All The Way- Bugia Pericolosa 6.06

Un episodio di  Buffy the Vampire Slayer scritto da Stephen S. DeKnight e trascritto da Joan the English Chick (pisces@englishchick.com) tradotto da emme.fan
Questa traduzione e’ stata fatta senza scopo di lucro, ne’ chi ha trascritto l’episodio, ne’ chi l’ha tradotto hanno o rivendicano alcun diritto sul suo contenuto. .


GILES Voce fuoricampo: Precedentemente su Buffy the Vampire Slayer...
Anya si allontana dalla casa. Xander la intercetta.
XANDER: Anya! Che cosa ho fatto di sbagliato?
ANYA: Prima, mi hai dato questo bellissimo anello, e poi non vuoi che lo indossi in pubblico. Vuoi ancora che ci sposiamo?
XANDER: Si’.
Dawn e Tara al magic shop.
DAWN: Andiamo, Tara. Sono abbastanza grande per fare delle ricerche.
BUFFY: Adesso fai le ricerche? Vuoi un cappuccino e un pacchetto di sigarette?

Spike e Buffy in casa.
SPIKE: So che non mi amerai mai. Ma
mi tratti come un uomo.

Magic Shop. Giorno. E’ Halloween e il negozio e’ pieno di clienti, compresi un mucchio di bambini ridenti

Anya si muove nel negozio sui pattini a rotelle. Indossa dei pantaloncini molto corti, una giacca rossa ed ha i capelli alla Farrah Fawcett.

ANYA: (ad un cliente) Ogni cosa su questo tavolo e’ a meta’ prezzo. Compreso il tavolo.

Si allontana, schettinando.

ANYA: (ad un secondo cliente) Comprando un bulbo oculare il secondo e’ in omaggio.

Sullo sfondo  Giles sta lavorando al registratore di cassa, indossa un abito da mago. Nel retro, Xander, vestito da pirata, parla con alcuni bambini. Ha in mano una giara.

XANDER: Arrr! Queste palle di fuoco sono state sparate da un vulcano a Katmandu. Arr!
BAMBINO (vestito come un vigile del fuoco) Tu non sei un vero pirata! I pirati veri vivono su una barca e non si vestono da stupidi!
XANDER: (con una falsa risata) Oh, vecchia spugna ! Forse tu vuoi essere assaggiato…dal mio uncino!

Scuote il suo uncino vicino alla faccia del bimbo. Il ragazzo non e’ per nulla impressionato.

GILES: (chiama) Ehi, Ahab, puoi aiutarmi per favore?
XANDER: E aiuto sara’ cio’ che avrai!

Xander da’ al ragazzo un occhiataccia e si allontana, facendo con l’uncino il gesto di tagliargli il collo.

Dawn cammina nel negozio, vestita normalmente. Mette giu’ qualcosa sul tavolo vicino ad Anya.

DAWN: Che cosa dovresti essere?
ANYA: Un angelo.
DAWN: Oh. Non dovresti avere le ali?
ANYA: Oh no, questo e’ un genere di angelo speciale, chiamato Charlie. Noi non abbiamo le ali, noi schettiniamo combattendo il crimine. Dov’e’ il tuo custome? ( pattina via)
DAWN: (seguendola) Come se avessi  6 anni? Halloween e’ cosi’ finto.
ANYA: Ma tu dovresti travestirti, e giocare! Xander, piu’ tardi mi insegnera’ un nuovo gioco chiamato Fai Tremare la mia Trave. Mai giocato?

Tara arriva in tempo per sentire l’ultima frase e interviene.

TARA:  Dawn, Willow potrebbe avere bisogno di aiuto in alcune prove magiche.
DAWN: Me ne occupo io. (si allontana)
ANYA: (a Tara) E tu mai giocato a Fai tremare la mia Trave?
TARA: Non sono molto attratta dalle Travi.

Willow e’ in un’altra parte della stanza con in mano un libro di arti magiche.

WILLOW: (arrabbiata)Stavo solo dicendole che forse dovrebbe  ripensare agli stereotipi prima che qualcuno trasformi *lei* in un rospo.

Sta parlando con una donna in tradizionale costume da strega (naso aquilino, cappello nero a punta…)La donna la guarda annoiata, afferra il libro e si allontana.

Dawn appare dietro la strega, avvicinandosi a Willow.

WILLOW:  Dawn!
DAWN: Non smettere di inveire solo perche’ ci sono io.
WILLOW: Se vedo un altro idiota che pensa che streghe siano: capelli spettinati e denti rotti….
PICCOLA STREGA: Mi scusi, mi puo’ dire dove sono le caramelle a forma di corno?

Willow e Dawn guardano in giu’ e vedono una bambina vestita nel classico costume da strega.

WILLOW: Oh, guarda! (si inginocchia vicino alla bambina) Sei proprio carina!
DAWN: M-ma hai appena detto….
WILLOW: Lo so, ma guardala, con il cappello, e il porro sul naso! (sorride) Oh! Andiamo a riempire il tuo pancino con qualcosa di dolce da sgranocchiare, okay?

Willow si allontana con la piccola strega. Dawn le guarda sorridendo.

Poi Dawn guarda in giu’ vicino al tavolo. Primo piano su una grossa moneta d’oro con un drago disegnato sopra.

Dawn si guarda attorno furtivamente, tira su la moneta e se la mette in tasca.
ANYA:  Buffy!

Dawn cerca di assumere un tono casuale, mentre si allontana.

Anya pattina verso Buffy. Buffy porta una grande scatola di cartone.

ANYA: Scarseggiamo di radice di mandragola. Cerca nel semiinterrato. (schettina via)
BUFFY: (a se stessa) Non biasimarmi se abbiamo questa conversazione piu’ e piu’ volte…piu’ volte... (cammina via)

Seminterrato. Buffy scende le scale ancora portando la scatola.

BUFFY: ...e piu’ volte… e piu’ volte…..

Raggiunge la fine delle scale e gira attorno a loro, mentre Spike emerge dal fondo.

BUFFY: Oh!

Entrambi fanno un balzo, sorpresi, poi sospirano.

BUFFY: Che cosa facevi in agguato qui sotto?
SPIKE: (sospira) Sono venuto attraverso i tunnels. (ha in mano una manciata di viticci) Sono scarso di erbaccia. La incorporo con il sangue. Lo rende un po’ piu’ piccante.

Buffy fa una faccia disgustata, si gira per mettere giu’ la scatola.

SPIKE: Che c’e’? Stavo andando a pagarlo.

Buffy gli da’ un’occhiata scettica mentre ritorna verso di lui.

SPIKE: Non mi hai pizzicato, e’ quello che avevo intenzione di fare. (sospira) Io vado dove mi piace, prendo quello che voglio, devo dare una giustificazione? (annuisce verso il piano superiore) Ho pensato che al massimo, lo avreste avuto come “disservizio al cliente”
BUFFY: Gia’, per una volta tutto fila diritto. Niente loop della mano di mummia.

Spike annuisce comprendendo. Buffy si guarda attorno, imbarazzata.

BUFFY: Dov’e’ la radice di mandragola?

Spike si guarda attorno, e va verso uno scaffale pieno di vasi.

SPIKE: Um ... qui. (prende un vaso) Solo 3 in ogni giara. (le da’ il vaso) Tendono a …a far vacillare il tutto se le stipi troppo.
BUFFY: Grazie.
SPIKE: Ci sentiamo per un paio di colpi?
BUFFY: (scioccata) Che cosa?
SPIKE: Tu …ed io...

Lei lo guarda , di nuovo scioccata.

SPIKE: Pattugliamento ! Sei sveglia?
BUFFY: Oh. Uh ... potrebbe essere. Forse domani.

Sono a disagio. Entrambi si girano, Buffy verso le scale e Spike verso la direzione da cui e’ venuto.

