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Proposte indecenti Capitolo 5 I quattro, nuovamente seduti attorno al tavolo, stavano discutendo animatamente “…hai sentito tesoro? – disse Spike, tornando ad abbracciare una Buffy non troppo convinta – Parker ci ha chiesto se ci va di incontrarci di nuovo con loro…io non ho niente in contrario e tu?” continuava a sorriderle amabilmente, cosa che le fece letteralmente saltare i nervi -ma che diavolo dice questo idiota? non sono mica la banca del lavoro per vampiri disoccupati! Dove diavolo li trovo altri soldi per pagarlo? Inoltre poterei attentare alla sicurezza di cose e persone se Parker ricominciasse a parlare di filosofia…direi proprio che un atro appuntamento è decisamente fuori dalla mia portata- “ma Spike, non ti ricordi? Le prossime serate siamo molto occupati!” disse tentando di rimediare al disastro combinato dal vampiro e sperando che lui collaborasse “ah sì? e cosa dobbiamo fare?” disse chinandosi a sfiorarle le labbra con un altro bacio “devi aiutarmi a studiare per il prossimo esame, vero?” disse fulminandolo con lo sguardo e spingendolo via “oh, giusto, mi dispiace Parker ma proprio non possiamo” Parker li guardò interdetto per un istante, ma non si diede per vinto “non ti preoccupare Buffy, il prossimo esame non è difficile…letteratura e poesia inglese. Se però ne hai bisogno posso passarti i miei appunti!” -direi che posso ufficialmente dire che Parker è un colossale stronzo. Ma come si permette? Oltre che mollarmi dopo una sera mi da anche dell’idiota? oltretutto con quella specie di caricatura che si porta dietro…- “non ti preoccupare, non ce n’è bisogno…Spike si sta specializzando in letteratura inglese, mi aiuterà lui” disse convinta, guardando Spike con aria incoraggiante “ma…ma certo! La aiuto volentieri, inoltre lei è un’ottima studentessa e sono sicuro che non troverà difficoltà. Andremo a casa mia e sono sicuro che con qualche ripetizione…” disse circondandola nuovamente con le braccia e fissandola seducente, scansandosi solo per evitare una nuova gomitata “già…ora però dobbiamo proprio andare, è stata una splendida serata”cercò di chiudere Buffy “aspettate, visto che l’esame è tra due settimane, sono sicuro che domani non avrete problemi a venire di nuovo qui al Bronze…ci vediamo verso le 9!” detto questo i due giovani si allontanarono, lasciandoli senza parole “direi che ci siamo cacciati in un bel casino” “no, direi che tu ti sei cacciata in un bel casino ragazzina! Io non centro proprio niente” “ma come fai a dire che non centri! Se la avessi piantata con quelle battute idiote non saremmo in questa situazione” “ehy! Volevo solo che la cosa sembrasse realistica…l’hanno bevuta no?” “anche troppo a quanto pare… adesso che facciamo? Io non ho assolutamente intenzione di uscire di nuovo con quei due, senza contare che ho finito i contanti” disse guardandolo male per tutta risposta il vampiro si avvicinò nuovamente sussurrandole all’orecchio “potresti sempre pagarmi in natura…” dopo avergli lanciato un’occhiataccia lo spinse via, allontanandosi “ e con questo la nostra conversazione si conclude” “ma come siamo permalose! Volevo solo facilitarti il pagamento…” lei, voltandosi di scatto con aria maliziosa domandò “ e da quando in qua tu vuoi portarmi a letto piuttosto che uccidermi? Credo proprio che questa serata ti abbia scombussolato” Spike ne approfittò per raggiungerla nuovamente “pensavo solo che, se dobbiamo fingere di essere fidanzati anche domani, sarebbe utile conoscerci un po’ meglio…” -evviva, mi trovo davanti un altro esemplare maschio che si è completamente bevuto il cervello, dopo l’idiozia con Parker crede davvero che vada a letto con il primo che sussurra belle paroline la sera? Oltretutto quello che mi ha