

<Bhe…è stato divertente…eh ?…> chiede Edward sorridendo…Tommy prende a scuotere la testa <A quale parte della festa ti riferisci ?…> chiede Thomas <…al arrivo del lupo gigante ?…alla ragazza che lo colpiva a morte ?…o al fatto che mi hai lasciato in piedi come un completo cretino ?…> <Ragazza che lo colpiva a morte ?…> domanda Edward <Lascia perdere…sono quasi le dieci…è meglio che torni a casa…> <MA SEI IMPAZZITO ???…> si stupisce Edward <…la notte è ancora giovane………e noi siamo sopravvissuti al massacro, per questo…………è un segno…> <E di cosa ?…> <Che dobbiamo continuare a divertirci…> <Eddy……ti capita mai, che i tuoi genitori si lamentino, rimproverandoti di essere troppo simile a tuo fratello scemo ???…> <Ad Adrian ???……Si……qualche volta……ma lui è solo un dilettante a mio confronto…> <Ti credo sulla parola…> esclama Thomas sospirando…

 

<…Tommy…ho un’idea…> esclama d’improvviso Edward puntando entrambi gli indici verso l’amico…<Ci diamo fuoco ?…o partiamo per qualche zona di guerra ?…> chiede sarcastico il ragazzo <Andiamo al Bronze…> <DOVE ?…> <Al Bronze…il locale…> <Sarebbero quasi le dieci…> <EEEEDDDAAAAAI…>…Thomas scuote la testa e si avvia dietro l’amico…

 

108.

La spalla sbatte dolorosamente contro il muro…la vampira trattiene a stento un urlo di dolore…la sua mano si alza tremante dalla spalla ferita……e la vede……c’è una specie di aureola verdastra attorno al segno dei morsi…e fino a poco prima non c’era……e poi c’è il dolore……lo stesso dolore che ha provato quando quel “coso” l’ ha morsa……ma il dolore non è scomparso dopo che le sue mascelle si sono staccate dalla spalla……il dolore si è attenuato……poi è tornato…più forte di prima……più forte dei suoi amici che la tradivano……più forte del dolore che ha provato quando per scherzo la abbandonarono in una strada deserta, insieme a Mark……e poi gli altri…… quegli altri che sarebbero diventati suoi compagni…quelli che la mordevano sul collo…si nutrivano di lei…la riducevano ad un puro e semplice pasto……e poi il buio…eterno e infinito…

 

…la vampira cade a terra annaspando faticosamente per rialzarsi…

 

109.

<Come facciamo a trovarlo ?…> chiede Buffy, iniziando a scendere le scale…<Io, Buffy, non posso trovarlo…ma tu si…> <Che vuol dire ?…> <Tu sei una Cacciatrice……e se ti concentri, puoi scoprire un vampiro in mezzo alla folla…> <Non è così facile…> <Non lo è…per il semplice fatto, che la natura in parte umana del non-morto, confonde i tuoi sensi……ma ora ti trovi di fronte ad uno spirito assolutamente e puramente demoniaco…> <Che devo fare ?…> domanda con voce stanca la Caccatrice…<Chiudi gli occhi…concentra i pensieri su quella creatura……>

 

…Buffy, chiude gli occhi, e prende a respirare lentamente, mentre i suoi sensi si espandono intorno a lei, per percepire… “qualcosa”……ma dopo qualche minuto la ragazza riapre gli occhi scotendo la testa…<…non ci riesco…> <BUFFY…non puoi mica aspettarti di veder apparire in cielo una freccia che indichi dove si sia diretto l’ospite del Primor…> <IL RAGAZZO…> sibila con rabbia la ragazza…<…il ragazzo…> esclama con voce stanca l’Osservatore…<…riprovaci…chiudi gli occhi…concentrati di nuovo……poi vai…> <Dove ?…> <La prima direzione che ti viene in mente…> <Serve davvero molta concentrazione per una scelta del genere…> <Non capisci…a livello conscio…la ragazza “Buffy Summers”…non può trovare il Primorde…ma a livello inconscio…il tuo animo di Cacciatrice, ti guiderà nella giusta direzione…>

 