SPIKE: Non e’ come non avere un programma. Su c’e’ La Grande Zucca.

Si gira e se ne va. Buffy scuote la testa.

BUFFY: (a se stessa) Era piu’ facile parlargli quando voleva uccidermi.

Sale le scale.

Piano di sopra. Buffy emerge dal semiinterrato, ancora portando il vaso con la mandragola.Chiude la porta, fa alcuni passi e viene bloccata da Anya, che prende il vaso.

ANYA: Va ad aiutare Giles (si allontano pattinando)

Buffy va verso la porta scorrevole che divide l’area dietro il registratore di cassa dal resto del negozio. Giles e’ impegnato a fare la ricevuta ad un cliente, dietro c’e’ una lunga fila di clienti che aspettano il loro turno per pagare.

BUFFY: Che cosa e’ successo a Xander?
GILES: Ha rischiato di agganciarmi con il suo uncino. (Buffy estrae l’uncino dal registratore di cassa) L’ho mandato lontano dagli oggetti magici. Con un po’ di fortuna avrebbe arpionato quello sbagliato e avrebbe spedito un Giles alto 50 piedi in una dimensione abitata da pirati urlanti.

Mentre sta parlando, registra una vendita e mette diversi pacchetti in una busta. Poi la da’ al cliente.

GILES: C’e’ un mucchio di lavoro da fare qui.
BUFFY: Spike ha avuto una buona idea. Sai, forse dovrei andare a pattugliare.
GILES: Buffy, hai pattugliato ogni sera, questa settimana. (prende un oggetto da un cliente, emette lo scontrino) Inoltre, e’  Halloween, e’ l’unica notte dell’anno che le minacce soprannaturali ci danno una tregua. Come dovresti far tu.
BUFFY: Certo, qualcosa come i costumi che prendono la tua personalita’.
GILES: Se qualche calamita’ deve accadere, la storia insegna che succedera’ a uno di noi.(da’ il resto ad un cliente)
BUFFY: Esattamente, potrei pattugliare per evitare che succeda.

Strada, giorno. Bambini in custome corrono in giro, schiamazzando.

Un uomo anziano vestito con un abito marrone e cappello cammina nella strada, portando una grossa busta di carta. Sale i gradini di una casa.

Interno. L’uomo anziano entra, canticchiando. Appende il cappello e attraversa la casa. Ci sono giocattoli dappertutto, sulle mensole e sul tavolo, molti di questi giocattoli sono scolpiti nel legno.

L’anziano uomo continuanando a canticchiare  va in cucina. Una grande pentola e’ sui fornelli, sta bollendo. Annusa brevemente, mette giu’ la borsa sul bancone.

KALTENBACH: (cantando lo stesso motivo) Da da da da da-da da da, felice Halloween.

Guarda fuori dalla finestra, sulla strada. Un gruppo di bambini sta chiacchierendo sul marciapiede.

KALTENBACH: Ha ha! Diamo ... qualcosa… di speciale…. quest’anno.

Si gira e apre un cassetto, prendendo un largo coltello. Prova la lama con il dito mentre canticchia le note finali della filastrocca.


Act I


Esterno Magic Shop. Notte. Della gente sta uscendo.

Interno. Dawn e’ in piedi vicino alla porta aspettando che l’ultimo cliente esca.

DAWN: Tornate ancora! 

Chiude la porta e si allontana con cipiglio.

DAWN: Uhh! Fra un milione di anni.

Xander e’ seduto sul pavimento.

XANDER: Il negozio sembrava dovesse scoppiare. (gesticola con l’uncino) .

Gli altri sono seduti nel negozio, sono tutti molto stanchi. Giles e Buffy sono seduti sul gradino accanto a Xander; Willow e Tara su delle sedie li’ vicino.

Anya e’ dietro il bancone.

ANYA: E’ stata la cosa piu’ incredibile che abbia mai sperimentato.

Xander alza la testa e la guarda.

ANYA: A parte “quello”.

Dawn cammina attraverso la stanza e raggiunge Anya dietro il bancone.

ANYA: Quello che tutti voi avete fatto per me stasera….i mucchi enormi di soldi che mi avete aiutato (Xander si schiarisce la gola) ...che noi abbiamo acquisito. Tutto quello che io posso dire e’ : speriamo di fare ancora di piu’ domani.
BUFFY: Domani?
ANYA: Oh, una vendita post-festa. (sorride) L’angolo degli sconti.

Tutti gemono. Giles guarda i suoi piedi con sofferenza.

GILES: Allora, diamo una scopata qui attorno.
WILLOW: Oppure potremmo fare un incantesimo di auto pulizia, come in  Fantasia.
GILES: Sappiamo tutti come e’ finita la storia di Topolino. (da’ a Willow una scopa ed uno straccio)
WILLOW: Penso di essere un po’ piu’ brava di un topo cartone animato.
TARA: E hai piu’ dita, che e’ una buona cosa, perche’... (primo piano sul Anya che conta il denaro) ...non hai bisogno di indossare quei grossi guanti bianchi .
Xander non sta ascoltando; sta guardando  Anya.

Anya e Dawn sono dietro al bancone e stanno facendo una piccola danza.

DAWN: (sorridendo) Fai questo tutte le sere?
ANYA: Tutte le volte che chiudo il registratore di cassa. La Danza della Superiorita’ del Capitalismo.

Anya continua danzare e Dawn copia i suoi movimenti. Xander le osserva.

XANDER: (piano) Io voglio sposare quella ragazza.
BUFFY: Cosa?! Ha sedici anni ed e’ mia sorella, quindi…
XANDER: Hey, ragazzi (si alza) C’e’ qualcosa che Anya ed io vorremmo dirvi…

Cammina verso il bancone. Anya gli va incontro, tenendo un mano un pacco di monete.

ANYA: Adesso?
XANDER: Adesso.

Xander mette le sue braccia attorno alle spalle di  Anya, girandosi entrambi verso il resto della gang.

XANDER: Noi vogliamo sposarci.
DAWN: (sorridendo) Oh mio Dio.
TARA: Congratulazioni!

Buffy e Giles si avvicinano.

WILLOW: (non sorridendo) Questo…questo e’… wow.
XANDER: E’ un grande  wow.
ANYA: (a Xander) Io ... pensavo che avremmo aspettato il momento giusto.

XANDER: L’ho fatto.

Si baciano. Dawn li osserva.

ANYA: Qui, c’e’ ancora del denaro!

Anya porge il denaro a Dawn, che lo afferra, sorridendo. Anya e Xander ricominciano a baciarsi.

BUFFY: (tranquilla, a Giles) Lo sapeva?
GILES: No. Ho forse l’ho rimosso dalla mia memoria.

Giles si toglie gli occhiali ed inizia a pulirli. Buffy osserva con espressione offesa.

BUFFY: (scioccata) Perche’ si pulisci gli occhiali? Cosi’ puo’ vedere meglio quello che stanno facendo?
GILES: Non dirmelo. (posa gli occhiali)

Buffy guarda di nuovo verso Anya e Xander. Si stanno ancora baciando.
BUFFY: Giles, questo e’...

Primo piano su Dawn che sta guardando i due che si baciano con un sorriso di desiderio.

BUFFY: ...dobbiamo fare qualcosa.

Primo piano sulla mano di Anya che indossa l’anello di fidanzamento. Una mano sta tenendo la sua.

ANYA: E ha detto che non potrebbe immaginare il resto della sua vita senza di me, e poi mi ha dato questo!

Xander e’ in piedi dietro di lei. Dawn sta tenendo la mano di Anya e sta guardando l’anello. Siamo nel salotto di casa Summers. Musica di sottofondo

XANDER: Per pagarlo ci impieghero’ il resto della mia vita.
DAWN: Posso provarlo?
ANYA: (con un grande sorriso) Assolutamente, no!

