GIVE ME A REASON

Ho ritrovato una vecchia fanfiction che avevo scritto ( risale al 2002...non avevo ancora il sito!) Più precisamente l'ultima, dopo non ne ho più scritte altre.
Ve la sposto qui. Spero vi piaccia! smile.gif


Scritto da: Mandy
Coppie:Buffy/Spike,Dawn/Spike e un piccolo accenno per Angel/Buffy e per Kate/Angel
Timeline:Un ipotetica settima serie.
Disclaimer: I personaggi di Btvs e di Ats sono di proprietà di Joss Whendon, della FOX e della WB. L'autrice scrive senza alcuno scopo di lucro e non intende violare alcuna legge sul copyright.


Note dell'autrice:questa è una delle mie prime fan fictions, aspetto il vostro giudizio!!! Spero solo che vi piaccia!



Prologo:


Buffy aprì leggermente gli occhi, lasciandosi cullare dal tepore della luce del mattino.
"Dio, quanto adoro la domenica!" Pensò, stiracchiandosi, mentre un leggero e piccolo sorriso le affiorava sulle candide labbra.
Aveva dormito veramente benissimo quella notte, e in cuor suo sapeva, che niente e nessuno avrebbero potuto rovinare quella giornata, che era veramente iniziata stupendamente.
Scostò le coperte di un colore rosa pallido e si alzò barcollando, si sentiva ancora un po'intorpidita, probabilmente perché aveva riposato molto più di quanto avesse pensato, infatti erano già le dieci!
"Uffa! Perché nessuno mi ha svegliato?"Sbuffò tra sé e sé ,cercando attentamente, in quel campo di battaglia che era ormai la stanza, le sue pantofole bianche.
Inutile, non c'erano. Possibile che fossero sparite così, di punto in bianco?
Con determinazione, Buffy s'infilò sotto il letto, e lì finalmente, quando i suoi occhi si furono abituati all'oscurità, trovò quello che tanto cercava.
"Prese!" Sorrise trionfante afferrandole, ma il suo sorriso svanì subito quando si accorse che quelle non erano le sue, no … erano blu, erano quelle di sua sorella!
La cacciatrice le fissò per un attimo sorpresa :"Che cosa ci fanno qui, in camera mia? Dawn dovrebbe essere più ordinata! Questa è la volta buona che le faccio una bella ramanzina!!!"pensò arrabbiata, mente si scostava i lunghi capelli castani dal viso.
Lanciò un'occhiata alla sveglia erano le dieci e venticinque e lei doveva ancora farsi la doccia,per fortuna che la riunione al Magic Shop era stata posticipata alle undici!
Buffy non perse un secondo in più e in un attimo fu fuori dalla sua stanza, diretta in tutta fretta verso il bagno,se fosse arrivata un'altra volta in ritardo tutti i suoi amici ci sarebbero rimasti male!
Stava per raggiungere la porta quando…si bloccò di colpo.
"Ahh!!!"esclamò come se si fosse ricordata, solo in quel preciso momento di una cosa importante,molto importante,estremamente importante!
Da…da quando diavolo in qua lei aveva i capelli castani????!!!!!???
"Ahhh!!!" urlò, nuovamente guardandosi inorridita una ciocca di capelli. Lunghi, perfettamente lisci e assolutamente….castani!
"Oh…oh…oh!!!"Buffy barcollò pochi passi indietro, tremante,sconvolta, notando solo allora che quello che indossava non era la sua vestaglia ma… il pigiama di sua sorella!
No.Tutto, tutto quello che le stava succedendo era..impossibile! gocce di sudore le bagnavano il bel viso. Non poteva succedere di nuovo!
"No,no,no no!"Si precipitò nuovamente correndo in camera sua, uno specchio! Doveva trovare uno specchio! Finalmente lo trovò e...
"OH MIO DIO!!!!"urlò la cacciatrice non appena ebbe visto la sua immagine riflessa. Lei...era identica a sua sorella...anzi! era proprio sua sorella!!!!!
Un silenzio quasi surreale cadde nella stanza, l'unico rumore che Buffy poteva percepire era quello del frenetico battito del suo cuore, che ormai, sembrava volesse scoppiarle in petto.
Proprio in quel momento Dawn fece il suo ingresso nella stanza.
D:"Buffy che succede?!? perché stavi urlando???"si capiva dal tono della voce era molto preoccupata.
La cacciatrice si girò di scatto.
B:"Oh! Dawn! devi chiamare subito Willow!!! io..."le parole le morirono letteralmente in bocca.. Non appena vide... se stessa.
Dawn la squadrò scioccata, e poi,dopo un breve attimo, tirò un grido facendo un enorme balzo all'indietro."OH MAMMA!!!!"Buffy era nel suo corpo!!!!!
Silenzio per pochi attimi....poi...
"Tu sei me!!!"sbottarono le due sorelle all'unisono.

D:"C-che cosa è s-successo?!"
B:"...Non lo so..."
D:"Come facciamo a tornare...n-nei nostri...corpi?"
B:"...Non lo so...cioè, quella volta con Faith e-era diverso... credo che...io, veramente.. non lo so..."
D:"...Oh mio Dio!!! come non lo sai?!!? tu sei la cacciatrice!!! Dannazione!!! come faremo? come faremo? come faremo!!!"
B:"Vuoi calmarti Dawn!!! se qualcuno qui dentro si farà prendere da un attacco d'isteria... quella sarò io!!!!"



GIVE ME A REASON
Capitolo primo:Si può barare in due.


La giornata era cominciata orribilmente, per Buffy.Non poteva ancora crederci, le sembrava tutto un brutto sogno ma, purtroppo era la dura realtà, ora lei era sua sorella Dawn.
La cacciatrice emise un brontolio infastidito, scostando via la tazza di cereali integrali che "Buffy" le aveva gentilmente messo davanti.Non aveva fame. Come,poi, avrebbe potuto averla in una situazione del genere?
Dal canto suo Dawn, si era ripresa almeno in parte, certo, c'era voluto un bel po' prima che accettasse la sua nuova condizione ma alla fine si era convinta che essere una bellissima ragazza di vent'anni non era poi la fine del mondo. Aveva i suoi vantaggi.
D:"Devo pur mangiare qualcosa!"La tazza bianca di cereali finì nuovamente sotto il naso di Buffy che immediatamente tirò una smorfia di disgusto.
B:"Non ho fame."
D:"Non mi interessa,devi mangiare lo stesso è importante per il buon proseguimento della mia dieta!"
Buffy la guardò scettica, squadrandosi attentamente dalla testa ai piedi.
B:"Guarda che non 'ho' bisogno di nessuna dieta io, sono già abbastanza magra!"
D:"Oh! per favore, mangia e taci!"
B:"Dawn non osare ancora parlarmi con quel tono! sono sempre tua sorella maggiore!"
D:"Mi dispiace ma ti stai sbagliando! ora sono io la maggiore e tu non puoi farci niente! su da brava..."
B:"Ho già detto che non ho fame, e poi non si può fare colazione alle undici di mattina!"
Dawn fissò per un attimo la ragazzina seduta di fronte a lei, che sensazione strana...stava litigando con se stessa! Provava la stessa cosa anche Buffy? Sicuramente.
Si addolcì:"Ok... per oggi ti sei salvata ma domani,sta sicura, non te li toglie nessuno!"
B:"Speriamo, invece, che domani non ce ne sia il bisogno!."Sorrisero.