…e Buffy chiude nuovamente gli occhi…poi li riapre di scatto, alzando l’indice teso di una mano… <DI LA`…> indica lungo la strada buia…<Perfetto, andiamo…> la incita l’Osservatore…<NO…> esclama con voce dura la ragazza…<…IOVADO…> gli occhi della ragazza diventano gelidi… <Lei, Signor Giles…torni a casa sua…tiri fuori tutti i suoi libri…li consulti…invochi Satana in persona…non mi interessa come o cosa deve fare… …ma trovi il modo di separare lo spirito del Primorde, da quel ragazzo …> l’uomo apre la bocca per replicare…ma poi la chiude e le parole gli muoiono in gola, di fronte allo sguardo della ragazza <… d’accordo…> esclama Giles, annuendo stancamente…poi l’uomo si toglie la nera giacca di pelle e la passa alla Cacciatrice <…servirà a coprire le macchie di sangue… > esclama indicando la camicetta sporca della ragazza… <…Buffy…> riprende l’Osservatore, con voce gentile…ma la ragazza continua a guardare con occhi duri…<…fai in fretta……io, andrò a casa per consultare i miei libri…poi tornerò qui ad aspettarti…> <Quanto crede che abbiamo ?…> <Poco……tre ore ……forse quattro ………non so…>

 

…la ragazza stringe i pugni, sentendosi di colpo vuota…poi si avvia lungo la scalinata…<Buffy…> la chiama ancora l’Osservatore…ma la Cacciatrice non presta attenzione e continua a camminare…

 

110. Un’ora dopo

<Muoviamoci…> esclama Dougan al gruppo…poi fa un cenno ad uno della squadra…<Riporta indietro la Signora…> <NO…> esclama con voce ferma la donna <…ma…ma Signora…> balbetta Dougan, preso alla sprovvista…<Otto è meglio di sette…> commenta la donna guardandolo fisso… sul volto di Dougan, la cicatrice si accentua, con una smorfia cattiva <Signora…la sua vita…> <È inutile, se non fermiamo il Primorde… vivere un giorno in più o in meno non farà alcuna differenza se non lo togliamo di mezzo prima che prenda il completo controllo dell’ospite…> l’uomo scuote la testa…inutile discutere con la Signora, quando si mette in testa qualcosa……<Muoviamoci…> esclama a tutto il resto del gruppo, che si avvia velocemente verso il furgoncino bianco, per cambiarsi e indossare abiti civili…

 

…la donna li fissa qualche secondo……non poteva dire tutto…NON POTEVA……esiste anche un’altro modo per eliminare il Primorde,anche senza buttarlo nella bocca dell’Inferno…UN ALTRO METODO…lo stesso che utilizzarono gli Atlantidei, per far sfuggire il resto del mondo alla furia bestiale del Primorde……ma è una cura più brutale del male stesso…

 

…con passo pesante la donna rientra nel furgone……preme una sequenza di tasti su una delle consolle, e su uno schermo vicino, prende a comparire un caos di lettere e lampi di luce……una serie di nuovi tasti, fornisce la password dell’Operativo Centrale, e il caos sullo schermo si placa immediatamente, mentre i lampi di luce svaniscono e le lettere formano parole di senso compiuto… <Buonasera Signora…> saluta una calda voce maschile, che proviene dallo schermo… <Buonasera a te, MAX…> esclama la donna, sorridendo mentre rispondere al saluto del computer centrale del gruppo…<In cosa posso servirla, Signora ?…> …c’è da ridere…anche il Computer la chiama “Signora”……anche il computer, che compresa la nipotina Rachel e lei stessa, è la terza e ultima “persona” a conoscere il suo vero nome……la donna smette di sorridere, riprendendo a fissare con sguardo serio lo schermo <Progetto “crepuscolo”… attivazione immediata…su località identificata come…Bocca dell’inferno…> <Certamente Signora …sarebbe così gentile di provare la sua identità…> la donna vorrebbe scoppiare a ridere…“…di provare la sua identità…”… quale ?…quella vera e assoluta ?…o quella che gli è stata data quando è entrata negli Occhi Ciechi ? … la donna si sposta verso l’interno del furgone, passando sopra ad un grosso, insanguinato pezzo di……lo sguardo  viene distolto di nuovo…non è più abituata a certi spettacoli…non più…

 