Giles e Buffy arrivano dalla cucina, portando dei bicchieri.

GILES: Da dove provengo io, questo tipo di annuncio richiede un brindisi.

Ognuno prende un bicchiere.

XANDER: Dio salvi la regina!
BUFFY: Spiacente per non avere provveduto a delle decorazioni.
ANYA: Oh, e’ okay. Questo e’ solo la prima di molte altre feste. Con regali.

Tara e Willow arrivano con vassoi di snacks.

TARA: Certo, forse avremo delle decorazioni, la prossima volta.
WILLOW: Perche’ aspettare?

Willow dice alcune parole in Giapponese (?) e un luccichio passa attraverso la stanza. Quando e’ finito, la stanza e’ decorata con lanterne di carta e striscioni.

Dawn ride di piacere. Gli altri si guardano intorno. Tara guarda infelice.

ANYA: E’ molto piu’ di quanto abbia mai visto. Grazie.

Anya abbraccia Willow. Giles guarda con disapprovazione. Il suo disappunto e’ condiviso da Tara.

Cucina. Willow sta riempendo una ciotola con degli snacks. Tara e’ seduta.

TARA: I negozi sono ancora aperti, avremmo potuto comprare le decorazioni la’.
WILLOW: Perche’? Queste sono perfette. Ed extra biodegradabili. In un paio d’ore…puf!
TARA: No, queste sono belle, ma….perche’ usare la magia quando puoi fare una cosa in modo normale?
WILLOW: Puoi combattere in modo normale i mostri, con bastoni e pietre. Anche se non lo raccomando (beve un sorso)
TARA: E’ diverso.
WILLOW: Cioe’?
TARA: (sospira) Perche’ in quel caso tu stai proteggendo la gente. Impedendo che vengano danneggiati.
WILLOW: Il che li rende felici. Come queste decorazioni hanno reso felice Anya.
TARA: (sospira) Non e’ questo il punto, Will.
WILLOW: Perche’ ce l’hai con questa cosa?
TARA: Non e’per me!
WILLOW: E’ per te. Mi stai addosso perche’ ho fatto una magia che non potrebbe nuocere ad una mosca. Qual’e’ il problema?
TARA: Willow, io desidero solo che tu ti fermi e pensi a…

Tara si ferma mentre vede Willow che guarda verso la porta. Dawn e’ in piedi sulla soglia.

DAWN: (nervosa) Scusate. Stavo solo cercando le patatine.
WILLOW: Va tutto bene. Sono pronte.

Willow prende la ciotola con le patatine ed esce. Dawn da’ a Tara un’occhiata ansiosa, poi segue Willow.

Salotto. Buffy e Xander sono abbracciati.

BUFFY: Ti stai sposando! Tu!
XANDER: (rauco) Io. Soffoco.
BUFFY: Oh, scusa. (lo lascia) Non riesco a crederci. Mi sembra soltanto ieri che dovevi pagare per avere un appuntamento con una ragazza. XANDER: Non pagherei mai. Definisci “appuntamento”. 

Willow e Dawn si avvicinano con la ciotola piena di snacks.

BUFFY: Sono stata fuori servizio solo per tre mesi. (a Willow) Quante cosa sono cambiate mentre io ero via?
DAWN: (sorridendo) Ooh, io mi sono fatta un tatuaggio!
BUFFY: (scioccata) Cosa?!
WILLOW: Voleva, ma noi le abbiamo detto di no.
DAWN:  Neanche piccolo, piccolo?
BUFFY: Passando sul mio corpo morto. (Willow si siede sul sofa) Il genere definitivo di morte , che non ritorna.

Anya entra.

DAWN: (imbronciata) Va bene. (vede Anya) Congratulazioni.

Dawn abbraccia  Anya.

DAWN: Sei stata molto fortunata a trovare un ragazzo come lui.
XANDER: Mai quanto me.

Xander bacia Anya sulla guancia. Buffy li osserva, sorridendo.

DAWN: Ci vediamo domani?  (inizia ad allontanarsi)
BUFFY: (afferra il braccio di Dawn) Domani?
DAWN:  Dormo da Janice, ricordi?
BUFFY: Questa notte?
DAWN: No. Il prossimo Halloween. (Giles entra portando altri snacks) Andiamo, avevi detto che potevo.
BUFFY: Uh ... (da’ un’occhiata a Willow) Bene… so che l’ho detto, ma adesso con la festa per Xander…
XANDER: Sii buona. Fallo come regalo supplementare per la nostra festa.
ANYA: Si’, per favore.
BUFFY: Non so. Giles?
GILES: Non spetta a me decidere.
DAWN: Andiamo. E’ solo quattro isolati piu’ avanti. Mi dirigero’ la’ dritta dritta. Non staro’  a vagare per le vie. (con tono lusinghiero) Per favore?

Dawn cammina in una strada residenziale. E’ piena di genitori e bambini in costume, voci di bimbi che ridono e gridano.

Dawn si ferma, si guarda attorno e si dirige a sinistra.

Dawn cammina in un vicolo buio. Le voci dei bimbi non si sentono piu’, in lontananza si sente la sirena della polizia. Dawn sente un rumore e si ferma.

DAWN: Hello?

Riprende a camminare, lentamente, impugnando un pezzo di legno, tenendolo come difesa. Vediamo vagamente 2 figure dietro una grande scatola di legno.

Dawn cammina verso l’apertura della scatola di legno, ci sono due giovani che si stanno baciando.

RAGAZZO: Hey!
DAWN: Ooh!
RAGAZZA: Pervertita.
DAWN: Scusate. Pensavo…

Dawn si gira per allontanarsi, sbattendo contro qualcuno dietro di lei. Si blocca con un grido di paura, poi sorride vedendo che si tratta di un altra ragazza.

JANICE: Hey Summers. Oltre il muro?
DAWN: Yeah. Mia sorella pensa che sono a casa tua.
JANICE: Mia madre pensa che io sono da te. (ride) Non posso credere che ci siano cascate.

Entrambe ridono.

DAWN: Dove li incontriamo?
JANICE: Al parco. (con una voce in falsetto) Quello dove si incontrano tutti i mostri di Halloween.

Le 2 ragazze sorridono, si girano, e si allontanano insieme.

Parco. Un ragazzo (Zack) e’ in piedi su un altalena.

ZACK: Woohoo!

2 altri ragazzi e 2 ragazze sono seduti su una panchina con uno stereo a tutto volume. Uno dei ragazzi (Justin) lancia qualcosa a  Zack.

ZACK: Dall’infinito al… (afferra l’oggetto che gli e’ stato tirato)
 JANICE: Bel lancio.

Janice e Dawn arrivano. Zack salta giu’ dall’altalena. Lui e Justin vanno incontro alle ragazze.

ZACK: Ciao piccola. (abbraccia Janice)
JANICE: Ciao.
ZACK: Come mai cosi’ tardi?
JANICE: Ci siamo fermate a fare crimini e misfatti. Zack, questa e’ la mia amica Dawn, ti ho parlato di lei.
ZACK: (a Dawn) Ciaooooo.

JUSTIN: (a Dawn) Ciao. (le da’ la mano) Justin.
DAWN: (gli stringe la mano) Lo so. Ti ho gia’ visto ad un paio di feste.
JUSTIN: Anch’io ho visto te.

Dawn sembra molto compiaciuta di sentire questo.

Gli altri ragazzi e le 2 ragazze si allontanano.

RAGAZZO: Ci vediamo piu’ tardi.

Se ne vanno.

ZACK: Finalmente soli.
JANICE: Che cosa facciamo?

Zack e Justin si scambiano uno sguardo, poi guardano le ragazze. Dawn sorride timidamente.