All'improvviso, una dolce musica invase la cucina, era la suoneria del cellulare di Buffy.

B:"Deve essere qualcuno dei ragazzi! cavolo, mi sono completamente dimenticata della riunione al Magic Shop! Pesto! rispondi tu!"si alzarono entrambe di scatto.
D:"Hai la suoneria di Dido e non me lo hai mai detto?!!?"
B:"Dawn!"
D:"Guarda che razza di sorella!"
B:"Dawn!!!
D:"Adesso vado! Ho capito! anzi, no! perché devo proprio rispondere io?! è il tuo cellulare!"
B:"Semplice, perché ora tu sei nel mio corpo! e hai di conseguenza la mia voce! rispondi e fai in modo che Willow venga subito da noi!!!"

Dawn ubbidì riluttante, prendendo fra le mani il cellulare ,la sua attenzione però fu catturata dal numero che appariva sullo schermo, non era memorizzato.
D:"Hai un numero nuovo!" sussurrò alla sorella un attimo prima di rispondere al continuo squillare del telefonino.
"Che strano..."pensò Buffy, lei aveva in rubrica tutti i numeri dei suoi amici, persino quello della casa in Inghilterra di Giles e anche quello di Anya e Xander, che si erano appena sposati...ma allora chi era? Si versò un po' di succo di albicocca in un bicchiere.Aveva sete.
D:"Pronto?
Risposero. E in quell'istante, il cuore della ragazza si fermò per un momento.Quella voce...quella voce...lui era...si! lui era il suo...
D:"Spike!!!"
Esclamò al settimo cielo, quasi nello stesso momento in cui Buffy sputò il suo succo di frutta allagando la cucina.
D:"Dove sei? Perché te ne sei andato? mi sei mancato!"
Buffy tirò a Dawn uno dei più puri e autentici sguardi da pluriomicida che avesse mai tirato in vita sua.
"Mi sei mancato?!!? mi sei mancato!!!" erano le uniche parole che rimbombavano per la testa della cacciatrice, mentre si avvicinava furiosa verso la sua "adorabile" sorellina.

D:"Mi sei mancato... per...l-la... la ronda sia chiaro!!!"Dawn tirò un lungo e profondo respiro,la sua vita era per il momento salva, l'ira di Buffy si era miracolosamente e fortunatamente placata.

D:"...Si Spike...no....certo che sta bene, cioè certo che sto bene!!"

La cacciatrice si sedette, premendosi le mani sulla fronte, esausta. Spike...Spike era tornato. non sapeva se essere felice o triste...che cosa sarebbe successo? era tornato per lei? l'amava ancora? scacciò via quei pensieri,facevano male, doveva smettere di pensarlo, era da quando era partito che era costantemente al centro dei suoi pensieri...
D:"Un demone grosso tutto nero e con le corna? no, non l'abbiamo ancora visto qui a Sunnydale...già...si...non proprio...."
Buffy sospirò afferrando nuovamente il bicchiere con il succo di albicocca,dopo avrebbe pulito...stava morendo letteralmente di sete, se lo portò alla bocca.

D":Certo! si...oh!...ne sei proprio sicuro che Angel sta venendo qui?"

Per la seconda volta, nella mattinata,Buffy sputò il suo succo di frutta, il pavimento ormai era completamente fradicio.E Dawn, in quel momento, si maledisse per la sua boccaccia lunga.
D:"Oh cavolo! i-io ti devo lasciare adesso! ciao Spike!"Spense il cellulare in tempo da record e, immediatamente si precipitò vicino alla sorella, che ormai era sull'orlo di una crisi di nervi.

B:"Che diavolo sta succedendo?!?"
D:"Ce un demone molto potente,anzi potentissimo che ti vuole uccidere, sai com'è per conquistare il mondo...e..."
B:"E....!!"
D:"E-e ecco...Spike sta..."
B:"Spike sta?!!?"
D:"...venendo qui..."
B:"...CHE COSA??!!!??"
D:"E-e anche il demone...e...ecco...Angel"
B:"OH GRANDE! un demone molto potente sta venendo qui...accompagnato allegramente dai miei due ex!!!!"
D:"Buffy calmati! gli parleremo ad Spike e lui ci proteggerà!"
B:"No! non dovremmo dire una sola parola di 'questo' ne a Angel ne a Spike...capito!"

Dawn non capiva, proprio, perché dovevano fare finta di niente?

D:"Perché ?!?"
B:"Non capisci quello o quella che ci ha fatto questo sicuramente sarà nei dintorni e non aspetta altro una mossa falsa da parte nostra! non possiamo dirlelo! dovremmo cavarcela per conto nostro! intesi?! non posso permettere che Angel e Spike rischino la loro vita più del previsto.Se...se gli succedesse qualcosa non mi perdonerei mai!
D:" Non sono convinta...loro si fidano completamente di noi, non è giusto...sarebbe... come barare!"
B:"Si può barare in due."


GIVE ME A REASON
Capitolo secondo:L'inizio di tutto.


"Ecco fatto!"esclamò Dawn alzandosi per buttare nella pattumiera lo straccio che aveva appena finito di usare per pulire il pavimento.
Non era ancora del tutto convinta che la decisione che Buffy aveva preso, fosse realmente quella giusta.Che senso aveva mentire a Spike? che senso aveva nascondere la verità? Aveva la netta sensazione che sua sorella aveva valutato male la situazione. Doveva assolutamente parlarle.
D:"Buffy! Buffy!"
Sentendosi chiamare la ragazza lasciò il salotto per entrare nella cucina.
B:"D'ora in poi dovrai chiamarmi Dawn, ricordatelo.Che c'è?"
D:"Penso che non sia giusto quello che TU hai deciso, io non voglio mentire a Spike, lui è l'unico amico veramente sincero che ho, non lo sopporterei!!"
Buffy sospirò.Come la capiva...
B:"Pensi che a me invece faccia piacere mentire ad Angel?!? purtroppo non abbiamo altra scelta! se dicessimo loro la verità sarebbero ancora più in pericolo! Ragiona...se persino Angel ha lasciato Los Angeles, vuol dire, che questo demone è veramente molto potente! saremmo solo un peso in più per loro!"
D:"Buffy! ma sei del tutto impazzita?! quel demone sta venendo qui per te! se ti trova ti ucciderà!!!"
B:"Ehy, non ti preoccupare, torneremo presto normali! devi avere fiducia in me! e sarò io a ucciderlo!"
D:"Vorrei poterti credere...ma, non sopporterei di perderti un'altra volta, lo sai? il dolore sarebbe troppo."
Buffy accarezzo con una mano il viso di sua sorella, il suo viso...solo in momenti come quelli, capiva veramente, quanto volesse bene a Dawn.
B:"Stammi bene a sentire, io non morirò,devi credermi! andrà tutto bene tesoro."
Le due si abbracciarono.
D:"Ti voglio bene Buffy... anche se sei la più stupida testarda che esista sulla faccia della terra!"
B:"Anche io ti voglio bene Dawn, anche se tu sei la più grande rompiscatole che esista sulla faccia della terra!"Sorrisero entrambe, dimenticando per un momento tutti i loro problemi.
D:"Buffy?"
B:"Si?"
D:"Mi fido di te! starò al gioco...ma quando sarà tutto finito io lo dirò comunque a Spike, chiaro?... Dawn?."
B:"Va bene...grazie Buffy!" Si sorrisero nuovamente, sciogliendosi dall'abbraccio.
B:"Bene, ora vai a telefonare a Willow ed invitala qua, per pranzo, mi raccomando non dire niente a gli altri, lei è l'unica che ci può veramente aiutare!"
D:"Ok capo! ma fa in fretta a preparare da mangiare, sto morendo di fame"
B:"Non ti preoccupare, ci tengo al mio corpo, sarai ben nutrita! e ora vai."

