Sanctuary
Vendetta

Scritto da Tim Minear & Joss Whedon
Diretto da Michael Lange

Angel offre aiuto e protezione a Faith, che sembra aver intrapreso finalmente il cammino della redenzione dai suoi crimini. Non la pensa così Wesley, ancora diffidente nei confronti della ragazza che l'ha torturato brutalmente. A interrompere la tranquillità faticosamente conquistata arriva a L.A. Buffy, con il solo intento di vendicarsi della ex-amica e di proteggere Angel da lei. Non può che essere scioccata dallo spettacolo che le si para di fronte: Angel e Faith seduti vicini in atteggiamento amichevole. A complicare la situazione, gli scagnozzi del Consiglio avvicinano Wesley, offrendogli il reintegro come osservatore in cambio della consegna di Faith...

Note:

"Sanctuary" è la seconda parte di Five by five e vede come guest star Sarah Michelle Gellar nel ruolo di Buffy, per la seconda (e ultima) volta;
L'episodio prende il titolo dal termine "santuario", edificio che ha sempre costituito un riparo per i criminali, che si rifugiavano nei santuari per ottenere protezione dalla legge e da eventuali vendette;
All’interno dell’episodio nessuno pronuncia la parola "Sanctuary" (il titolo originale della puntata) mentre Angel dice “Five by Five” (titolo dell'episodio precedente);
David Boreanaz introduce (in originale) il "previously", dicendo "Previously on Angel and Buffy The Vampire Slayer";
Joss Whedon è accreditato come co-autore dell'episodio, perché Tim Minear non si sentiva all'altezza di scrivere dialoghi per Buffy, che è un personaggio per il quale lui non hai mai scritto; Joss Whedon ha scritto quindi tutte le scene con Buffy;
Mentre Faith fa zapping vediamo sullo schermo un cartone animato con protagonista un Superman agli albori;
Faith dice di essere stata in coma per 8 mesi, che quindi è il tempo trascorso tra Graduation day (pt.II) (Buffy ep. 3.22) e This year's girl (Buffy, ep. 4.15);
C’è uno scambio di battute fra Kate e un altro poliziotto in cui viene nominata Scully, l’affascinante agente dell’ FBI interpretata da Gillian Anderson, che insieme al collega Fox Mulder tenta di risolvere i casi più intricati e misteriosi nel telefilm “X-Files”. Alla celebre serie di Chris Carter hanno lavorato molte persone che ora si occupano di “Angel”;
In Five by five (1.18) Angel racconta per telefono a Giles che Faith ha tentato di ucciderlo; Buffy, quindi arriva a Los Angeles avvisata dall'osservatore;
La scena del combattimento sul tetto ricorda molto lo stile coreografico di John Woo, con un pizzico di Jackie Chan in aggiunta;
Alla fine dell'episodio Faith si costituisce, anche se non sarà mai chiaro quali reati ha confessato e se tra questi c'è anche l'omicidio del vice sindaco Adam Finch.

Musica: assente

Quotes dall'episodio:

Faith In tutta la mia vita c'è stata una sola persona che ha cercato di essermi amica. É andata contro le regole quando non c'era alcun motivo perché io mi aspettassi che lo facesse, e... io l'ho fottuta. Per non parlare del suo ragazzo. Solo che con lui l'ho fatto letteralmente.
Angel Faith, io e te non abbiamo mai...
Faith No, non tu. Quello nuovo... Oh mio Dio. Angel, Mi dispiace.

Buffy (a Faith) Chiedimi scusa e ti uccido.

Buffy Giles ha sentito che... ha cercato di ucciderti.
Angel E' vero.
Buffy Quindi hai deciso di punirla con un severo abbraccio?

Kate Perché dovrei stare ad ascoltarti? Disprezzo voi e tutto quello che rappresentate. E quando dico "rappresentate" e "tutto", intendo i vostri clienti.
Lindsay Beh, io credo che noi abbiamo delle informazioni che le potrebbero interessare. Perché, se è vero che noi due siamo diversi sotto molti punti di vista, abbiamo una cosa in comune.
Kate Già, il fatto che i nostri corpi sono per l'80% acqua?

Altre quotes dall'episodio (coming soon)

Edizione italiana: coming soon

Dati Auditel:
06/09/05 ore 23:25 - 825.000 spettatori, share 8,19%

Commento:

Michele: Seguito perfetto di “Five by five”, “Sanctuary” conclude – almeno per il momento – il filone narrativo su Faith in modo magistrale. La scelta finale della cacciatrice mora è del tutto credibile e coerente con quanto visto finora, e l’episodio riesce a svincolarsi abilmente da tutti i luoghi comuni del caso (apprezzabile in particolare il modo con il quale viene rappresentata la sete di sangue di Faith, tramite una sorta di allucinazione). L’episodio non sceglie la via più semplice nemmeno con Buffy: la sua presenza crea delle aspre tensioni che danno luogo a riflessioni non banali sui temi del perdono, della vendetta, della redenzione. Apprezzabile in particolare la verosimiglianza con la quale i sentimenti di Buffy vengono tratteggiati: il desiderio di vendetta della ragazza è del tutto giustificato e in linea con il personaggio e con il suo passato. Il litigio con Angel che ne scaturisce finisce così per segnare anche l’inizio di una nuova era per il telefilm: la distanza sempre maggiore che si viene a creare trai due amanti è lo specchio della distanza maggiore che ora separa le due serie, e ciò non può che essere di giovamento allo spin-off.
Se a questo aggiungiamo dei grandi dialoghi, delle buone sequenze d’azione e uno sviluppo ben delineato del personaggio di Wesley, otteniamo un episodio davvero eccellente, destinato ad essere un classico di “Angel”.

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