Primo piano di una casa con sagome di cartone decorative a forma di strega. Delle uova hanno sporcato la strega..

Zack e’ in piedi sul prato, avendo appena tirato un uovo. Janice e’ sullo sfondo.

ZACK: Yeah, 3 punti! Woo!

Dawn e Justin sono vicino a loro. Justin e’ accucciato dietro ad una macchina.

DAWN: (a Justin) Uh, alle streghe questo non piacerebbe molto.
JUSTIN: Ha un mucchio di amiche streghe?
DAWN: No! Voglio dire, sciocchezze…io ho letto…sciocchezze. Alcuni dicono che sono carine e….
ZACK: (passa di corsa) Nuova gara, dai!
JUSTIN: Woo-hoo!

Justin si alza e corre dietro a Zack. Janiceva verso Dawn e entrambe iniziano a camminare dietro ai ragazzi.

JANICE: Allora?
DAWN: E’ okay.
JANICE: E’ okay piu’ o meno , oppure e’ okay ... 'oh mio dio non vedo l’ora che guardi I miei pantaloni’?
DAWN: Pantaloni.

Ridacchiano.

Primo piano di una cassetta della posta sul suo piedistallo di legno, decorata con carta arancione. Un piede appare e da’ un calcio alla cassetta, facendola cadere.

Zack tira indietro il piede e riprende a camminare. Lui e Justin camminano fianco a fianco. Le ragazze sono una ventina di metri piu’ indietro.

ZACK: Qual’e’ il verdetto, capitano? Un pochino innamorato?
JUSTIN: Non lo so. (da un pugno a Zack sul braccio) E’ carina.
ZACK: Bene, congratulazione per il fatto che hai gli occhi. Ma che cosa, beh lo sai, proseguiamo la strada insieme? Pensi…

La ragazze stanno chiacchierando. Zack si guarda alle spalle e si rende conto che le ragazze sono piu’ vicine, a portata d’orecchio.

ZACK: (a voce alta) ...la luna e le stelle sono molto belle stasera?

Le ragazze smettono di chiacchierare. Tutti e 4 continuano a camminare.

JANICE: Pensate che se la smettiamo con queste schifezze da adolescenti, possiamo fare qualcos’altro? Sto iniziando ad annoiarmi.

Zack guarda alla sua destra, sorride, smette di camminare.

ZACK: Ancora una.

Primo piano della casa dell’uomo anziano dell’antefatto.

Xander e’ seduto sui gradini del retro di Casa Summers. Una mano appare davanti a lui portando 2 bicchieri. Lui ne prende uno.Giles si siede di fianco a lui reggendo l’altro bicchiere.

GILES: Anya e’ un meraviglioso ex demone della vendetta, io sono sicuro che passerete…  molti anni … di felicita’ nella dimensione non demoniaca.

Xander sorride, guardandolo un po’ nervoso.

GILES: Lei si sta muovendo in sincronia con te?
XANDER: Um...
GILES: Sai, con I vostri redditi uniti, potete pensare a pagarvi una casa…
XANDER: Come il genere che ci –viviamo- dentro?
GILES: Niente di affrettato. Sono sicuro che avete gia’ abbastanza cose a cui pensare con le disposizioni per le nozze e cosi’ via. Avete tutto il resto della vostra vita per pensare al … resto della vostra vita.
XANDER: (ride, nervosamente) Eh gia’.

Resstano seduti la’. Xander e’ sempre piu’ nervoso.

Casa del vecchio uomo.

I 4 ragazzi sono in piedi e stanno guardando la casa.

JANICE: Sai chi vive la’?
JUSTIN: Un vecchio uomo chiamato Kaltenbach.
ZACK: Burbero vecchio bastardo.
DAWN: Non potrebbe essere mentale…e qualcosa del genere?
ZACK: Completamente fuori di melone... La zucca.

Primo piano sulla casa. C’e’ una zucca sul gradino della casa, ha un sorriso allegro.

ZACK: Molto pericoloso.

Inquadratura su Zack e Janice. Lui le da’ una gomitata.

ZACK: Vai per prima.
JANICE: Scordatelo!
ZACK: Andiamo, mostraci come sei coraggiosa. Facci vedere quelle piccole graziose budella da ragazzina.

Janice lo spinge, adirata. Lui ridacchia.

JUSTIN: Lascia stare, compare. Se non se la sente…
DAWN: Lo faccio io.
ZACK: Vai Dawn!
JUSTIN: (a Dawn) Guarda. Non devi fare questo.
DAWN: (lo guarda) E' okay. (sorride) Voglio farlo.

Dawn fa un nervoso passo in avanti, cammina verso la casa, mentre gli altri guardano.

Molto nervosa, cammina verso il gradino, prende la zucca, la solleva sopra la sua testa. Si gira a sorridere agli altri.

Gli altri le sorridono di rimando, poi guardano allarmati.

Una mano afferra una delle braccia di  Dawn. Lei urla di paura e molla la zucca. Che si sfracella sul gradino.

Dawn guarda spaventata l’uomo anziano, mentre questi si china verso di lei.

KALTENBACH: Non dovresti andare con quelli. A volte mordono.

Justin corre via, seguito da Zack e Janice.

Il vecchio uomo li guarda, loro ridono.

KALTENBACH: Venite dentro ragazzi, ho qualcosa per voi.

Si gira ed entra.

KALTENBACH: Papa’ da’ una festa!

Tiene la porta aperta, e fa segno con la testa, indicando a loro di andare dentro.

Janice guarda molto spaventata. Zack sorride.

JANICE: No no no. Non dobbiamo andare la’. Dawn, diglielo!

Dawn guarda nervosamente verso la porta.

Interno. Mani giocano con un robot giocattolo che gira  su se stesso, accende delle luci e fa rumore.

Justin, Janice, e Dawn sono seduti sul sofa mentre Mr. Kaltenbach fa qualcosa sullo sfondo. I 3 ragazzi guardano  Zack che sta giocando con il robottino.

ZACK: Compare, da dove viene questo coso?
KALTENBACH: E’ un vecchio modello del '58. (cammina verso di loro) Niente mi da’ piu’ piacere ... che vedere il viso dei bimbi... (Dawn e Janice si scambiano uno sguardo infelice) accendersi di gioia quando aprono uno dei miei giochi ... a Natale o al loro compleanno. Io ero bravo, ero il migliore.

Continua a camminare lentamente verso Zack.

KALTENBACH: E poi e’ successa quella cosa. Un piccolo errore ... e tutti si sono allontanati da me, loro... (prende il giocattolo da Zack) loro hanno preso i miei giocattoli.

Si gira e mette il giocattolo per terra, poi si volta di nuovo verso di loro. I 3 ragazzi sul divano lo guardano impauriti.

KALTENBACH:  Ora del dolcetto! Chi vuole aiutare Papa’ in cucina? (a Dawn) Che ne dici, Sally?

Dawn aggrotta la fronte.

JUSTIN: (si alza) Sally non e’molto brava in cucina. Ti do’ io una mano.
KALTENBACH: (annuisce) Le mani sono buone. (va verso la cucina) Usiamo sempre di piu’ le mani. Piu’ mani.

Justin lo segue in cucina. Mr. Kaltenbach inizia di nuovo a canticchiare "Pop Goes The Weasel”.

Zack si siede sul sofa, nel posto lasciato vacante da Justin. Prende una scatola a sorpresa con pupazzo a molla e inizia a giocherellarci

JANICE: Okay, io dico di tagliare la corda prima che Satana Claus cerchi di cuocerci nel camino.
ZACK: Che cosa? E perderci il grande divertimento? Questo spezzerebbe il cuore dell’uomo anziano! Ammesso che batta ancora.
DAWN: Lei ha ragione, dobbiamo prendere Justin e andarcene.
ZACK: (ancora giocando con la scatola) Andiamo, il vecchio ha un centinaio di anni. Che cosa volete che ci faccia? Il pupazzo nella scatola, salta fuori. Non ha la testa. Dawn lo guarda nervosamente.