Dawn era uscita dalla stanza per telefonare. Buffy intanto si mise a far da mangiare,ma, per quanto si sforzasse di concentrarsi sulla preparazione del pranzo, non riusciva a togliersi dalla testa, l'idea che avrebbe rivisto Spike e...Angel.
Angel...da quanto tempo non lo vedeva? da...quando si erano incontrati
un anno prima, da quando si erano detti definitivamente addio...
Che cosa provava per Angel adesso? Non lo sapeva...sicuramente, lui, era stato senza ombra di dubbio il suo più grande amore, l'aveva amato con tutta se stessa...ma questo, dopotutto, era il passato...
Quando aveva scoperto che Angel aveva avuto un figlio da Darla, le era sembrato che il mondo le crollasse a dosso.
L'aveva odiato, aveva pianto,aveva provato un dolore immenso, poi...dopo tutte le lacrime, dopo tutto il star male...si era convinta che in fondo loro,ormai avevano vite separate, che tutto era finito.
Tolse dal fuoco la padella, e servi il suo contenuto in un piatto, dall'aspetto sembrava buono.

D:"Buffy!"
B:"Dawn! hai parlato con Willow?!"
D:"Si ma... ci sono brutte notizie! lei non può venire, adesso è a un congresso di streghe con Tara, per disintossicarsi dalla magia nera."
Buffy si fece improvvisamente scura in volto.
Dopo la morte di Tara, era successo veramente il finimondo.Per fortuna tutto si era sistemato per il meglio, lei era tornata in vita, e Willow si era ripresa completamente...
D:"Lo sai quanto Willow ora sia riluttante a praticare formule magiche, dopo quello che è successo...ma, comunque, ha detto che ci aiuterà, proverà a fare l'incantesimo con l'aiuto di Tara, solo che non può garantire, in quanto tempo torneremo normali, dice che magie come queste, sono complicate anche per lei, ci vuole tempo prima che facciano effetto..."
B:"Capisco."
D:"Comunque,nel pomeriggio farà un salto da noi, e... ho pensato io per la riunione al Magic Shop, ho inventato una scusa ho detto che avevo la febbre."
B:"Bravissima! ora su è pronto, va a mangiare!"
D:"Che fame che ho! uhm...non vedo il tuo piatto?"
B:"Ecco, io mangerò più tardi, senti...quando Spike ha telefonato...dov'era? te lo ha detto?"
D:"Si, in un hotel, mi ha raccontato che è poco lontano da qui, arriverà sicuramente entro questa sera."
B:"E ti ha detto che veniva qui...?"
D:"Si, sembrava veramente preoccupato!"
B:"...Bene,adesso tu mangia, io...vado un attimo fuori, non ti preoccupare non starò via per molto."
D:"Buffy?"

Dawn stava per fermarla, ma, purtroppo Buffy era già uscita.

La luce del sole era calda e piacevole. I lunghi capelli castani le ricadevano pesantemente sulle spalle, era bello passeggiare sotto il sole...
Non sapeva neanche il perché fosse uscita,forse aveva solo bisogno di un po' d' aria, forse solo di trovarsi per un attimo fuori da quella casa, fuori dai suoi continui e frustranti problemi, che erano, omaggi gratis della sua vita.
Arrivò senza neanche accorgersene al parco,ovviamente non c'era proprio nessuno, perfetto,avrebbe potuto rimanere finalmente un po' da sola.
Pensò a tante cose, alla sua vita prima di essere una cacciatrice, a sua madre...che le mancava immensamente. E pensò a Spike.
Spike.Che cosa provava veramente per lui? doveva pur provare qualcosa...
Perché, altrimenti, ogni volta che lo pensava sentiva male al cuore?



Dawn era preoccupata.Seriamente preoccupata, enormemente preoccupata.Perché sua sorella se ne era andata così di punto in bianco? non la capiva proprio, era andata via senza neanche mangiare..."Cavolo! va bene sarò anche a dieta ma non voglio diventare mica anoressica! Giuro che se quando torna mi dice ancora che non ha fame, la ingozzo a forza!!!"pensò con determinazione.
Lanciò un'occhiata contrariata all'orologio, le tre e mezza. Sbuffò buttandosi sul divano, neanche guardare la televisione sembrava servire a molto, il tentativo di distrarsi era miseramente fallito.
Prese il telefonino dimenticato sul tavolino, a poca distanza da lei.Buffy lo aveva lo aveva lasciato la, decise di accenderlo, in fondo non stava facendo niente di male, ora era il "suo" cellulare, sorrise al pensiero.
In quel momento un grosso boato rimbombò rumorosamente per tutta la casa, facendo tremare i vetri del salotto.
Dawn si alzò di scatto, il cuore che le batteva a mille, il demone!!!
Passarono alcuni istanti di assoluto silenzio.
Poi i vetri tremarono nuovamente, ma questa volta con meno intensità
Era il demone...? no. conosceva bene quel rumore...si precipitò versò la porta dell'ingresso e l'aprì guardando fuori.
Il cielo era completamente nero, come pensava, i boati che aveva sentito erano dei lampi.Pioveva a dirotto.
Buffy...dov'era Buffy?



Freddo.Aveva molto freddo.
La pioggia la bagnava completamente, mentre cercava di tornare indietro.Non riusciva neppure a correre, il terreno fangoso le lo impediva.
"Grande!"pensò tremando per il freddo, si era allontanata troppo da casa sua ed era sicura che non appena fosse tornata Dawn le avrebbe fatto una bella ramanzina!
Un altro tuono squarciò il cielo, facendola sobbalzare dallo spavento, tanto che per poco non finì addosso a quel...vampiro!
"Ah!" esclamò per la sorpresa, la sua prima reazione fu subito quella di prendere il Mister punta ma poi si ricordò che lei non si era portata proprio nessun paletto!
Prima ancora che potesse cercare di darsi alla fuga, il demone la afferrò saldamente avvicinando sorridente al suo collo.
"No!"esclamò lei cercando di liberarsi, ma tutto fu inutile, anche il tentativo di colpirlo con un calcio alle parti basse fallì.
Era sempre più vicino, sempre più vicino...
E fu solo allora che si accorse del pezzo di ramo che sporgeva dall' albero dietro il vampiro.La sua unica possibilità di salvezza...
Con tutta la forza che aveva in corpo spinse il demone verso di esso, e il vampiro si tramutò in polvere in pochi secondi.
Era restata lì per alcuni istanti, il cuore che non smetteva di batterle furiosamente nel petto.Aveva rischiato veramente grosso.
Ora, era completamente fradicia, si strofinò gli occhi, aveva la vista appannata dall'acqua.
"Basta devo tornare a casa!" pensò cominciando a camminare per raggiungere la strada.
Ma all'improvviso, qualcuno l'afferrò brutalmente da dietro.