…la donna si avvicina a quello che sembra una specie di microscopio…i suoi occhi si adagiano sulle lenti…un fascio di luce laser, in un decimo di secondo, opera una scansione retinica, mentre una delle mani della donna preme con forza una lucida e nera lastra metallica sotto lo scanner… <Molto bene, Signora…la scansione della retina e delle impronte digitali, sono state verificate e corrispondono perfettamente…ora, ultimo passo,  per attivare il progetto “crepuscolo”…serve ancora la sua parola d’ordine personale, che verificherà inoltre la sua impronta vocale…> la donna sospira brevemente…mai avrebbe desiderato dirla……perché la parola d’ordine, la sua password personale…è il suo più geloso segreto……il suo vero nome……e sarà il diretto responsabile della distruzione di Sunnydale…e della morte di tutti gli esseri viventi nel raggio di trecento chilometri… ma è un passo da fare…le tre parole, vengono dette con la morte nel cuore…

 

…il computer rimane in silenzio per alcuni secondi, mentre messaggi criptati rimbalzano da un angolo all’altro del mondo, finché non arrivano ad un centro di ricezione piazzato in mezzo alla foresta Amazzonica… …in pochi secondi, alcune reti mimetiche si ritirano nella boscaglia, mentre gli animali che poco prima animavano la foresta, si zittiscono di colpo…un’antenna di colore verde e marrone si alza di alcuni metri dal terreno…si orienta automaticamente verso l’alto…verso le stelle…e il messaggio viene inviato…… l’antenna si riabbassa e le reti si richiudono su di lei, facendola di nuovo sparire agli occhi del mondo…

 

… <L’Operazione crepuscolo è iniziata…> esclama MAX con il solito tono neutro <…treni, aerei in arrivo, nella località designata, verranno dirottati su altre località limitrofe, o bloccati in partenza da guasti accidentali…treni e aerei, in partenza, dalla località designata, sono bloccati da guasti accidentali …le strade che portano fuori dalla località designata, verranno raggiunte e pattugliate da nostre unità, che bloccheranno ogni tentativo di fuga…> <Molto bene… tempo per i satelliti ?…> <Il satellite con il cannone ad Onde Elettromagnetiche, è già in posizione e sta irradiando i bersagli specifici, per procurare i guasti accidentali alla torre di controllo ed alla stazione dei treni…i restanti satelliti, saranno in posizione…in un tempo stimato…di due ore, ventitre minuti e dodici secondi… Signora, desidera mettere un blocco per il conteggio ?…> <Si, MAX… tempo tre… rettifico MAX ……TEMPO QUATTRO ORE…> <Si, Signora…sto impostando i dati……FATTO……se entro quattro ore esatte…lei, e soltanto lei, non mi darà ordine di bloccare il conteggio…i missili nucleari, con cui sono armati i satelliti, colpiranno Sunnydale…> …detto questo, le parole sullo schermo, scompaiono di nuovo in una tempesta di luce e lettere vaganti……la donna, fissa la baraonda colorata……è tutto fatto…… fatto ……non c’è più altro da aggiungere……i dati, per l’attacco a Sunnydale, criptati circa diecimila volte, sono già stati inviati ai computer dei satelliti…e fra quattro ore, verranno inviate anche le chiavi di decodifica …e dopo qualche minuto…sarà la fine di Sunnydale……nessuno al mondo, a parte lei, potrà bloccare questo conteggio…e dovrà per forza farlo, entro il tempo prefissato……e se non ci dovesse riuscire…se lei e il resto dell’unità di Operativi, non riuscissero a bloccare il Primorde…

 

…il resto è ovvio…

 

…far circolare a piede libero una creatura del genere, è un’opzione impossibile da prendere in considerazione……meglio allora, il sacrificio di pochi per salvare i più…

 

…la donna chiude gli occhi sospirando con forza……<…che cosa ho fatto ?…> domanda ad alta voce……ma nessuna voce giunge a dargli una risposta…

 

…quattro ore……una città che vive, che respira……completamente annientata……quattro ore…… sarebbe stato meglio, dare l’immediato ordine di lancio……sarebbe stato più sicuro……ma lei non se la sentiva……non di perdere tutto……DI NUOVO……ha chiesto quattro ore……perché……… perché ……… perché voleva……VOLEVA………VOLEVA… VOLEVA …voleva……una manciata di miseri minuti, per cercare di recuperare più di quarant’anni di lontananza…… per incontrare un’ultima volta i suoi amici……la sua famiglia… …prima che tutto sparisse in un lampo di luce…