DAWN: Dov’e’ la testa?

Cucina. Mr. Kaltenbach ha attentamente chiuso la porta della cucina dietro di se’. Si gira e cammina verso l’interno della cucina. Justin sta guardando negli armadietti.

Mr. Kaltenbach va verso il bancone. C’e’ una padella coperta con un foglio di alluminio. Un largo coltello  e’ vicino ad essa. Lui prende il coltello.

Pimo piano sulla sua faccia mentre guarda il coltello. Poi vediamo Justin dietro di lui con la faccia da vampiro. Justin mette la sua mano sulla spalla di Mr. Kaltenbach.

JUSTIN: Boo.

Mr. Kaltenbach si gira, vede il volto di  Justin e reagisce con orrore.
Schermo nero.


Act II


Stessa scena. Justin si china e morde Mr. Kaltenbach. L’anziano uomo annaspa e soffoca mentre Justin si nutre da lui. Mentre loro lentamente cadono sul pavimento la mano di Mr. Kaltenbach, che ancora tiene il coltello, urta il foglio di alluminio che copre la padella. Contiene un dolce di riso, decorato con piccole zucche di zucchero

Salotto. Il rumore della padella che cade mette gli altri 3 in allarme.

JANICE: Che cos’era quello?

Primo piano della padella sul corpo del vecchio.

DAWN: Justin?

Dawn corre verso la cucina, si ferma quando vede la porta chiusa. Cammina lentamente verso di essa. Janice e Zack esitano.

DAWN: (a bassa voce) Justin?

Dawn raggiunge la porta, salta indietro con un grido di sorpresa mentre la porta si apre prima che lei la tocchi. Justin esce dalla cucina, con il suo aspetto umano, sorridente.

JUSTIN: Andiamocene.
DAWN: Che cosa e’ successo?
JUSTIN: Gli ho preso il portafoglio mentre non stava guardando, andiamocene!

Corrono verso la porta.

Esterno. Dawn e Janice scoppiano a ridere.

DAWN: (spaventata) Oddio. (sorridendo) Oddio, oddio, oddio!

Le ragazze corrono in strada. I ragazzi le seguono, ma piu’ lentamente.

JUSTIN: (tenendosi lo stomaco) Amico, il vecchio era rancido.
ZACK: Scommetto che una sorsata di Dawn ti rimetterebbe a posto.Che ne pensi? Spuntino? O dovremmo andare per la nostra strada?

Si scambiano uno sguardo.

Xander e Anya a casa Summers.

ANYA: Stavo pensando di sposarci a giugno. Ma poi mi sono ricordata che quello e’ sempre stato un mese con un alta percentuale di richiesta di vendette.

Xander e Anya sono in piedi davanti al divano, e stanno parlando con Giles e Buffy che sono seduti sul divano.

ANYA: Cosi’ adesso sono piu’ incline alle minori maledizioni possibili. La vita mortale e’ gia’ cosi’ breve,  noi dobbiamo goderci le beatitudini della vita matrimoniale piu’ che possiamo prima di avvizzire e morire.

Xander annuisce, ma il suo sguardo e’ sempre piu’ nervoso.

ANYA: Ci sono molte cose da considerare, pianificare il matrimonio,e, un’ auto nuova, una casa, bambini. Tu devi pianificare i bambini o ti arriveranno addosso fra capo e collo e rovesceranno la tua esistenza.
XANDER: (nervosamente) Tu… tu devi decidere come chiarmali prima che vadano al college.
GILES:  Rupert  e’ un nome eccezionalmente forte.
ANYA: (ride) Ha ha ha! Se vuoi che la tua progenie mangi pasta e gli rubino il denaro del pranzo.

Buffy ridacchia un pochino. Giles la guarda offeso.

Anya smette di ridere, si schiarisce la gola. Giles da’ un occhiata a Buffy.

BUFFY: (a Giles) La cosa importante e’ che siano felici

Xander sorride con uno sguardo un po’ vitreo.

ANYA: Io sono il piu’ fortunato ex-demone del mondo. Sono stata in grado, fra tutte le dimensioni, di trovare una persona  con la quale voglio stare, ed ho il lavoro che ho sempre sognato. (Xander le sorride) Quanto spesso l’universo permette che cio’ accada?

Buffy guarda un po’ pensierosa.

Esterno di casa summers. La porta si apre rivelando Xander, che la tiene aperta per  Buffy, poi la segue fuori nel portico. Xander fa un profondo respiro.

XANDER: Aria. Dolce , materno ossigeno.

Camminano verso il bordo del portico.

BUFFY: Sei okay?
XANDER: Si’, non avrei mai pensato di esserlo cosi’ tanto. (si siedono sull’inferriata)
BUFFY: Ma questo e’ buono. Questo e’…amore e celebrazioni che si muovono insieme. Anya ha ragione.  Questo e’ il modo di vivere.
XANDER: (annuisce) Esatto.

BUFFY:  (si alza) Sto andano a prendere Spike per quell’offerta di pattugliare.

Tornano indietro verso la porta. Buffy scende le scale e Xander, prende un momento per ricomporsi, poi apre la porta ed entra

Justin e Dawn camminano nella strada insieme.

JUSTIN: Cosi’ tu sei, come, un fagiolo? ( in americano con questo nome si interne uno studente universitario al secondo anno)
DAWN: (ride) Mi piacerebbe.
JUSTIN: Uhhh, matricola.
DAWN: Si’,  in una scala sono la parte piu’ bassa del piolo. Attualmente? Una specie di quei piccoli piedi di gomma che servono a mantenere la scaletta soprastante.
JUSTIN: Hey, quelli sono importanti. (le da’ del denaro) Qui. Bottino di guerra. Te lo sei guadagnato.
DAWN: (sorride) Per che cosa?
JUSTIN: Per avere tenuto la mia scala.

Si sorridono.

JUSTIN: E cosi’ comincia la tua vita nel crimine.
DAWN: Hmm. Sei un po’ in ritardo. Rubo da tempo.
JUSTIN: (scettico) Veramente?
DAWN: Totalmente. Non ho mai pagato per un rossetto sin da….sempre.
JUSTIN: Sei nel mio cuore, graziosa e cattiva.
DAWN: Gia’ (si abbraccia) cattiva fino all’osso.
JUSTIN: Piu’ che altro congelata! 

Si toglie il suo giubbotto della Sunnydale High School e lo mette attorno alle spalle di  Dawn.

DAWN: Grazie.
JUSTIN: Piacere mio, Miss Summers.

Si guardano negli occhi. Poi Janice appare dietro di loro.

JANICE: Dov’e’ Zack?
JUSTIN: (un po’ seccato) E’ andato a prendere la macchina.
DAWN: (deliziata) Voi ragazzi avete una macchina?

Vediamo Zack che strappa una donna fuori dalla sua macchina. La donna cade sul pavimento, svenuta, mentre Zack sale al posto del guidatore.

ZACK: Grazie per il passaggio!

Le ruote stridono mentre si allontana.

Buffy cammina per la strada circondata da bambini in costume.

Si interrompe e guarda una coppia che cammina abbracciata. Riprende a camminare.

Un ambulanza la sorpassa, a sirene spiegate. Buffy smette di camminare, si acciglia.

Buffy raggiunge la scena del crimine. C’e’ una piccola folla di curiosi. Buffy vede dei paramedici attorno alla donna che guidava la macchina

PARAMEDIC 1: Sto perdendo il suo polso.
PARAMEDIC 2: Non lasciarlo andare!

Buffy guarda con interesse.

Primo piano sul collo della donna. E’ chiaramente visibile il morso di un vampiro.