GIVE ME A REASON
Capitolo terzo:Segreti e bugie.




"No! lasciami!"urlò Buffy cercando di divincolarsi dalla stretta del suo aggressore."Lasciami!!!" ripete nuovamente ma le sue grida disperate furono coperte dal rumore dei tuoni.
Voleva tornare a casa...voleva tornare da Dawn. Questo era l'unico pensiero che ora, in quel momento, le rimbombava per la testa.Non voleva morire...no...Non doveva morire!
La pioggia le aveva quasi offuscato completamente la vista, era terrorizzata, ma la voce dentro di lei le diceva di non mollare, di continuare a lottare.
Con la forza della disperazione, riuscì a colpire con un calcio la gamba destra del suo nemico, questo, come previsto allentò la presa, permettendole finalmente di liberarsi.
Immediatamente, approfittando del momento, Buffy lo colpì con tutta la sua forza in pieno volto, facendolo barcollare alcuni passi indietro.
Spezzò il ramo che spuntava dal grande albero vicino a lei,pronta ad affrontarlo.
"Complimenti bel destro briciola!"
Briciola?
Un tuono squarciò il cielo illuminando la zona per qualche secondo. Illuminandoli, e nonostante la pioggia la cacciatrice riconobbe chi aveva di fronte.
"Spike!" gridò lasciando cadere a terra il "paletto" e andandogli incontro.
B:"Che cosa ci fai qui?!"
S:"Questo dovrei domandarlo a te!"
Il vampiro si pulì con una mano il sangue che gli grondava dalle labbra.
Buffy non ci poteva ancora credere, era proprio lui, Spike!
B:"Perché diavolo mi hai preso in quel modo?!? mi hai fatto prendere un colpo! accidenti!"
S:"Non l'avevo notato..."
Buffy si scostò i capelli ormai fradici dal volto, guardandolo male, certo che non era cambiato proprio per niente!
S:"Cosa stavi facendo qui?"
B:"Nulla... a parte morire di paura a causa tua, certo!"
La guardò per un istante dubbioso,ma non disse niente.
B:"Comunque...non devi farlo mai più intesi?!"
S:"Capito, ma adesso calmati."
B:"..Non.."

Buffy non ebbe neanche il tempo di terminare la frase, che si ritrovò improvvisamente tra le braccia di Spike:"Mi sei mancata briciola..."le aveva sussurrato lui all'orecchio, tenendola stretta a se.
Come era bello stare di nuovo con lui...lì, sotto la pioggia il tempo sembrava essersi completamente fermato.
B:"Spike..."
Aveva cercato di dire qualcosa ma lui, l'aveva stretta ancora più forte, come se volesse assicurarsi che lei fosse realmente lì con lui, che fosse reale...
B:"Spike..."aveva ripetuto nuovamente, mentre, lui le accarezzava dolcemente i capelli:"...Ok...l'ossigeno... sta diventando un problema!"
"Scusa!"aveva esclamato il vampiro, sciogliendosi immediatamente dall'abbraccio.Sembrava molto imbarazzato.
Silenzio. Poi...
S:"Non è molto salutare stare qui, almeno per te...E' meglio se torni a casa, ti accompagno."
B:"Già... va bene...Buffy sarà contenta di vederti..."
Si erano guardati.

"Dido,Kylie Minogue,Linkin park...cavolo! c'e le ha proprio tutte! e non me lo ha mai detto, guarda che razza di sorella che ho!!!" esclamò Dawn scaraventando il "suo"cellulare sul divano.
Per l'ennesima volta, negli ultimi cinque minuti lanciò un occhiata frustrata all'orologio, che ormai segnava sempre la stessa ora, le quattro e due minuti.
Ma dove diavolo era sparita Buffy? questo, era il pensiero che l'aveva tormentata insistentemente per tutto l'ultimo quarto d'ora.
Forse le è successo qualcosa? Forse dovrei andarla a cercare...fece per sospirare, preoccupata, ma si fermò.
Lo aveva sentito, un rumore ripetuto, proveniva dall'ingresso.
Stavano bussando alla porta.
Con la speranza nel cuore che fosse sua sorella, Dawn si precipitò ad aprire.
Era Buffy, completamente fradicia ma per fortuna stava bene! Ehy ma non erano i suoi jeans nuovi quelli che stava indossando?!
"Dawn..."bisbiglio la cacciatrice cercando di non farsi sentire troppo, ma sua sorella ormai furibonda non la sentì neppure.
"Buffy Anne Summers! urlò adirata"Dove diavolo sei stata per tutto questo tempo?!? Hai la minima idea di quanto tu mi abbia fatto preoccupare?!!?"
La cacciatrice aveva cercato inutilmente di farle gesti per farla stare zitta, ma l'unico risultato che aveva ottenuto era, che ora, sapeva alla perfezione come mimare un arbitro!
"Ti prego stammi a sentire..." aveva cercato di parlarle( sempre sottovoce) ma era stata interrotta nuovamente.
"No!!! IO ero qui che mi dannavo l'anima e TU dov'eri???! allegramente in giro per Sunnydale con Spike!!!"
"Ehy!"sbottò Buffy alzando gli occhi al cielo, e, fu solo allora che Dawn comprese appieno il significato di quello che aveva realmente detto e, si sentì ...una perfetta idiota!
D:"...Ciao Spike!"gli sorrise, il sorriso più dolce e ingenuo che avesse mai fatto a qualcuno, mentre Buffy allegramente si divertiva a sbattere la testa contro il muro.
Il vampiro era visibilmente scioccato.
S:"OK...cosa sta succedendo...Buffy?"
D:"Niente!"
S:"Allora...perché hai chiamato briciola in quel modo?"
Domanda da un milione di Dollari! e adesso cosa si inventava?
D:"E-ecco...io,io..facevo...f-facevo... l'appello!
S:"Cosa?!?"esclamò sempre più sbalordito Spike quasi nello stesso istante, in cui Buffy fece tremare i vetri di casa, con un magnifico colpo di testa.
D:"H-hai capito no? Buffy Summers.. sono io! Tu Sei Spike! e quella là è Dawn...ehy!!! tu! vacci piano con la mia...cioè... con la tua testa, potresti farti molto male!!!"
"Non quanto me ne stai facendo tu!" esclamò la cacciatrice fra i denti.


Spike grano gli occhi.
Sbalordito.
Stupefatto.
Scioccato.
S:"....l'A-appello?!"ripete, era ovvio che non ci aveva creduto, nessuno sarebbe così stupido da crederci... beh..forse Xander...basta! si disse doveva inventarsi subito qualcosa!
D:"Si! ecco..lo faccio... sempre!!! sai com'è per hobby!!!"altra magnifica testata da parte di Buffy al muro.
S:"Sempre...Buffy ti senti bene?"
D:"Cert"
B:"No! ha sbattuto la testa ieri!"
D:"Che cosa?!?"
B:"Come non te lo ricordi Buffy?!?"
Lo sguardo da psicopatica ammazzasorelle che le lanciò la cacciatrice, contribuì miracolosamente a far tornare la memoria a Dawn.
D:" Sii! ora me lo ricordo! già, proprio così ho sbattuto la testa!!!un male!!!"
S:"Ah."
B:"Hai presente quando aveva le visioni e credeva di non essere una cacciatrice? stessa cosa! ieri si era convinta addirittura di essere Willow!!! sai, le capita spesso...ma guarirà presto!!!"
S:"Ah."