 

…e poi, si chiede…è davvero tutto iniziato così ?……in un lampo di luce…… CERTO !!!…un lampo di luce……un sorriso, da una persona che sentiva cara…e poi la luce……luce tutta attorno a lei………questo è il suo ultimo ricordo cosciente…prima….prima dell’esplosione…… prima…… ……della gente che la circonda……dicendo cose che lei non capisce e additandola……sembrano vietnamiti…

 

…poi il missile che esplode poco lontano da lei……e lo spostamento d’aria, il calore, le schegge incandescenti, gli portano via, oltre alla sua vera faccia, anche la maggior parte dei suoi ricordi…

 

…la donna scuote la testa e scende dal furgone……la sua vita, spesso la immagina, come un’enorme specchio… andato di colpo in pezzi…e nelle sue mani, sono rimaste solo poche schegge minute……alcuni nomi senza volto… qualche ricordo, meno confuso di altri……un sorriso senza volto…una risata……pochi volti a cui associare un nome che non sia un parto della sua fantasia ……e nient’altro……nient’altro dopo quella maledetta notte del 31 Ottobre 1965…

 

…il suo sguardo si fissa sul vicolo sporco…la sua faccia si contrae in una smorfia triste…e con passo pesante si avvia…

 

…vuole rivederli…loro tutti………un’ultima volta…

 

111.

NUTRIRSI…questo e nient’altro……affondare i denti nel collo di qualcuno……di chiunque……o di qualunque cosa che respiri…….sentire il caldo sapore del sangue…

 

…la vampira cade a terra…il dolore si è attenuato un poco……o forse la spiegazione è che lei si è abituato ad esso…l’aureola verde sulla spalla si è allargata ancora di più, diventando di un color nero necrotico, attorno al segno dei morsi……MA PERCHÈ A LEI ?…ora che si era abituata a questa vita… PERCHÈ DI NUOVO A LEI ?… …il suo passo è malfermo mentre si regge contro il muro, continuando ad avanzare lungo il vicolo buio……IL BRONZE… deve andare al Bronze……se è fortunata, può trovare qualche preda……e forse……forse…forse nutrendosi il dolore svanirà……ma anche se vorrebbe negarlo, dentro di lei, continua a crescere il germe del dubbio, che nutrirsi non servirà a niente……ma perché a lei ?…perché succede sempre tutto a lei ?…perché succede sempre tutto alla povera Lisa Sunrise ?…

 

112. Circa un anno prima

…prima è buio…ora non più…la mano sale alla testa per premere con forza, come per ricacciare nel nulla il tremendo mal di testa, mentre gli occhi si spalancano cercando di mettere a fuoco  l’ambiente attorno a lei……la ragazza dai lunghi capelli scuri, si gira faticosamente su un lato e i suoi occhi si fissano sul teschio dalle orbite cave che la fissa a terra……il grido che gli esce dalla gola è di autentico terrore, mentre comincia ad arrancare indietro scalciando con i piedi, cercando allo stesso tempo di rimettersi in piedi……le sue spalle sbattono contro qualcosa di morbido…la ragazza gira la testa e vede a terra il corpo di un ragazzo…il volto sporco di sangue…i suoi occhi spalancati che la fissano…

 

…incapace di trattenersi, la ragazza prende a urlare con tutto il fiato che ha in gola, mentre si rimette in piedi barcollando vistosamente …

 

lontanolontano…questo è l’unico pensiero nella sua mente…fuggire il più lontano possibile ……si gira e vede una scala di pietra che dopo essere salita per alcuni gradini, termina di fronte ad un portone di legno scuro e metallo…in fretta la ragazza, sale i gradini e come una forsennata, inizia a spingere con tutte le sue forze……ma senza risultato……<…lisa…> sussurra una voce dietro di lei……il suo corpo si immobilizza come una statua <…lisa…> ripete la voce con un sussurro più forte…e la ragazza, tremando da capo a piedi, si gira lentamente… cercando con tutte le forze, sperando con tutte le forze…che la voce, sia solo un parto della sua fantasia……ma non è immaginazione……il ragazzo, prima con gli occhi aperti e senza vita, ora si è girato su un fianco e cerca di rialzarsi, con movimenti sconnessi……sembrerebbe impossibile… ma il terrore nella mente della ragazza, centuplica di colpo, mentre prende a colpire con forza la porta di legno, urlando “AIUTO” a squarciagola…