Buffy si acciglia, e si allontana in fretta.

Cucina di Casa Summers. Il telefono suona. Giles risponde.

GILES: Summers residence. ... Oh, (sorride) Mrs. Penshaw,si’, ... (smette di sorridere) No, Dawn ha detto che avrebbe passato la notte a casa sua. Bene, si’, si’, mi rendo conto adesso che non credeva avreste chiamato per controllare. Va  bene, se sento qualcosa, le faccio sapere.

Riappende.

Salotto. Tara e’ seduta sul sofa’ e sta guardando Xander, Anya, e Willow danzare a ritmo di musica.

Giles entra, va verso lo stereo, e spegne la musica.

WILLOW: Hey, stavamo ballando.
GILES: Al telefono era la mamma di Janice. Apparentemente Janice ha detto a sua madre che avrebbe dormito da noi, stanotte.
XANDER: Cadiamo nel classico.
GILES: Buffy e’ ancora fuori? (va verso la porta)
XANDER: Uh, no, no, e’ andata via. Andava a prendere Spike per un giro di pattuglia.
GILES:  Um ... Xander, Anya, restate qui, nel caso la signora Penshaw chiami di nuovo. Willow, Tara, cercate in citta’. (andando verso la porta) Io faro’ un salto da Spike, per vedere se riesco ad intercettare Buffy.

Giles afferra la sua giacca ed esce.

Parte buia della foresta. L’auto e’ parcheggiata. La porta di dietro si apre e Janice esce, ridendo,  mentre Zack brancola nel buio per afferrarla. Lui esce dietro di lei.

ZACK: (rivolto alla macchina) Non fare nulla che io non farei, compare.

Zack chiude la porta mentre Janice lo afferra per il davanti della maglietta e lo bacia.

Si gira e corre verso la foresta.

ZACK: Amo quando corrono.

Muta nell’aspetto da vampiro e corre dietro di lei.

Interno dell’auto. Dawn e Justin sono seduti. Le  indossa ancora la sua giacca.

DAWN: Cosi’….
JUSTIN: E gia’….
DAWN: Fa freddo. Sei okay? La rivuoi indietro?
JUSTIN: No. Io non sento il freddo.
DAWN: (sorride) Che cosa sei, Superman?
JUSTIN: No, ma ... ho degli speciali poteri.

Si china verso di lei come per baciarla.

DAWN: (nervosa) Questo a cosa serve? (schiaccia i tasti della radio)
JUSTIN: Bisogna mettere in moto.

Gira la chiave e la radio si accende. Dawn sorride, annuisce. Justin la guarda con un sorriso.

DAWN: Mi piace questa.
JUSTIN: (tira indietro i capelli dalla sua faccia) Un altra cosa che abbiamo in comune.

Dawn non risponde, lo osserva molto nervosa.

JUSTIN: Stai tremando.
DAWN: E’ il freddo.
JUSTIN: Vuoi…andare?
DAWN: N-no. Io so, che cosa ti aspetti…
JUSTIN: Shhh. Voglio solo assaggiarti.

Si china di nuovo verso di lei. Lei si china verso di lui. E si baciano.
Schermo nero.


Act III


Stessa scena. Dawn e Justin continuano a baciarsi per un po’, poi Dawn si tira un po’ indietro, guardandolo stordita.

DAWN: Sto tremando.
JUSTIN: Cosa?
DAWN: Um ... niente. Solo ... wow.
JUSTIN: Oh, mio dio. Era il tuo primo bacio.
DAWN: Cosa? No.
JUSTIN: Lo era! E’ stato il tuo primo bacio.
DAWN: (ridendo nervosamente) Io avevo gia’ baciato prima. Io bacio sempre. Non che io baci in modo sciatto. Solo, sai, con le labbra e premendole insieme e..? Ho una grande esperienza.

Justin la guarda con un piccolo sogghigno.

DAWN: Okay, okay, era il mio primo bacio. (si solleva) Lo so, lo so, ho succhiato, le…le mie labbra erano secche e la mia lingua …orribile…io ho sbavato su di te…ora…per favore dimmi quanto e’ stato orribile.

Justin la tira giu’ verso di lui e la bacia di nuovo, brevemente. Lei lo guarda sorpresa.

JUSTIN: Era perfetto.

Ricominciano a baciarsi.

Il Bronze. Una band sta suonando. Molta gente in costume da Halloween sta ballando.

Primo piano sulla porta. Willow e Tara entrano. Vedono una coppia che balla insieme, vestiti come Luke Skywalker e la principessa Leia.

WILLOW: Lo sanno che erano fratello e sorella?
TARA: (urlando sulla musica) Pensi che sia qui?
WILLOW: (urlando) Cosa?
TARA: Pensi che Dawn potrebbe essere venuta qui?
WILLOW: E’ dove andrei io se avessi quindici anni.

Cominciano a camminare in giro.

TARA: Davvero?
WILLOW: Si’, non io a 15 anni, perche’….
TARA: Tu?
WILLOW: Si’. Duro da credere.

Iniziano a salire le scale che portano alla balconata.

Si baciano e continuano a salire le scale. Arrivano in cima.

WILLOW: Andiamo, abbiamo gia’ visto qua.
TARA: L’hai vista?
WILLOW: No, C’e’ troppa gente.
TARA: Forse se chiediamo alla sicurezza.
WILLOW: No, la fanno troppo lunga.

Salgono un’altro pezzo di scala e raggiungono il secondo livello della balconata. Willow va oltre la balaustra e guarda giu’, la gente che sta danzando.

WILLOW: Una tra molti, molti sbiadiscano in una…
TARA: (afferra la sua mano) Che cosa stai facendo? Will?
WILLOW: Sto solo pulendo la folla.
TARA: Come?
WILLOW: Spostero’ tutti quelli che non hanno 15 anni in un altra dimensione. (sorride)
TARA: (orripilata) Cosa?
WILLOW: No, sara’ solo per una frazione di secondo. Non se ne accorgeranno nemmeno.
TARA: Will, no, non puoi!
WILLOW: Perche’?
TARA: E se qualcosa andasse storto?
WILLOW: Non succedera’!
TARA: Ma che cosa dira’ Giles ?
WILLOW: (verso la folla) Sukut!

Il rumore di sottofondo sparisce, lasciando tutto in silenzio, la gente continua a ballare e la band continua ad usare i propri strumenti.

WILLOW: (a Tara) Gli parli di questo caso?
TARA: Non e’ solo questo caso.
WILLOW: Voi due sparlate di me dietro alle mie spalle.
TARA: No! Dio.
WILLOW: Sai come mi fai sentire?
TARA: Willow, tu stai usando troppa magia. Che cosa vuoi farmi, tapparmi la bocca?
WILLOW: Bene, potrei iniziare.

Taraa guarda scioccata.

TARA: Se solo non ti amassi cosi’ tanto!

Tara si gira e si allontana velocemente.

WILLOW: Takulum.

Il  vociare rumoroso ritorna.

WILLOW: Tara!

Willow resta ferma, non seguendo Tara.

Automobile. Dawn e Justin si stanno ancora baciando. Continuano per alcuni attimi.

DAWN: Ow! (si tira indietro)
JUSTIN: Scusa.
DAWN: E' okay. Non sto sanguinando.

Ricominciano a baciarsi.Poi Dawn si tira di nuovo indietro.

DAWN: Justin ... potremmo...
JUSTIN:  (la guarda) Dio, sei cosi’ bella.

Dawn sorride. Ricominciano a baciarsi.

La mano di Dawn e’ sul braccio di Justin. Si muove sul suo braccio sino alla sua spalla, verso il suo collo, la sua guancia. Lui, adesso, ha l’aspetto da vampiro.

Dawn se ne accorge e spalanca gli occhi.