Le due sorelle guardarono il vampiro in attesa di una qualsiasi reazione, sperando solo, che la loro farsa fosse riuscita.

S:"Forse è meglio..che io venga a stare qui per un po'...non vi posso lasciare da sole... nella condizione in cui siete"guardò soprattutto "Buffy".

Era alquanto scosso ma sembrava sincero...l'aveva bevuta!

D:"Certo! è una buona idea!"
B:"Buffy!"
D:"Entra Spike!"
B:"BUFFY!"
S:"Veramente...Io devo andare prima a casa mia, devo prendere delle cose, ci vediamo dopo!"

Detto questo il ragazzo se ne andò lanciandole finalmente sole.

B:"Dawn! per tutti i diavoli dell'inferno!?!?"
D:"Che c'è adesso? sei troppo aggressiva! se vai avanti cosi stasera cominci a tirare le bombe a mano?!?
B"Dannazione! per colpa tua adesso Spike verrà a vivere da noi!!!"
D:"Calmati! andrà tutto bene!"
B:"Io non credo!"
D:"Devi solo stare calma, fidati di me andrà tutto bene!
B:"Si come no!"
D:"Comunque..."
B:"Comunque?"
D:"Sei in castigo!"
B:"Scusa!!! e per che cosa?!?"
D:"Semplice per i miei Jeans nuovi! guardali gli hai tutti rovinati!!!"
B:"Tu non puoi mettermi in castigo!!! Dawn mi senti? sono io la maggiore non è giusto! non puoi!!!"

Ma sua sorella era gia entrata in casa...

Buffy sospirò arrabbiata:"Uffa! perché succedono tutte a me?"


GIVE ME A REASON
Capitolo quarto:Problemi.



B:"Deve essere soltanto un brutto sogno, deve essere un sogno!"sbottò Buffy cercando di aprire la bottiglia di aranciata.
D:"Non vedo perché devi essere sempre così agitata, solo perché Willow ci ha detto che l'incantesimo non farà effetto subito."
B:"Appunto, potrebbero passare addirittura dei giorni prima di ritornare normali!"
D:"Ti preoccupi per il demone vero? non pensarci se ne occuperà Spike!"
B:"Spike? non possiamo contare solo su di lui!"
D:"Beh,c'è anche Angel, no?
B:"Non intendevo questo, voglio dire che non possiamo sperare che loro facciano fuori quel demone da soli, dovremmo aiutarli!"
D:"E come,se siamo in queste condizioni?"
B:"Dobbiamo scoprire chi ci ha maledetto,deve essere qualcuno che ci conosce,ecco perché non ho voluto dirlo in giro...se scopriamo chi è, forse non avremmo neanche più bisogno dell'incantesimo di Will."
D:"Pensi che sia uno del nostro gruppo?"
B:"No,lo escluderei,deve essere fuori...comunque,teniamo gli occhi aperti!"
D:"Va bene,quindi dobbiamo continuare a fingere!"
B:"Si,quindi sta attenta! dov'è Spike?"
D:"Di sopra,sta dormendo."
B:"Bene,così non dovremmo preoccuparci di lui..."Buffy si portò il bicchiere alle labbra,non le sembrava vero di poter bere qualcosa,aveva la gola che sembrava un vero e proprio deserto.
D:"In verità...è in camera tua!"
Buffy, questa volta, con un incredibile sforzo riuscì a deglutire , l'aranciata,forse riusciva meglio a trattenersi con quella,che non con i succhi di frutta.
B:"Ma lo fai apposta?!?"
D:"Cosa?!?"
B:"A dirmi queste cose,sempre,quando sto per ingerire liquidi!!!"
D:"Ah."
B:"Perché diavolo Spike è in camera mia?!?"
D:"Beh,ecco...la mia era un po' in disordine e la tua era..perfetta!"
B:Cavolo,perché non gli hai dato quella della mamma?"
D:"Lo sai bene che non ci sono le tende la! ora che il temporale è finito è completamente assolata!!!"
B:"Non mi interessa va a fare ordine immediatamente in camera tua!"
D:"Vorrai dire la "tua" stanza Dawn!"
B:"Non farmi arrabbiare!"
D:"Tu, piccola,non farmi arrabbiare,ora sono io quella coi poteri! forza vai! diciamo che lo prenderò come una cortesia tra sorelle!"
B:"Sei una dittatrice!"
D:"No, sono tua sorella!"
B:"Me la pagherai!"
D:"Si come no, adesso fila!"

Sbuffando, Buffy salì le scale, non ci poteva credere adesso era persino diventata la schiava di Dawn!
"Uffa non ho nessuna voglia di riordinarle la stanza"pensò arrabbiata dirigendosi verso la fine del corridoio.
Era talmente presa dai suoi pensieri che per poco non si accorse che stava andando a dosso a qualcuno...


A:"Ciao Dawn."
A Buffy per poco non venne un infarto. Angel era davanti a lei.
B:"Oh."
A:"Scusa,mi dispiace di averti spaventato."
B:"Cosa ci fai qui? è ancora giorno...come...?"
A:"Ho fatto? semplice, mi aiutato Cordelia,da quando lavora per i "poteri che sono" ha ottenuto poteri veramente formidabili."
B:"Incredibile...Questa casa è peggio di un albergo!"
A:"Scusa,hai detto qualcosa?"
B:"Io? niente!"
A:"C'è un motivo per il quale sono venuto a trovarvi adesso,il demone sta venendo qui!"
B:"Cosa?"
A:"Sta cercando la chiave, devo parlare con Buffy!"
B:"La chiave...ne sei proprio sicuro?"
A:"Si,per caso tu sai che cos'è?"
B:"...No..non lo so..."
A:"Non importa,dov'è Buffy?"
B:"Giù in salotto, ma è meglio se vado io a chiamarla! tu resta qui."
A:"Va bene."

"Cavolo e adesso che cosa faccio???" pensò disperata la cacciatrice, dirigendosi in tutta fretta verso le scale.
Ma un "piccolo" imprevisto, come al solito, la bloccò improvvisamente.
B:"Spike!"
S:"Briciola."
A:"Spike!"
S:"Guarda chi abbiamo qua?! il re del mordi e fuggi!"
A:"Dawn presto! allontanati da lui!"
B:"Angel?"
S:"Lei resta qui con me!"

Spike le aveva preso la mano attirandola dietro di se.

A:"Che cosa ci fai qui?!"
S:"Sono venuto per proteggere Buffy e Dawn!"
A:"Non ti credo."
S:"Non mi importa."
B:"Angel è vero,ora Spike è buono!"
A:"Non si può cambiare solo a causa di un chip in testa!"
S:"Io sono cambiato perché amo Buffy e voglio bene a Dawn, l'amore mi ha cambiato!"


Angel ce la mise tutta, veramente tutta per resistere, ma le parole di Spike gli erano rimbombate in testa come un fulmine a cel sereno, e di conseguenza...era scoppiato fragorosamente a ridere.


A:"Questa è davvero buona, complimenti, è la tua battuta migliore!"
S:"Dannazione!Angel sono schifosamente serio, quindi piantala!!!"
B:"Ok calma...i-io vado a chiamare Buffy, voi non picchiatevi e se proprio volete... fatelo fuori da casa mia!!!"

