Titolo:
L'amore di Spike

Autore:
Kit


Disclaimer: i personaggi che appaiono qui sono di proprietà di J.Whedon e WB e sono usati a mio piacimento senza scopo di lucro.

Buffy era appena tornata da una faticosa ronda notturna e si stava infilando la camicia da notte, quando udì picchiare al portone di casa.
Qualcuno urlò il suo nome e la ragazza si affacciò alla finestra, scorgendo una sagoma nera e sinistra giù davanti alla porta.
"BUFFY!!!-gridava il disperato-"Vieni giù!!Ho bisogno di te!!Ma lo capisci che ti amo?Te lo devo scrivere?Mandarti un atelegramma?Cosa devo fareeeeee!!!"
Spike.Ubriaco.Sicuramente.
Avrebbe svegliato tutti i vicini...che figura...
Il vampiro agitava la sua bottiglietta preferita e continuava a gridare.
"Vattene via!Non ti voglio, Spike, non ti voglio.Vattene o t'ammazzo."
"TI AMO!!T-I-A-M-O!!!Ci vuole tanto a capirlo?"
Buffy decise di faro entrare, si vergognava troppo: lei ci doveva vivere in quel quartiere...
Scese le scale e lo tirò dentro dopo aver aperto la porta.Spike puzzava di alcool da lontano cinque miglia, era stat una pessima idea farlo entrare...
"Stai buonino e zittino?Scegli o fai il bravo o ti caccio fuori e non mi vedi più."disse sperando di convincerlo almeno a non fare confusione.
Il vampiro ghignò, annuendo con la testa.
"Bravo, pucci -pucci."disse Buffy molto stancamente facendogli pat-pat sulla testa come fosse il cane di casa.-"adesso io dormo e tu resti qui."
Stavolta l'idea non piacque a Spike."Io avrei una proposta migliore."
"Non la voglio sentire."
"Dai."
"Non ti do nulla.A cuccia."
Il vampiro la guardava e i suoi occhi sembravano brillare."Va bene non mi dai nulla.ok.C'è tempo.Mi ami?"
"No."
"Come no?"
"No."
Spike scosse la testa."Brutto affare.Io sì, invece."
"Attaccati, io ho sonno.Io non sono un vampiro, domani devo andare al lavoro.La paghi tu la bolletta del gas quando arriva?No.E allora stai zitto e fammi dormire."
Spike ci rimase male."Perché mi hai fatto entrare?"
"Perché sennò svegliavi i vicini e mi facevi vergognare."
Il vampiro al guardò male."Pensavo che volessi stare con me."
"Da quando?Sei ubriaco fradicio.Ti permetto di stare qui solo perché sennò fai casino, tutto qui."
Spike scosse la testa sconsolato."Allora non ho speranze?"
"Magari quella di essere impalato, quella ce la hai di certo."
"Sei più cattiva di me, quando ti ci metti, Cacciatrice."
Buffy annuì."E sono anche peggio, se non mi mandi a dormire."
"Ho un'idea.Potrei venire nella tua stanza e..."
"E?"
"E niente, stare solo lì.Niente baci, niente morsi, niente di niente.Non posso girare qui per il salotto, mi annoio.Tu dormi e io guardo.Semplice no?"
"Guardi che,scusa?"
"Te."
"Tu sei fuso.Ok, andiamo, ma stai zitto, non ti avvicinare al letto e non toccare nulla.Soprattutto me."
"Parola di scout."
"Imbecille nel 1800 non c'erano gli scout."
"Che ne sai?C'erano, c'erano, si chiamavano in un altro modo ,ma c'erano.E io ogni caso io c'ero."
Buffy parve convinta e così si avviarono in camera della ragazza.
C'erano molte foto, notò il vampiro e in una c'era solo Buffy con accanto scritto <<Angel>>con il pennarello.Spike sorrise un po', mentre la Cacciatrice s'infilava sotto le lenzuola.Era stanca e dopo poco si addormentò come un ghiro,scordandosi persino che il vampiro era lì.
Spike si mise a guardarla: era bella, molto meglio senza trucco che con tre kg di cerone sulla faccia..Provò la tentazione di accarezzare quel viso angelico, ma ebbe paura di svegliarla e così non lo fece.
Fece invece un tour della stanzetta, prendendo nota delle sue misure e di tutti i ninnoli sulla scrivania e su comodino: sì, quella stanza era proprio come se l'era immaginata molte volte.
Che strano, la sbornia era passata.
Spike ragionò e concluse che era uno sciocco imbecille: come si fa ad innamorarsi di una Cacciatrice?Eh, però era così lo stesso. Brutto affare...
La sbornia passa, ma l'amore ci mette un po' di più e... beh anche buffy uno sforzo poteva anche farlo, no?
Sbirciò la ragazza sotto le coperte e le rivolse un sorrisetto mefistofelico:più di uno sforzo ad essere sinceri...

Si avviò in cucina e strappò uno dei foglietti per la nota della spesa e poi cominciò a scrivere.
"Ciao, sono Spike.Non cestinare il foglio dopo aver letto le prime righe per favore.Sì, so che stai pensando di farlo, ma non lo fare. Non so come dirtelo, perché ormai te lo ho detto cento volte o forse di più, ma ti amo. Immagino quanto la cosa ti disgusti, perché neanche io riesco a capire come sia possibile, magari è l'effetto del chip.Comunque,se casomai cambiassi idea io sono sempre disponibile.In tutti i sensi.
Ah, un'altra cosa: quella foto con su scritto Angel col pennarello è terrificante, io la toglierei.Fa quasi più paura che vedere un vampiro che non si riflette!E' antiestetica al massimo.Dunque, ora finisco perché è finito il foglio.Ecco, ora lo puoi anche buttare via.
Ci si vede.
Spike."


L'indomani mattina Buffy si svegliò e si guardò in giro: niente Spike.Dove si era cacciato?Se non altro non aveva buttato all'aria nulla, era già un progresso per un incivile come lui!
Quando scese di sotto per la colazione trovò la nota di Spike appiccicata con la gomma da masticare alla scatola dei cereali.
"Ma che schifo!Spike, sei proprio un barbaro!"
In ogni caso lesse.
Ma sì, forse...forse poteva dargli una possibilità...in fondo non era il primo vampiro che frequentava e il paletto lo aveva sempre a portata di mano...
Scrisse in fretta un bigliettino e lo buttò legato ad un sasso dentro la cripta del vampiro.
Lo prese pieno nel capo e quello bestemmiò con ferocia, poi lesse:

Ciao.sono Buffy.La gomma da masticare con cui hai appiccicato il tuo messaggio mi ha fatto vomitare e non ho potuto fare colazione, ma ti ha dato 1 possibilità.Ci vediamo stasera al Bronze alle 10.Se sarai puntuale avrai il sommo onore di fare la ronda insieme a me e se ti comporterai bene potremmo anche ballare, ma non assicuro nulla.
Buffy."

Wow!aveva fatto colpo!!
"Evvaiii!"disse saltellando su e giù contento."Ti farò impazzire, Cacciatrice e allora dimenticherai quel vecchiardo di Angel!"

Quella fu una notte memorabile quasi quanto quella precedente.
F I N E