Cripta di Spike. Buffy irrompe tenendo in mano un paletto.

BUFFY: Metti in moto. Abbiamo bisogno di….

Si blocca mentre si rende conto che Spike non e’dove dovrebbe essere. La TV e’ accesa, e trasmette un film horror in bianco e nero.

Buffy si guarda attorno.

BUFFY: Spike?
SPIKE: (voce fuori campo) Tu sai…

Buffy fa un salto, si gira e lo trova in piedi dietro di lei.

SPIKE: ...che nelle culture civili e’ definito violazione di domicilio.
BUFFY: Tu sei incivile. Quindi non c’e’ problema.
SPIKE: Giles ti ha trovata?
BUFFY: (accigliandosi) Giles? No. Perche’ mi cercava?
SPIKE:  Dawn.
BUFFY: Dawn? (allarmata) Perche’, che cosa e’ successo?
SPIKE: Sta bene, Giles e’ stato qui prima, cercandoti. Dawn e la sua giovane amica hanno tagliato la corda. Per fare una birichinata, io sospetto.
BUFFY: Aspetta, e’ in giro da sola?
SPIKE: Gia’, questi sono i giorni delle ragazzate, eh?

Buffy cammina veloce oltre lui.

SPIKE: Ho ispezionato i tunnels, Giles si e’ spinto sino al cimitero.
BUFFY: Dobbiamo trovarla.

Buffy apre una bara vicino al muro.

SPIKE: Non credo che sia la’.

Buffy estrae alcune armi, da’ a Spike una balestra. Lui la prende, aggrottando la fronte.

Cimitero. E’ buio e nebbioso. Giles cammina con una pila, illuminando attorno a se’ e guardando.

GILES: Mistero ... cimitero ... Halloween. Speriamo che tutto finisca bene.

Inciampa su qualcosa, la sua faccia cade fuori campo. La telecamera resta cosi’ per qualche secondo, poi Giles riappare sulla scena.

Si ricompone e si guarda attorno.

Urlo di una ragazza. Giles inizia a correre.

Foresta. Giles corre tra gli alberi, illumina con la sua pila un vampiro che sta mordendo una ragazza.

GILES: Dawn!

Il vampiro solleva la testa e ringhia. Giles lo spinge lontano e lui rotola  ai piedi di una piccola collina.

GILES: Dawn, va tutto bene?

Giles afferra la ragazza, che gira la testa rivelando che e’ Janice.

GILES: Janice?
JANICE: Mi ha morso. Quell’ idiota mi ha morso!
ZACK: Come se tu non l’avessi chiesto.

Giles si gira e vede  Zack dietro di lui, ancora in versione vampiro.

GILES: Sono certo che non voleva..
ZACK: Che ne sai, nonno?

Zack tira un pugno a  Giles, che si china e attacca Zack.

GILES: Attualmente, abbastanza.

Cadono e rotolano giu’ dalla collina, ingarbugliati insieme. Janice guarda spaventata.

Ai piedi della collina Giles e Zack si alzano e ricominciano a battersi. Zack da’ alcuni pugni, che colpiscono Giles che va a terra. Mentre e’ in ginocchio, Giles blocca un pugno e colpisce Zack allo stomaco, poi si rialza e lo colpisce di nuovo. Zack vola all’indietro e va a sbattere contro un albero.

Zack guarda in giu’ e vede un ramo spuntare attraverso il suo corpo.

Si polverizza.

GILES: (verso Janice) Dawn. Dov’e’ Dawn?

Janice fa un gesto di “non lo so” tenendosi il collo con una mano.

Automobile. Dawn e’ arrampicata fuori attraverso la porta.

JUSTIN: Dawn!
DAWN: Lontano da me!
JUSTIN: Dawn, aspetta! Aspetta!

Dawn corre fuori. Justin salta fuori e corre dietri di lei.

La afferra, fermandola.E’ ancora in versione vampiro.

JUSTIN: Io pensavo che noi potremmo, sai, frequentarci o qualcosa del genere.
DAWN: Frequentarci?
JUSTIN: Si’. Tu non sei come le altre ragazze. Sei diversa. C’e’ qualcosa di speciale in te. Lo saputo fin da primo momento. Lo vedo.

Dawn lo guarda come se volesse credergli.

JUSTIN: Io voglio starti vicino.

Mette la sua mano sulla sua faccia. Dawn annaspa e urla.

JUSTIN: E’ okay. E’ doloroso solo per un attimo.

Dawn chiude gli occhi e lui si china per morderla.

GILES: (Voce fuoricampo) Lo dici a tutte le ragazze.

Giles arriva da dietro un albero.

DAWN: Giles?

Dawn si gira e vede Giles dietro di lei. Justin la afferra alla gola.

GILES:  Ora, tu hai una chance, figliolo. Possiamo farlo nel modo facile, oppure…

Giles si interrompe mentre una luce improvvisa lo illumina, accecandolo. Lui mette una mano a proteggere gli occhi, guardandosi attorno.

Rumore di portiere di auto che si aprono.

Ci sono un mucchio di auto parcheggiate in circolo attorno a loro, tutti i fanali sono puntati all’interno. Dei vampiri escono dale auto ed iniziano ad avanzare verso Giles. Lui si guarda attorno nervosamente. Poi guarda verso Justin, che sta ancora tenendo Dawn per la gola

JUSTIN: (sogghignando) Ho ancora quella chance?
Schermo nero.


Act IV


Apertura sulla stessa scena. Giles e’ di fronte a Justin e Dawn mentre gli altri vampiri avanzano.

Una mano si appoggia sulla spalla di Giles,  lui trasale e guarda verso la sua spalla. Vede Spike.

SPIKE: E’ un gioco privato, o, si puo’ partecipare?

Buffy arriva di corsa.

BUFFY: Dawn, sei...

Buffy si ferma, osserva la scena.

Justin e’ vicino a Dawn, che si allontana da lui di un paio di passi.

BUFFY: (offesa) Dove hai parcheggiato?!Con un vampiro?
DAWN: Io non sapevo che era morto!
JUSTIN: Morto vivente.
DAWN: Sta zitto!
BUFFY: Come facevi a non saperlo?
DAWN: L’ho appena conosciuto!
BUFFY: Oh! Cosi’ tu ti parcheggi in macchina con un ragazzo appena conosciuto.
JUSTIN: Ci eravamo gia’ visti a qualche festa.
BUFFY: Sta zitto.(a Dawn) Non ti credo!

Spike si guarda attorno accigliato.

DAWN: Oh, tu non ti sei mai inammorata di un vampiro?
BUFFY: Era diverso.
DAWN: E’ sempre diverso quando si tratta di te.
VAMPIRO 1: Scusate! Possiamo batterci adesso?
BUFFY: C’e’ nessuno che e’ venuto qui  per sbaglio?

Un ragazzo ed una ragazza, non vampiri, alzano la mano.

BUFFY: Voi, correte.

Il rgazzo e lo ragazza lo fanno.

BUFFY: (a Vampiro 1) Tu, urla.

Buffy, Spike, e Giles prendono delle diverse direzioni.

Spike insegue il vampiro che si lamentava. Il vampiro lo colpisce con un calcio e Spike lo prende a pugni diverse volte.

Giles e’ in piedi dietro ad una macchina e colpisce un vampiro. Buffy colpisce un vampiro al petto, poi si gira e ne colpisce un altro mandandolo contro la macchina.

VAMPIRO 2: Muori, Cacciatrice!

Il Vampiro 2 si precipita addosso a Buffy. Lei, semplicemente fa un passo indietro e lo impaletta.

Lui si polverizza..

JUSTIN: (a Dawn) Sei la sorella della cacciatrice? Dovevo indovinarlo! Sapevo che c’era qualcosa di strano.

Dawn fa un faccia arrabiata, gli da’ un calcio all’inguine e corre via.