Come una furia Buffy corse giù per le scale, il demone stava arrivando! e la cacciatrice ormai era in preda all'agitazione più totale.

B:"Dawn!"
D:"Che c'è? hai già sistemato camera mia?"
B:"Siamo nei guai! il demone sta per arrivare qui!!"
D:"Cosa?! e adesso cosa facciamo? chiamo Spike!!!"
B:"Calmati! prima dobbiamo escogitare un piano! Spike e Angel sono di sopra!"
D:"Cosa? Angel?!"
B:"Si, ma ti spiegherò dopo!"
D:"Il demone... come facciamo con lui?"
B:"Non credevo che arrivasse così presto,dovremmo chiamare i rinforzi!
D:"I ragazzi? buona idea! ma allora dovremmo dire..."
B:"No,Dawn quel demone...ti sta cercando vuole la chiave, se tutti credono che sia io, andrà tutto bene!"
D:"NO! ora che non hai più i tuoi poteri come faremo? se ti trova è la fine!"
B:"Andrà tutto bene,se mi dovesse trovare me la caverò in qualche modo e poi non sarò sola ci saranno Angel,i ragazzi...parlerò con Willow magari vedo se può fare qualche incantesimo di protezione..."
D:"Ci sarà anche lui!"
B:"Eh?"
D:"Ci sarà anche Spike! perché cerchi sempre di evitare di parlare di lui?!"
B:"Dawn..io"
D:"Lo ami ancora?"
B:"Ma che dici?! io non lo mai amato!"
D:"Allora perché di notte sussurri sempre il suo nome?
B:"Io faccio cosa?!?"
D:"Si lo fai, sempre più spesso! non negare l'evidenza! tu lo ami! e anche lui ti ama, più di ogni altra cosa al mondo!"
B:"E tu come fai ad esserne certa...la sua potrebbe essere solo un ossessione!"
D:"Secondo te uno si farebbe torturare e quasi uccidere solo per un'ossessione? tu non sai quanto ha pianto quando te ne sei andata, stava morendo dal dolore ma ha continuato a lottare a...proteggermi, perché sapeva che così avrebbe potuto onorare la tua memoria! lui ti ama! il suo è un amore è puro!!!"

Buffy era rimasta sconvolta,le parole di sua sorella Dawn le avevano finalmente aperto gli occhi, possibile che lei per tutto questo tempo non fosse riuscita ad amare Spike proprio perché nel profondo del suo cuore temeva che il suo amore fosse soltanto un ossessione?
Come era stata stupida! la paura di poter venire abbandonata di nuovo non le aveva permesso di poterlo amare anche con la sua anima e non solo con il suo corpo...

B:"Io...credo di amarlo Dawn."
D:"Oh finalmente! domani pioverà ma almeno te ne sei accorta!"
B:"Grazie Dawn!"
D:"Non c'è di che!"
B:"Bene, ora occupiamoci del demone io telefonerò Willow,tu va di sopra e cerca di sembrare naturale, mi raccomando se le cose per qualsiasi motivo si mettessero male... resta sempre con loro,ti proteggeranno!"
D:"Va bene..."

Dopo che Dawn se ne fu andata,Buffy rimase sola in salotto.Prese il cellulare e cominciò a comporre il numero della sua migliore amica, sole lei avrebbe potuto aiutarla,almeno così sperava...

B:"Ciao Will,sono io Buffy, ho bisogno del tuo aiuto!"
W:"Dimmi di che cosa hai bisogno."
B:"Il demone di cui ti ho parlato, quando sei passata prima, sta venendo qui! non so come ma sa che io ho la chiave! mi serve un incantesimo di protezione!"
W:"Va bene mi metterò subito a farlo, mi raccomando state attente!"
B:"Non ti preoccupare, grazie!"

Buffy stava per andare di sopra a vedere come era la situazione tra Angel e Spike.Ma un ombra dietro di lei attrasse la sua attenzione...

"Ciao Dawn o forse...dovrei chiamarti Buffy?"

La cacciatrice si voltò di scatto,conosceva quella voce e infatti quando vide la persona che le stava parlando rimase totalmente senza parole, come faceva ad sapere che lei era Buffy?

"Sei sorpresa di rivedermi?"
"Tu..."
"Si, proprio io! non avrai paura di me cacciatrice?!"
"Sei stata tu che ci hai maledetto?!"
"Si,dovevo vendicarmi di te dopo tutto quello che mi hai fatto,che mi avete fatto!"
"Ti prego cerca di ragionare...un demone molto potente sta venendo qui! fammi tornare normale! siamo tutti in pericolo!"
"Sai la vendetta è un piatto che va gustato freddo...mi sa che vederti morire sarà molto più divertente che costringerti a vivere nel corpo della tua cara sorellina!
"Ascoltami! tu non sai quello che dici!"
"Zitta!"

Buffy venne catapultata per aria e andò a sbattere violentemente la testa sul muro.

"Ora da brava...fai la nanna!"

Queste furono le ultime parole che la cacciatrice comprese prima di svenire,poi vide tutto nero.


GIVE ME A REASON
Capitolo quinto:La verità



D:"Buf-Dawn stai bene?!? cos'era quel rumore?"Dawn,Spike ed Angel scesero in tutta fretta le scale,il tonfo che avevano sentito dal piano di sopra gli aveva seriamente allarmati.
Quando intravidero il corpo della ragazza svenuta a terra il panico più totale invase improvvisamente i loro cuori.
"No!"urlò Dawn precipitandosi immediatamente verso l'ingresso,dove giaceva immobile, terribilmente immobile, sua sorella.
D:"Ti prego..."Sussurrò cercando di farla rinvenire:"Non mi lasciare..."Sentiva che stava per piangere...
Spike si avvicinò preoccupato scostando con delicatezza in parte la ragazza.
"E' meglio se la distendiamo sul divano"disse prendendo fra le braccia la ragazzina":"Briciola è forte,non ti preoccupare, si riprenderà presto!"Le aveva sorriso cercando di rincuorarla,anche se il suo, era un sorriso infinitamente triste.


D:"Che sia stato il demone?"
A:"Non credo, non ci sono segni di lotta..."
S:"E' stato qualcun altro e giuro che se lo trovo lo faccio fuori!"


All'improvviso nel mezzo della stanza in un turbinio di vento apparvero Willow e Tara.

W:"On no, siamo arrivate troppo tardi"
D:"Willow, Tara! cosa ci fate qui?"
T:Siamo venute per la maledizione, abbiamo scoperto chi vi ha maledetto!"
S:"Maledizione? Buffy cosa...?
D:"Spike! ti spiegherò tutto dopo!"
W:"E' stata Amy!"
D:"Amy, la strega?"
T:Proprio lei, grazie alla magia nera è diventata molto potente, ed ora vuole vendicarsi di Willow e Buffy perché è a causa loro che è stata costretta a vivere tre anni nelle sembianze di un topo."
S:"Chiunque sia la pagherà molto cara!"
W:Calmati Spike! ce ne occuperemo io e Tara di lei!"
T:"A proposito Dawn prendi questa pozione e falla bere a Buffy e dopo bevila anche tu, serve per annullare l'incantesimo di Amy,dovrebbe fare effetto entro questa sera stessa!"
D:"Grazie! io non so proprio che farei senza di voi!"
W:"Ringrazia Anya piuttosto! è stata lei che ci ha fornito l'ingrediente principale per l'incantesimo.
D:"Lei... sapeva?"
T:Si...anche Xander, diciamo che hanno intuito qualcosa e si sono offerti subito di aiutarci!"
D:"Sono proprio dei veri amici!"
W:"Già, beh ora dobbiamo andare,devo sistemare una volta per tutte i conti in sospeso che ho con Amy!"
T:"Ci vediamo!"

