Heartthrob
Un cuore perduto

Scritto da David Greenwalt
Diretto da David Greenwalt

Wesley, Gunn e Cordelia mandano avanti la Angel Investigations, in attesa del ritorno di Angel, in ritiro in uno monastero per superare la morte di Buffy. Fred nel frattempo è rintanata nella sua camera all'Hyperion e non accenna ad uscirne, spaventata dal mondo esterno che fa fatica a riconoscere di nuovo come suo.
Angel torna finalmente a Los Angeles e, nonostante non si sia ripreso completamente, ricomincia la sua lotta contro il male. Durante una delle sue solite perlustrazioni notturne, uccide una vampira che si rivela essere una sua vecchia conoscenza, Elizabeth. Il vampiro torna indietro con la memoria ai tempi in cui Elizabeth e il suo amante, James, accompagnavano Angelus e Darla nelle loro scorribande.
Venuto a sapere della morte di Elizabeth per mano dell'ex-amico Angel, James giura vendetta ed è disposto a tutto pur di ferire Angel, cominciando ad accanirsi sulla sua (presunta) donna amata, Cordelia...

Note:

"Heartthrob" è il primo episodio ad essere trasmesso nel nuovo formato widescreen (16:9);
Da questo episodio, Amy Acker entra a far parte del cast regolare di Angel (e pertanto compare nella sigla) con il ruolo di Winifred (Fred) Burkle; aveva già partecipato agli ultimi tre episodi della seconda stagione come guest star;
E’ David Boreanaz a pronunciare il classico “Previously on Angel” (“Nelle puntate precedenti”);
Fred ha trascorso gli ultimi tre mesi nella sua stanza al secondo piano, mangiando tacos (la sua passione) e scrivendo sui muri;
Angel ha trascorso gli ultimi tre mesi in Sri Lanka in ritiro spirituale, per superare la morte di Buffy (avvenuta in The gift, Buffy 5.22); Willow gli aveva comunicato la notizia in There's no place like Plrtz Glrb (2.22);
Gunn aveva suggerito ad Angel un ritiro spirituale a Las Vegas;
I monaci demoniaci che Angel combatte, indossano degli abiti tipici dei monaci buddisti Theravadin;
Ricreare il monastero buddista è stata una vera sfida per gli scenografi di Angel; uno di loro, Stuart Blatt, ha dichiarato: “Abbiamo eseguito una ricerca a tappeto tra le immagini dei monasteri asiatici, e alla fine siamo riusciti a ricrearne uno che ci soddisfacesse”;
Cordelia avverte la mancanza di Pylea, la dimensione da cui proviene Lorne: lì era infatti una rispettata regina (episodi: Over the rainbow, Through the looking glass e There's no place like Plrtz Glrb, 2.20/2.22);
Gunn e Wesley non amano molto i ratti;
Durante l’assenza di Angel, Cordelia ha spostato alcune delle sue armi perché si stavano ripemendo di polvere;
Angel ha portato dallo Sri Lanka dei doni per tutti: una piccolo cranio umano per Gunn, un pugnale del XVI secolo per Wesley e un ciondolo per Cordelia;
Le visioni di Cordelia sembrano essere sempre più devastanti per la ragazza;
Cordelia definisce Fred una “groupie di Angel”: il termine “groupie” è tutt’ora usato per indicare i fan di un gruppo rock (o di una celebrità in generale) che seguono i loro beniamini in ogni loro spostamento; il termine è usato anche per indicare quelle ragazze che si infiltrano nel backstage dei concerti in cerca di un’avventura con la propria rockstar preferita;
Fred dice che sta aspettando il “click” nella sua testa: è una citazione de "La gatta sul tetto che scotta", opera teatrale di Tennesse Williams, dove uno dei personaggi, Brick, dice la stessa cosa;
L’assistente di David Greenwalt, autore e regista dell’episodio, si chiama Elizabeth James: è quindi molto probabile che i due vampiri “compari” di Darla ed Angel siano stati chiamati Elizabeth e James in suo onore;
Angel ha visto James ed Elizabeth l’ultima volta a Marsiglia nel 1767;
Angel e Darla hanno ucciso un trovatore a Madrid: i trovatori sono i poeti cantori d'amore delle corti medioevali di Francia e Italia;
Il gruppo di Angelus aveva attirato l’attenzione di Holtz dando fuoco a una villa;
Holtz, storico nemico di Angel, è un cacciatore di vampiri del XVIII secolo; è stato già menzionato in The trial (2.09);
A Darla piacciono i cappelli: lo abbiamo visto anche in Reunion (2.10);
Lorne canta “I left My Heart In San Francisco”, il più grande successo di Tony Bennett, divenuta poi canzone ufficiale di San Francisco nel 1962;
Il Caritas è stato parzialmente ricostruito: aveva infatti subito notevoli danni dopo che erano stati aperti dei portali per Pylea negli ultimi episodi della seconda stagione;
Lo speciale happy hour al Caritas è “Two Drinks, One Song, No Waiting” (“Due drink, una canzone, nessuna attesa”);
Torna Merl, il demone “informatore”: l’avevamo visto per l’ultima volta in The thin dead line; ha vissuto ad Akron (Ohio) da quando ha lasciato Los Angeles;
Merl pronuncia il nome dell’episodio: “Heartthrob”, che vuol dire “Rubacuori”;
Cordelia ha una teoria sull’imbattibilità di James: potrebbe essere dovuta alla gemma di Amara, l’anello che rende i vampiri invincibili, visto nell’episodio In the dark (e distrutto da Angel);
Darla vive ora in Nicaragua ed è incinta, come risultato della notte di passione con Angel in Reprise (2.15).