 

113. Sempre circa un anno prima

La ragazza bionda e la compagna mora, camminano fianco a fianco, passando accanto alle lapidi del cimitero, mentre discutono animatamente <…grosso così…> esclama Faith alla fine di un discorso, allargando le braccia il più possibile…Buffy, scuote la testa sorridendo <Il vampiro che ti è sfuggito ?…> <Esatto…> <Accidenti…> esclama Buffy annuendo vistosamente… <…non credevo che anche le balene, venissero vampirizzate…> Faith fa una smorfia cattiva, mentre sbuffa contrariata……<…aiuto…> esclama di colpo una voce che proviene da qualche parte nel cimitero…le due Cacciatrici, si fissano un istante…poi corrono avanti, per raggiungere la fonte delle grida…

 

114. Sempre circa un anno prima

La ragazza continua a martellare la porta di pugni, mentre il suo volto è rigato dalle lacrime… <…lisa…> esclama di nuovo Mark……la ragazza si blocca di colpo…girandosi lentamente… <…Mark ?…> domanda con tono quasi normale…<…lisa…aiutami…> balbetta il ragazzo, cercando di rialzarsi da terra…la ragazza prende coraggio e si avvia verso il fidanzato a terra, stringendo con forza il collo del suo maglione marrone chiaro……il ragazzo appoggia a terra i palmi delle mani e cerca di rimettersi in piedi…ma dopo due tentativi malriusciti…cade sul pavimento…e vi rimane immobile……Mark giace a terra, immobile, mentre la paura, afferra con forza la mente di Lisa…e lei riprende a urlare con tutte le forze…

 

115. Sempre circa un anno prima

Le due Cacciatrici arrivano di corsa e si ritrovano davanti ad una grossa cappella abbandonata… <…AIUTO…> urla d’improvviso la voce, che, anche se attutita, riesce ad oltrepassare la spessa porta di legno, portando con sé un tono di paura e disperazione…<Ci penso io…> esclama Faith che retrocede di scatto, caricando un calcio…e colpendo con forza la porta…

 

116. Sempre circa un anno prima

Un rumore tremendo, precede di pochi istanti la porta che si spalanca di colpo…la serratura contorta e distrutta, cade a terra dondolando per alcuni secondi……le urla della ragazza, si interrompono di colpo, mentre osserva le due ragazze che entrano nella stanza sporca……ma poi i suoi occhi si fissano sui due punteruoli di legno che entrambe tengono in mano……di scatto la ragazza retrocede verso il muro con gli occhi sbarrati dal terrore……<Calma…> esclama Buffy, avvicinandosi di alcuni passi……ma poi si blocca di scatto, come paralizzata, osservando la ragazza <…UNA TRAPPOLA…> urla in direzione di Faith…e nel preciso momento in cui una coppia di vampiri, vestiti di nero da capo a piedi, si lasciano cadere dalla volta del tetto… piombando su di loro…

 

117. Sempre circa un anno prima

Una figura vestita con pantaloni di pelle, una camicia di seta bianca che termina in ampie maniche e con lunghi e fluenti capelli biondi, fissa divertito l’ingresso della cappella, mentre ai suoi due lati, una coppia di altri uomini più bassi  sorridono a loro volta…<Tutto come previsto…vedete Malenki, mio Signore ? … > domanda quello a sinistra…un uomo calvo e basso, con il volto perennemente deformato da una smorfia <Certo Jargo…> annuisce l’uomo biondo, con tono casuale <…certo…hai fatto un buon lavoro…> <Grazie Padrone …> esclama l’uomo con gioia…<…fra pochi istanti le Cacciatrici saranno battute…e voi potrete banchettare con il loro sangue…è questione di attimi…> <Sei sicuro ?…> chiede lui, stupendosi, per aver provato interesse per qualcosa…

 

…CHE NOIA LA SUA ESISTENZA !!!………CHE NOOOOOOIA !!!…

 