E detto questo, le due streghe sparirono nel nulla,Dawn ora si sentiva meglio,lei e sua sorella sarebbero tornate presto normali,finalmente l'incubo stava per finire...

S:"Buffy?"
D:"Non ha più senso mentire ormai,Angel...Spike...vi devo confessarvi una cosa...."

Quando Buffy riaprì gli occhi, scoprì con grande sorpresa di essere in camera sua,la luce della luna illuminava debolmente la stanza, Buffy sospirò massaggiandosi la fronte, che cosa era successo?

A:Il demone verrà qui molto presto, dobbiamo prepararci, dov'è Spike?"
D:"E' di sopra,è andato a trovare Buffy"
A:"Speriamo che ora si senta meglio..."
D:"Angel?"
A:"Si?"
D:"Tu...la ami ancora?"
A:Una parte di me non la dimenticherà mai...ma, ora,ora c'è un altra persona."
D:"Sei innamorato?"
A:"Si."
D:"Sono felice per te!"
A:"Grazie,sei gentile!"
D:"Lo sai Angel? da quando te nei andato,mi sono mancate le nostre chiacchierate!"
A:"Anche a me Dawn!"



Buffy si alzò dal letto barcollando,si sentiva molto debole e stranamente più alta...avanzò di alcuni passi verso lo specchio di camera sua, le girava la testa...talmente forte che per poco non riusciva quasi più a rimanere in piedi...stava per cadere lo sapeva, si sentiva svenire... e cadde ma qualcuno la fermò e la prese in braccio.

S:"Buffy! stai bene?"
B:"Spike...come?"
S:"Lo so? beh me lo ha detto briciola...e poi adesso sei tornata normale!"
B:"Meno male! forse per questo che mi sento così male..."
S:"Scotti..."
B:"La mia testa...mi fa male, tanto male...
Spike la attirò a se baciandole la fronte,Buffy chiuse gli occhi,rilassandosi com'era bello sentire le sue labbra fredde sulla sua fronte...
S:"Va meglio?"
B:"Si...grazie."
S:"Non c'è di che..."
B:"Oh...devo avere un aspetto orribile,mi sento davvero uno schifo!"
S:"Hai la febbre...comunque sei sempre bellissima!"
B:"Spike...non lasciarmi...mai più...."
S:"Non ti lascerò mai piccola, sarò sempre al tuo fianco,qualunque cosa succeda!"

L'aveva stretta ancora più forte, baciandole nuovamente la fronte e poi la guancia.

B:"Ti amo..."
S:"Buffy...stai delirando?"
B:"No...io ti amo Spike..."
S:"Oh...Buffy anch'io ti amo!"


Lui posò delicatamente le labbra sulle sue, in un bacio struggente e dolcissimo.

S:"Buffy sei molto debole, è meglio se ti riposi un po'."
B:"Resta con me!"
S:Certo principessa ti veglierò tutta la notte e non permetterò a niente e a nessuno di disturbare il tuo sonno..."
B:"Ho paura...non le lo detto a Dawn ma...ho paura del demone."
S:"Ti proteggerò io, con me al tuo fianco non dovrai avere più paura di niente! adesso dormi..."l'aveva appoggiata sul letto,stendendosi vicino a lei.
B:"Buonanotte Spike!"
S:Buonanotte Dolcezza!"

Per la prima volta da tanti anni, nonostante la febbre,Buffy si sentì al settimo cielo,era di nuovo con l'uomo che amava,con il suo Spike,sorrise leggermente quando lui le accarezzò il viso.
Era felice,felice come mai lo era stata,si addormento serena, ormai neanche più il pensiero del demone la turbava, lo avrebbe affrontato, come tutte le altre cose che sarebbero accadute in futuro... con Spike.



GIVE ME A REASON
Capitolo Sesto:Incubo o realtà?





Aprì gli occhi. tutto,intorno a lei era completamente buio,le ci vollero alcuni istanti perché i suoi occhi si abituassero all'oscurità.
B:"Spike?"
Nessuna risposta,nella stanza aleggiava il silenzio più perfetto.
Buffy si alzò lentamente, mettendosi a sedere sul letto, tastò il vuoto vicino a lei e con cupa sorpresa capì di essere sola.
"Aveva detto che sarebbe rimasto vicino a me..."pensò tristemente, soffocando il sonno, cercando di alzarsi.
Non appena appoggiò i piedi nudi a terra, sobbalzò immediatamente dallo spavento,il pavimento era completamente sommerso dall'acqua!
"Che diavolo!"disse balzando dalla sorpresa sul letto"Questo è...è impossibile!"si sporse tremando per guardare dal bordo del letto, il pavimento della sua stanza appariva perfettamente normale e asciutto.
"Ok o sono diventata completamente pazza o questo...."si sporse,quanto serviva per tastare il pavimento, nessuna traccia d'acqua"...è soltanto un sogno!"
"Come pensavo sto solo sognando"il pensiero la tranquillizzò non poco, e con decisione mista a sollievo si decise ad alzarsi.
Ancora una volta, quando poggiò i piedi a terra si ritrovò in mezzo all'acqua,rabbrividì a causa del freddo contatto, ma non si lasciò spaventare e prosegui, diretta verso la porta a poca distanza da lei, ed uscì.
La stanza in cui arrivò era molto grande, molto più grande della sua camera e quella di sua sorella messe assieme.
E la cosa assolutamente più strana ma allo stesso tempo più affascinante, era che, questa, era completamente rivestita da specchi,migliaia di specchi, talmente grandi e maestosi che finivano poco prima di arrivare al soffitto.
Buffy si guardò intorno estasiata, la luce dolce e tiepida del sole entrava da lucernario sul tetto,poteva anche distinguere il melodioso canto degli uccellini in lontananza.
"Che bella sensazione ."pensò ammirandosi nello specchio di fronte a lei, non era in pigiama,indossava un bel vestito bianco, assomigliava molto a quello che le aveva regalato sua madre, al primo anno di liceo a Sunnydale...
Il pensiero che le balenò in testa, fu come un fulmine a cel sereno, più si guardava il suo riflesso, più la sua supposizione diventava certezza,quello non assomigliava al suo vestito, era il suo vestito.
Come una tempesta, tutti i ricordi più brutti legati a quell'abito le inondarono la mente. indietreggiò di qualche passo, non voleva ricordare,era troppo doloroso.
Ma prima che potesse tornare alla porta, tutta la sua attenzione fu attratta da uno dei suoi tanti riflessi, era diverso da gli altri,nello specchio la sua immagine era completamente vestita di nero.
Buffy cercò in tutta fretta di uscire subito da quella stanza, quel posto non le piaceva affatto, ma la porta da cui era entrata era misteriosamente sparita.
"No!"esclamò più terrorizzata che realmente sorpresa.
La dama vestita di nero sorrise, un sorriso maligno che le gelò il sangue ,la cacciatrice si girò di scatto:"Tu...sei stata tu!" esclamò avvicinandosi alla se stessa dello specchio, che, nonostante tutto continuava a sorriderle.
"Rispondimi!"l'eco della sua voce rimbombò per la stanza, ma non si udì nessuna risposta.
"Devo uscire da qui, ma come faccio? uffa questo è soltanto un sogno, causato dalla febbre, voglio svegliarmi!"pensò mentre si dirigeva nuovamente dove una volta c'era stata la porta.
Ma si bloccò di colpo, perché, la dama vestita di nero l'aveva improvvisamente presa per un braccio attirandola sempre di più verso lo specchio, Buffy tentò di divincolarsi dalla stretta, ma tutto fu inutile, aveva una forza veramente incredibile.
B:"Lasciami!"urlò sempre più impaurita
La dama la abbracciò non facendo minimamente caso alle sue proteste:"Piccola cara"le mormorò all'orecchio"Tu morirai...morirai dolcemente...ed io vivrò nella tua morte..."la cacciatrice trasalì dallo spavento,mentre la dama nera continuava a mormorare al suo orecchio parole che sembravano una nenia che non riusciva a comprendere e che piegavano completamente la sua resistenza,portandola in una sorta di trance, che terminò solo quando il suo riflesso la sciolse dalla stretta.
"Stai attenta... sta per arrivare,il mietitore ti sta per trovare ."queste furono le ultime parole dette dalla dama, prima di scomparire, prima che tutti gli specchi della sala si frantumassero in mille pezzi.
Buffy si coprì spaventata cercando di proteggersi, ma le mille schegge che la investirono le si conficcarono nella pelle provocandole un dolore insopportabile,urlò dal dolore con tutte le sue forze, il suo gridò rimbombò per tutta la stanza, e in quel momento il bellissimo canto degli uccelli si interruppe.