Musica:

Quotes dall'episodio:

James Un misero centinaio d’anni?
Elizabeth Me ne servirebbero mille, per ritrarre i lineamenti perfetti del tuo viso!
James E a me ne servirebbero diecimila, per definire il colore dei tuoi occhi!
Angel Sono verdi! Ma fa’ con calma!

Cordelia L’Anello di Amarra! Quando l’avevi al dito, tu eri invincibile! Anche lui ha un anello?
Angel No!
Cordelia Hmm, la gente di Amarra faceva ciondoli o fibbie per cinture?

Altre quotes dall'episodio

Edizione italiana:
coming soon

Dati Auditel:
bisogna attendere la trasmissione in chiaro su Italia 1.

Commento:

Michele: Ad “Heartthrob” tocca il non facile compito di aprire il terzo ciclo del telefilm, dopo i grandi cambiamenti degli ultimi mesi. Con Buffy (personaggio) morta e “Buffy” (telefilm) passato alla rete concorrente UPN, c’era da aspettarsi qualche ripercussione sullo spin-off: già in “Heartthrob” però, risulta abbastanza evidente che la serie si muoverà nell’unica direzione ammissibile, ossia quella delle sempre maggiore indipendenza da “Buffy”.
Non sorprende quindi la reazione di Angel alla morte di Buffy dopo un estate passato in ritiro spirituale: il vampiro è “sconvolto di non essere sconvolto”, reazione a ben vedere in linea con il personaggio e funzionale alla storia.
In generale l’episodio non risulta memorabile, soprattutto a causa di dialoghi e interpretazioni sorprendentemente al di sotto della media e di inspiegabili buchi di sceneggiatura.
Nemmeno il flashback, in genere punto forte del telefilm, fa gridare al miracolo, ma ha se non altro il merito di presentarci Holtz, carismatica figura di cui torneremo a parlare.
Mentre è l’introduzione di Fred è veramente riuscita, con una Amy Acker bravissima per essere (quasi) una debuttante, la contrapposizione James-Elizabeth / Angelus-Darla risulta un po’ forzata, ma è un’ottima occasione di rivedere all’opera sia Angelus che Darla, protagonista anche di una sconvolgente scena finale...

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