<Si, Padrone…> esclama Jargo <…il vostro piano per attirarle…era perfetto…e io ho scelto personalmente quei due……sappiate che in vita, erano due picchiatori professionisti…inoltre, entrambi campioni di lotta …e campioni…> …d’improvviso dall’uscio della cappella, una figura vestita di nero, corre fuori…cade a terra ma prende ad arrancare e si rimette in piedi…poi si blocca di colpo…il suo corpo si inarca…svanendo pochi istanti dopo in una nuvola di polvere……e sul prato del cimitero, cade un paletto di legno… <E campioni di fuga ?…> domanda l’uomo biondo con un sorriso di scherno…Jargo, abbassa subito lo sguardo a terra, prendendo a fissare i suoi piedi, mentre il suo volto si velocemente in una smorfia di rabbia che mette allo scoperto i suoi canini…il suo volto si rialza di colpo…<CI PENSO IO PADRONE…> urla con rabbia, correndo come un forsennato verso la cappella……<Che peccato…> esclama l’uomo biondo con voce annoiata… <…era un piano così… “perfetto” …> esclama con un sorriso, prima di voltarsi ed incamminarsi… <Se non altro…> riprende l’uomo <…ho passato una giornata, un po’ meno noiosa delle altre…> …il secondo uomo, anch’esso basso e calvo, che ancora non ha detto una sola parola, fissa la cappella nella quale è entrato il suo compagno…e sorride divertito…ora è LUI, nelle grazie del Padrone……getta un’ultima occhiata alla cappella abbandonata…poi si allontana trotterellando dietro al suo signore…

 

…ma quest’ultimo, fatti pochi altri metri si ferma, girandosi di scatto verso due figure in ombra che lo osservano da dietro una lapide…<Potete occuparvi delle due Cacciatrici ?…> chiede Malenki… ……una delle figure si limita ad annuire <Io sono troppo annoiato per ucciderle……occupatevene voi……ma sbrigatevi……o partirò senza aspettarvi…> <Non dubitate Padrone……avremo le loro vite…> esclama il più alto dei due……e detto questo entrambi si incamminano a passo svelto, verso la cappella…

 

118. Sempre circa un anno prima

Un calcio centra in piena faccia il secondo vampiro, e questo viene sbalzato contro il muro…la sua mano sale al passamontagna e lo strappa via, mettendo a nudo un volto baffuto e insanguinato…le labbra si contraggono in una smorfia cattiva, mentre allarga le braccia lanciando un grido di rabbia……Faith, appoggiata al muro, si massaggia una spalla, nel punto dove il primo dei due gli rifilato un pugno <Accidenti…> geme irritata…<…ma come li scelgono ?…a peso ?…> borbotta tra sé……Buffy, si abbassa di scatto, mentre il vampiro, stringe di colpo l’aria con la sua morsa micidiale, che è già costata la vita, ad un paio di lottatori, che aveva affrontato in passato in combattimenti illegali……<IO HO VINTO UN TITOLO MONDIALE…> urla il vampiro baffuto osservando la ragazza bionda davanti a sé…<Lo metteremo sulla tua tomba…> esclama Faith, senza neppure guardarlo, mentre è concentrata ad osservare il livido che si sta formando sulla spalla…il non-morto, si gira di scatto verso la ragazza…ma un calcio al volto, lo sbatte contro il muro…<MALEDETTA…> urla contro Buffy…e gli si getta contro……la Cacciatrice, fa una finta verso destra…poi si sposta di colpo a sinistra…ma il vampiro, troppo grosso, e troppo infuriato… non fa in tempo a capire cosa succede……che già il paletto gli è penetrato nel petto, con un forte affondo……il non-morto si gira di scatto, osservando i presenti…<… “piccolo” Cesare…> esclama, usando il suo soprannome che aveva quando era un lottatore <…muore ?…> domanda quasi incuriosito…poi il suo corpo crolla in un mucchio di polvere……<La serata promette bene…> esclama Faith, facendo tornare lo sguardo sulla ragazza dai capelli castani che fissa le due, con gli occhi stravolti dal terrore…<Io…io…> balbetta spaventata <…non …non…dirò niente…> <Ne sono sicura…> esclama Faith, avvicinandosi verso di lei, mentre Buffy si avvia a recuperare il paletto…un’ombra, entra di colpo nella cappella…le due Cacciatrici si girano di scatto e vedono un vampiro che stringe l’arma di Faith…