Giles continua ad avere problemi con 2 vampiri femmina. Una e’ sulla sua schiena e lui cerca di scagliarla contro l’altra.

BUFFY: Giles!

Buffy gli lancia un paletto. Lui loafferra, colpisce una vampira, si china e colpisce la seconda.

Giles si ferma. Si guarda intorno. Improvvisamente un altro vampiro appare e lo afferra, emtrambi atterrano sul cofano della macchina e cadono giu’ dall’altra parte.

Spike continua ad essere impegnato con il primo vampiro. Spike prende un colpo e cade a terra.

VAMPIRO 1: Qual’e’ il tuo problema, uomo?!

Spike fa la faccia arrabbiata, si rialza e scaraventa il vampiro nella polvere.

SPIKE: E’ Halloween! Noi prendiamo una notte di riposo. Queste sono le regole.
VAMPIRO 1: (alzandosi) Io e i miei non seguiamo le regole! Siamo dei ribelli!

Tira un pugno a Spike, che lo blocca, tirandogli una testata, poi  gli da’ un calcio al petto. Il vampiro cade all’indietro contro un albero e scivola al suolo.

SPIKE: No. Io sono un ribelle. Tu sei un idiota.

Spike estrae la sua balestra e spara al vampiro. Il Vampiro 1 si polverizza.

Spike inizia a ricaricare la balestra.

SPIKE: Tutto questo ci crea una cattiva reputazione.

Ha finito di ricaricare, e vede un altro vampiro che lo sta placcando. La balestra gli cade accidentalmente, la freccia parte e si conficca in un albero. Spike e il vampiro cadono al suolo.

Buffy continua a combattere con un altro vampiro. Lui la afferra e la sbatte contro la carrozzeria della macchina. Buffy rotola su un fianco mentre lui tira un pugno. Colpisce il metallo. Mentre geme di dolore, Buffy lo colpisce. Lui la afferra, ma lei salta. Lui le afferra entrambe le gambe e lei cade col sedere sulla macchina, riesce a liberarsi una gamba e gli da’ un calcio.

Il vampiro indietreggia, colpisce Buffy, lo sbatte di nuovo contro la macchina, stacca l’antenna dall’auto. Cerca di garrotarla. Lei lo allontana, gira su se stessa e, afferrata l’antenna, cerca di garrotare il vampiro. Lui si libera. Ricominciano a prendersi a pugni e a calci. Il vampiro balza su Buffy, ma lei apre la porta della macchina, bloccandolo. Lui la colpisce e il suo pugno rompe i vetri dell’auto.Lei lo afferra, lo scaraventa all’interno dell’auto, gli da’ un calcio e sbatte la portiera dell’auto contro la sua testa. Il vampiro si polverizza.

Buffy si gira e si allontana.

Dawn camina lentamente nella foresta. Sente un rumore e si gira, nervosa. Continua a camminare all’indietro, guardandosi attorno, molto spaventata.

Justin all’improvviso appare dietro di lei.

JUSTIN: Dolcetto o scherzetto.

Dawn urla, corre via, ma  Justin la afferra dal dietro della sua (e’ la giacca di Justin) giacca e la spinge a terra. Lui atterra sopra di lei, sovrastandola, tenendole le mani giu’.

JUSTIN: Dammi qualcosa di buono da mangiare.
DAWN: Mi piacevi.

Le lascia le mani e si siede su di lei, ancora sovrastandola.

JUSTIN: Lo so. E anche tu piaci a me.
DAWN: (annuisce singhiozzando) Lo so.

Justin si china per morderla.  Dawn guarda il cielo.

Improvvisamente lui si blocca, annaspa, diventa polvere. C’e’ un paletto nella mano di Dawn.

Lei giace guardando in su.

Casa Summers. Xander e Anya si preparano per andarsene.

BUFFY: Spiacente per la festa.
XANDER: Non preoccuparti.
ANYA: Abbiamo tempo per pianificare l’addio al nubilato. Dove possiamo ordinare uno strip tease maschile?
XANDER: Anya.
ANYA: Stavo scherzando.

Xander esce. Anya muove la bocca in direzione Buffy mimando  “ne parliamo dopo”ed esce anche lei.

Spike appare dietro a  Buffy.

SPIKE: Pensavo di approfittare. Qualcosa sui grandi cattivi che non si avventurano fuori dalla loro cripte nella notte di Halloween.

BUFFY: Buon combattimento.

Spike annuisce, esce. Buffy lo guarda andarsene mentre Willow appare dietro di lei.

WILLOW: Cosi’ grandi mostri? Spiacente di averli persi.

Tara va verso di loro, supera Willow in piedi accando a Buffy.

TARA: Alla fine Dawn sta bene.
WILLOW: Gia’, e’ quello che…
TARA: (a Buffy) Penso che andro’ a letto. Buona notte.

Tara sale le scale. Willow la guarda.

WILLOW: Tara ... Tara.

Willow segue Tara. Buffy le guarda andare via. Sullo sfondo vediamo Dawn seduta da sola nel salotto.

Giles appare e guarda Willow e Tara andarsene. Lui ha un pacchetto di ghiaccio sulla bocca.

BUFFY: Come va la faccia?
GILES: (allontanando il ghiaccio dal viso) Oh, ancora robusto e di bell’aspetto. Il nonno resiste. (si rimette il ghiaccio)
BUFFY: (guardando verso Dawn) Per lei e’ stata abbastanza dura.
GILES: Non ne sono sorpreso. Ma non possiamo ignorare questo genere di comportamento. Dobbiamo fare qualcosa prima che esca dal nostro controllo.
BUFFY: (annuisce) Ha ragione. Io sono contenta che lei si occupi di questo. Non… non sia troppo duro con lei, okay?

Buffy sale le scale. Giles resta immobile a fissarla, stupito. Poi si gira e, riluttante, si dirige verso il salotto, va verso Dawn, tenendosi ancora il ghiaccio sul viso.

GILES: Dobbiamo parlare.
DAWN: (calma) Questa e’ la parte dove mi dice che non e’ arrabbiato….solo deluso? (lo guarda ansiosamente)
GILES: Piu’ o meno (posa il ghiaccio sul tavolo) Eccetto per la parte che riguarda il non essere arrabbiato.

Dawn lo guarda spaventata.

Camera di Willow e Tara.

WILLOW: Mi dispiace, okay?
TARA: Non e’ cosi’ facile.

Tara sta togliendo icuscini al fondo del letto. Tutte e due indossano un pigiama.

WILLOW: Che cosa vuoi che faccia? Che faccia tornare indietro il tempo? (piccola risata) Perche’ probabilmente potrei…

Tara le da’ un occhiata furiosa.

WILLOW: Scherzavo. Non credo che potrei davvero…
TARA: (arrabbiata) Possiamo non parlarne adesso? Sono stanca. (entra nel letto)
WILLOW: Okay. Dimentichiamo, non e’ mai accaduto.

Willow va verso un tavolino, e prende un rametto di erba con una coppia di fiori in cima. Lo tiene nel proprio palmo.

WILLOW: Dimentica.

Un fascio di luce si muove attraverso il rametto, lasciandolo morto ed avvizzito.

Willow spegne la luce, va verso il letto e spegne un altra luce, vicino al letto.

Tara sorride, ridacchiando.

TARA: Hai i piedi freddi.
WILLOW: Meglio, scaldami.
TARA: Mmm.

Tara si rannicchia verso Willow.

TARA: Questo e’ come ogni giorno dovrebbe finire…. e iniziare. Ed essere cosi’ anche nel mezzo. (bacia la guancia di Willow)
WILLOW: (sorride) Non sei arrabbiata?
TARA: Per che cosa?

Willow sorride a se stessa e chiude gli occhi.

Schermo nero.