detto lui non è nemmeno romantico! Si potrebbe comunque provare a vedere se…- lei, avvicinandosi ulteriormente, gli posò le mani sul petto, facendolo rabbrividire “tu pensa solo a farti trovare qui domani, i metodi di pagamento li discuteremo in futuro…” sussurrò, mentre lui le prendeva la vita annuì con il capo, avvicinandosi alla sua bocca “bene, direi che allora siamo d’accordo” disse lei spostandosi di scatto per raggiungere la porta “ah…Spike? Mi faresti un favore? Prova a metterti qualcosa di umano, che magari vada oltre il nero-nero-nero” “che vuoi dire? Almeno io ho un mio stile! E poi mi sembrava che non ti dispiacesse mentre ti strusciavi sulla mia giacca!” Spike era visibilmente irritato, potevano insultarlo su tutto, ma non sul suo modo di vestire vedendolo così arrabbiato non riuscì a trattenere una risata “ti ho solo proposto di variare un po’ sul tema, non di portare all’inceneritore tutti i capi neri e vestirti di rosa! Potresti anche essere carino sai?” anche lui abbozzò un mezzo sorriso “ma brava Cacciatrice! Sbaglio o ci stai provando?” anche lei sorrise “…ci vediamo domani sera, buona notte” detto questo la ragazza si allontanò velocemente per percorrere i vicoli bui che la avrebbero ricondotta a casa. -mah…facendo un po’ il bilancio della serata, la cosa non è andata male…cioè, io mi aspettavo peggio! Inoltre credo proprio che Spike domani mi stupirà” con questi pensieri la Cacciatrice si coricò, per poi svegliarsi circa un’ora dopo per andare a lezione! -ma bene, già dormo poco di mio, se poi devo anche svegliarmi alle otto! Dovrebbero abolire le lezioni della mattina, sono anti didattiche, visto che dalla prima elementare ci insegnano che bisogna dormire almeno otto ore!” si diresse velocemente al campus, dove incontrò Willow, alla quale evitò accuratamente di raccontare come aveva passato la serata Dopo molte ore di estenuante studio sotto la supervisione dell’amica…dopotutto l’esame di cui parlava il giorno prima non se lo era inventato, e chiedere a Spike di illuminarla sulle sue teorie in fatto di poetica inglese le sembrava improponibile… riuscì a tornare a casa per prepararsi. Entro mezzora era pronta, essendo sicura che lui non avrebbe rinunciato ai suoi jeans neri, aveva deciso che si sarebbe adattata, in fondo poteva anche fare la dark lady per una sera! In quel momento suonò il campanello e Buffy, stupita, si precipitò alla porta. -perfetto! Io ora devo andare, ci manca solo che si presenti qui qualche idiota della galleria che deve parlare con mia madre e che mi attaccherà un bottone infinito…- ma, quando aprì la porta, si trovò davanti Spike che le porgeva una rosa “alla più bella del reame!” disse appena la vide sorridendo accettò il fiore “ero sicura che mi avresti stupito, ma non credevo fino a questo punto!” “cosa vuoi…ho fatto un corso accelerato di romanticismo” “che direi ha dato i suoi frutti!” disse lei, chiudendosi la porta alle spalle arrivarono al Bronze in perfetto orario e, prima di entrare, Spike la prese per mano “se dobbiamo fingere almeno facciamolo bene!” si fecero largo tra la folla, cercando con lo sguardo Parker e Jessica, ma quello che videro non li entusiasmò affatto…i due erano di nuovo appiccicati in mezzo alla pista da ballo, che si strusciavano una contro l’altro “perfetto, io me ne vado” disse Spike girando sui tacchi, trattenuto per un braccio dalla Cacciatrice “no, tu non vai proprio da nessuna parte…avevamo un accordo!” “si ma dobbiamo chiarire una cosa, io non ho nessuna intenzione di…” lei lo zittì portandosi un dito sulle labbra -perfetto, ora avrà in mente qualcosa di semplicemente folle!…scommetto che mi piacerà- 11) Buffy non ne può più e i due se ne vanno senza essere visti |
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