 

…ma il volto di questo nuovo non-morto è tirato dalla rabbia …  <VOI…> urla con rabbia <…mi avete fatto fare la figura dello stupido davanti al Padrone…> <Nemmeno ti conosciamo…> esclama Buffy  che ha già recuperato il paletto…<Comunque ha ragione su un punto…> esclama Faith piantando entrambi i pugni, a lato della testa di Lisa… <…sul fatto che è uno stupido…>…Jargo lancia un grido di rabbia…<Pensaci Buffy…> riprende,  divertita la seconda Cacciatrice <…solo un vampiro stupido, affronterebbe da solo…DUE Cacciatrici…>…

 

…QUESTO È TROPPO !!!…dopo aver deluso il Padrone, essere anche insultato dalle Cacciatrici …è troppo…Jargo lancia un grido di rabbia e si getta contro Faith…

 

…la Cacciatrice attende finché non gli sia dietro……poi si gira di scatto roteando una gamba alzata, e colpendo al volto il vampiro, che viene sbalzato con forza contro il muro…

 

119. Sempre circa un anno prima

…Jargo, a terra, urla di rabbia più forte che può, mentre Faith, sorride divertita……ma il sorriso svanisce, quando lo sguardo di entrambe le Cacciatrici viene attirato dalla due nuove figure sulla soglia dell’ingresso…

 

…i due vampiri, non potrebbero essere più diversi, anche se sono entrambi asiatici e a torso nudo… il primo è alto poco più di un metro e mezzo, pantaloni neri e sul petto nudo, spicca il tatuaggio di una coppia di grandi ali……il secondo, calvo, con una benda che gli copre l’occhio sinistro, alto più di due metri, mani e piedi fasciati da garze bianche e indossa solo un paio di pantaloncini rossi…

 

…come un sol’uomo i due prendono a scendere lentamente le scale, osservando con sguardo distante le  avversarie…e arrivati all’ultimo gradino, si fermano…<Io sono Pugno di Ferro…> si presenta l’alto lottatore di Boxe Tailandese, inchinando lievemente il cranio rasato…poi si mette in posizione, alzando entrambe le braccia e una gamba piegata… <…chissà che problema con i guanti…> esclama sarcastica Faith, sorridendo in previsione del prossimo scontro…<Io sono Tigre Volante…> si presenta il secondo vampiro…iniziando a ghermire l’aria con le dita delle mani, piegate ad artiglio…<Allo Zoo…lo sanno, che sei fuggito ?…> domanda Buffy, con un sorriso… …Lisa, non aspetta la conclusione del combattimento e piegata in due, corre via, schivando Faith e gettandosi di corsa lungo le scale, mentre passa vicina ai due vampiri, che non la degnano di uno sguardo…

 

120. Sempre circa un anno prima

Lisa corre fuori dalla costruzione, fuggendo più veloce che può, senza nemmeno gettare un’occhiata alle sue spalle, tanto è il terrore che le attanaglia la mente……poi inciampa di colpo, e cade a terra…rotolando parecchie volte prima di fermarsi……e lì, stesa a terra, non può far altro che singhiozzare…ma senza riuscire a piangere, per quanto si sforzi…per quanto il ricordo di Mark…il ricordo di lei, che…che……e poi Lisa urla…URLA……

 

…lei ricorda………all’improvviso i ricordi entrano di prepotenza nella sua mente……come una diga che ha rotto gli argini e l’inondazione travolge tutto…

 

…lei ricorda……ricorda di quando, appena sveglia, di nuovo viva, senza realmente esserlo, si è gettata sulla preda che gli ALTRI, avevano lasciato insieme a lei……al fidanzato che la vegliava credendola ferita gravemente, dopo l’assalto lungo la strada isolata………lei ricorda……di quando i è gettato su di lui, e se ne è nutrito……poi stanca ed esausta…è crollata a terra…e ha dimenticato …per qualche breve minuto ha dimenticato cosa è realmente… cosa è ADESSO……e cosa non è più…

 

…un essere umano…

 

………e allora si rialza e riprende a correre…

 

(Fine Prima Parte)