******



Dawn salì le scale, era tornato il giorno, e il demone non si era fatto ancora vivo, meglio così si disse, così sua sorella avrebbe avuto tutto il tempo per guarire dall'improvvisa febbre che l'aveva colpita.
Dal piano di sotto una voce famigliare la chiamò:



S:"Dawn, controlla se Buffy si sente meglio!"
D:"Si, non ti preoccupare ci stavo andando!"
S:"Bene, e tira le tende, cosi dopo vengo a trovarla anch'io e Mister depressione totale 2002!"
A:"Ehy!"
S:"Che ho detto?! è meglio essere depressi che felici! almeno nel tuo caso!"
A-D:"SPIKE!"
S:"Ma che ho detto ?!?"
A-D:"Lasciamo perdere..."
S:"Briciola! non sei ancora andata?!"
D:"Adesso vado, calmatevi vostra maestà!"
S:"Dawn!"
D:"Ok,ok ho afferrato , sto andando capito?!?!"



Dawn scoppiò a ridere sommessamente, era uno spasso vivere con Spike ed Angel! quando litigavano sembravano proprio come marito e moglie!
Al solo pensiero si mise a ridere più forte, ma cercò al meno di darsi un contegno quando entro in camera di Buffy.
D:"Ciao sorellina! come ti senti? Dawn non la guardò neppure avvicinandosi alla tende della finestra per coprire la luce del sole che entrava.
Nessuna risposta.
D:"Ma come? dormi ancora?"la ragazzina guardò un momento fuori dalla finestra, poi tirò le tende,lasciando che una leggera penombra invadesse la stanza.
Ancora una volta nessuna risposta , nella stanza regnava un silenzio perfetto.
D:"Sono le dieci è ora di svegliarsi pigrona!"per la prima volta da quando era entrata Dawn si girò a guardare sua sorella.
Il silenziò accolse di nuovo la sua voce.
D:"Buffy?"chiamo cominciando lentamente ad avvicinarsi verso di lei, che strano...se pur ora la stanza era completamente in penombra, la ragazzina riusciva a vedere piccole ombre più scure e sottili, sparse su tutto il corpo di sua sorella.
"Buffy...!"Dawn allarmata le prese una mano, ma la ritrasse immediatamente non appena intravide una macchia rossa come un rubino attraversarle la mano, gocciolando giù sul pavimento.
"Oh !" esclamò balzando all'indietro terrorizzata, resto alcuni attimi a fissare il sangue sulla sua mano poi, come una furia accese immediatamente l'interruttore della luce vicino a lei, e non appena posò lo sguardo su sua sorella si senti svenire.
Buffy era completamente ricoperta di sangue,che grondava dalle numerosissime se pur piccole ferite che aveva sparse per tutto il corpo.
Dawn finì a terra, in lacrime, non riusciva smettere di fissare sua sorella.



S:Come sarebbe a dire che non l'avete trovata?"

Willow e Tara si guardarono per un istante,poi proseguirono:


T:"Abbiamo usato un incantesimo,molto potente per cercare di capire dove fosse nascosta ma...
W:"Sembra sparita nel nulla!"
S:"Quindi non abbiamo proprio nessuna traccia di lei?!"
A:"Sicuramente, se ce l'ha così tanto con Willow e Buffy è da escludere che abbia lasciato la città,al meno questo è sicuro."
W:"Già, ma in compenso, l'incantesimo ha dato dei frutti!"
S:"Cioè?"
T:"Sappiamo per certo, che un'altra entità malvagia è molto vicina a questa casa!"
S-A:"Il demone!"
W:"Si, grazie anche all'aiuto di Giles, ci ha detto che il demone, si chiama Grymor, può controllare i corpi delle persone, soprattutto, la sua dote più sorprendente è che riesce ad uccidere le sue vittime, entrando nelle loro menti!"
A:"Wesley me l'aveva accennato..."
S:"Dannazione!"
T:"Calmati, pur essendo molto potente di giorno i suoi poteri, sono molto inferiori, quindi..."
S:"Se scopriamo dov'è, per lui è la fine! giusto?!"
W:"Si, lui cerca la chiave,quindi...dobbiamo proteggere Dawn!"
A:"Come? Dawn è la chiave?!"
Willow e tara fissarono Spike, il vampiro non ricambiò il loro sguardo ma si rivolse ad Angel:
S:"Si...forse,sarebbe meglio, che la portassi a Los Angeles con te, così sarebbe più al sicuro."
A:"...Certo, ero venuto proprio per questo, partiremo non appena scenderà la sera:"
S:"Bene, adesso ci resta solo,trovare il demone!"
W:"Ci pensiamo io e Tara!"
S:"Ok...io vado da briciola...uh,ragazze?"

Willow e Tara lo guardarono sorprese.

S:"Grazie,per tutto quello che fate...forse è solo per Buffy e Dawn...ma io vi ringrazio lo stesso...."
W:"Buffy...Dawn,Xander,Anya,Giles...sono tutti membri della nostra famiglia..."

Spike aveva annuito,voltandosi per salire le scale.

W:"Ma...anche tu lo sei!"

Il vampiro si era girato a guardarle, veramente sorpreso.

T:"E.. noi aiutiamo sempre la nostra famiglia!"


Spike le guardò dolcemente,il suo sguardo valeva più di mille parole,le due ragazze lo capirono e gli sorrisero.



Spike stava per salire le scale,seguito da Angel e le due streghe, quando dal piano di sopra si udì un gridò disperato.

S:"Dawn!"


continua....

NEXT